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Nikkor 20/2.8 AF: evitare gli aloni
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chenap
Messaggio: #1
Da poco ho acquistato un usato del 20/2,8 NIKON.
Ad alcuni scatti fatti all'aperto,a uno di questi ho notato successivamente al monitor,nella parte superiore al centro della foto risulta visibile un alone colorato in mezzo a degli alberi.non so se cio' dipenda dall'obiettivo o da altro.
non avevo il paraluce,non ero in controluce non riesco a spiegarmi il fenomeno.

inoltre avvevo intenzione di comprare un paraluce enello stesso momento volevo sfruttare un polarizzatore da 77mm da appllicare con 1 o 2 anelli(?) adattatoani al 20mm che ha un diametro di 62mm.
Se prendo il paraluce hb4 a vite(15 euro) nikon, sicuramente non potro' applicare anche il polarizzatore,
Altrimenti se compro il paraluce a innesto hk 14,(solo un po' caruccio 68 euro),sara' possibile con 2 anelli adattatori o con uno (?),applicare annche il polarizzatore da 77 mm sul 20/2,8 da 62 mm?
cosa mi consigliate?
e se tecnicamente cosa ' e' possibile?
Anteprima(e) allegate
Immagine Allegata

 
vecchiavolpe
Messaggio: #2
Per me la foto che hai postato è in controluce. Io ho fatto delle prove con il 20 mm ed il controluce non è tra le sue doti. Ottima la resa anxhe su Dx.
chenap
Messaggio: #3
QUOTE(chenap @ Apr 2 2008, 08:51 PM) *
Da poco ho acquistato un usato del 20/2,8 NIKON.
Ad alcuni scatti fatti all'aperto,a uno di questi ho notato successivamente al monitor,nella parte superiore al centro della foto risulta visibile un alone colorato in mezzo a degli alberi.non so se cio' dipenda dall'obiettivo o da altro.
non avevo il paraluce,non ero in controluce non riesco a spiegarmi il fenomeno.

inoltre avvevo intenzione di comprare un paraluce enello stesso momento volevo sfruttare un polarizzatore da 77mm da appllicare con 1 o 2 anelli(?) adattatoani al 20mm che ha un diametro di 62mm.
Se prendo il paraluce hb4 a vite(15 euro) nikon, sicuramente non potro' applicare anche il polarizzatore,
Altrimenti se compro il paraluce a innesto hk 14,(solo un po' caruccio 68 euro),sara' possibile con 2 anelli adattatori o con uno (?),applicare annche il polarizzatore da 77 mm sul 20/2,8 da 62 mm?
cosa mi consigliate?
e se tecnicamente cosa ' e' possibile?



Aggiungo che sul 20mm avevo montato anche una lente UV come protezione.
vecchiavolpe
Messaggio: #4
QUOTE(chenap @ Apr 2 2008, 09:14 PM) *
Aggiungo che sul 20mm avevo montato anche una lente UV come protezione.

Per me hai aggiunto "il male al male".
efdlim
Messaggio: #5
Chenap, io il filtro lo toglierei senza indugio......in mezzo alle foglioline dell'albero provoca un evidente slittamento verso il blu che penalizza in modo evidente la foto.
L'alone rosso al centro è un rflesso probabilmente dovuto ad un raggio di luce che si è infilato nell'obiettivo filtrando attraverso i rami.
L'ottica in questione non credo che sia dotata di trattamento antiriflesso anche nella lente posteriore e forse è proprio il riflesso del filtro IR posto sul sensore è causa del colore di quel riflesso.

fabio
logon
Messaggio: #6
QUOTE(vecchiavolpe @ Apr 2 2008, 09:11 PM) *
Per me la foto che hai postato è in controluce. Io ho fatto delle prove con il 20 mm ed il controluce non è tra le sue doti. Ottima la resa anxhe su Dx.


Sei proprio sicuro che il 20mm f/2,8 AFD vada male in controluce?

Strano a me non risulta.

Certo se uno ci mete dei filtri davanti.... rolleyes.gif

Immagine Allegata


AFD 20mm f/2,8 a 1/640 f/11 su D3

Giuseppe.

Messaggio modificato da logon il Apr 2 2008, 09:54 PM
gciraso
Banned
Messaggio: #7
QUOTE(chenap @ Apr 2 2008, 08:51 PM) *
Altrimenti se compro il paraluce a innesto hk 14,(solo un po' caruccio 68 euro),sara' possibile con 2 anelli adattatori o con uno (?),applicare annche il polarizzatore da 77 mm sul 20/2,8 da 62 mm?
cosa mi consigliate?
e se tecnicamente cosa ' e' possibile?

Troppo vetro davanti all'ottica. Ed anche l'idea del filtro UV non mi sembra il massimo. Bisognerebbe usare sia un pola ultraslim che un UV sottilissimo. Però ho una domanda: ma questa mania del filtro UV da dove vi viene?

Saluti

Giovanni
decarolisalfredo
Messaggio: #8
Giovanni, me lo sono chesto anche io.

Sembra che una volta si consigliava così per proteggere la lente frontale, ma era un consiglio per chi andava in giro con la fotocamera a fare i soliti 10x15 dei vai ricordi di gite e così via, si suppponeva che un fotografo più esperto sapesse come comportarsi.

Credo sia una cosa nata negli anni 70, io da quando ho seguto le varie riviste fotografiche ho letto sempre il contrario.
alfredobonfanti
Messaggio: #9
Una volta le belle fotografie uscivano esclusivamente dalle reflex... strumenti preziosi... con ottiche preziose... che andavano protette. E poi non si stampava "in grande"... almeno a livello home. Poi vennero le piccole compatte a rullino, le cui foto erano mediocri... quindi le reflex... erano le reflex!

Poi vennero le compatte digitali, a buon mercato (all'inizio no)... si diffusero alla grande... oggi praticamente tutti hanno voglia di reflex... e di ottiche. Il consumismo. Ma è rimasta ancora inculcata la "necessità" di dover proteggere le ottiche a tutti i costi... è ormai tradizione e consuetudine...

Sinceramente ho fatto bene ad acquistare il 14-24 f/2.8... non ci posso montare nulla davanti... UV... POLA... niente!

Meglio così... oggi ho stampato le foto che ho fatto a Pasqua in Trentino. SPETTACOLARI. Ottima resa cromatica... cieli blu... in pochissimi casi ho riscontrato piccoli flare da correggere in PP (anche grazie ad accortezze mie e la mia mano mascheratrice di raggi solari).

Niente POLA... niente UV... e le foto sono uscite veramente bene con ottimi colori.
efdlim
Messaggio: #10
L'uso dei filtri è nato insieme alla fotografia in bianco e nero. I filtri colorati, come è facile immaginare filtrano tutti i colori tranne quello di uguale frequenza e nel BN servivano per aumentare il contrasto.
I filtri UV, trasparenti all'occhio umano, servono per filtrare i raggi ultravioleltti abbondanti nelle giornate limpide e serene specialmente in montagna. Servivano per limitare l'effetto azzurrino che si impressionava sulla pellicola.
Credo che ormai da anni tutti gli obiettivi in circolazione abbiano questo trattamento e l'uso del filtro per questo scopo è inutile se non deleterio. Rimane l'eventuale utilizzo per proteggere la lente frontale da graffi ma anche in questo caso, tranne scontri involontari con oggetti appuntiti, le lenti frontali hanno trattamenti tali da renderli antigraffio e molto resistenti.
Negli anni 50 invece, le stesse case produttrici di obiettivi, corredavano la lente di un filtro apposito per proteggere lo strato antiriflesso o la lente stessa costruita con vetro non temprato.
Simile il caso del filtro Sky-light, leggermente rosato, usato solo per attenuare la dominante azzura nelle giornate con cielo troppo blu.
Il polarizzatore invece viene utilizzato per ridurre parte dei riflessi non metallici, per esempio quando si fotografa una vetrina, ma venicìva usato spesso per aumentare il contrasto nelle diapositive o come filtro neutro. Non molto tempo fà, il tempo di 1/2000 era appannaggio solo delle super-professionali e in giornate di sole si andava spesso a fondo scala anche con i diaframmi e per poter fotografare in modo corretto bisognava quindi montare dei filtri grigi siull'obiettivo.
Ormai da anni quindi l'uso dei filtri è praticamente inutile se non dannoso....in digitale poi lo sconsiglierei proprio.
Personalmemte ritengo un pò stupido spendere migliaia di euro per una ottica eccellente per poi mortificarla mettendogli davanti un pezzo di vetro colorato. Se lo scopo è la protezione, molto meglio l'uso del paraluce, magari fissato con un pò di nastro per evitare di perderlo accidentalmente.
Fabio
efdlim
Messaggio: #11
QUOTE(alfredobonfanti @ Apr 3 2008, 12:23 AM) *
Una volta le belle fotografie uscivano esclusivamente dalle reflex...
......Niente POLA... niente UV... e le foto sono uscite veramente bene con ottimi colori.


Beh! anche prima delle reflex si facevano tante belle fotografie....senza scomodare i formati maggiori, anche con il formato 35mm la Leica permettava di fotografare in modo eccellente prima che il sistema reflex diventasse affidabile e veloce.
Le prime reflex erano scomode e lente a livello operativo e, se non vado errato, una delle prime reflex era proprio italiana, la RECTAFLEX mi pare.....a dire il vero è un ricordo molto annebbiato e se qualcuno è più preciso ben venga la correzzione a quanto affermato.
Fabio
gciraso
Banned
Messaggio: #12
QUOTE(efdlim @ Apr 3 2008, 08:23 AM) *
.......
Ormai da anni quindi l'uso dei filtri è praticamente inutile se non dannoso....in digitale poi lo sconsiglierei proprio.
.........

Escluderei dai filtri inutili i filtri ND, che uso spesso per paesaggio. Aiutano molto specie per i cieli.

Saluti

Giovanni
litero
Messaggio: #13
QUOTE(gciraso @ Apr 3 2008, 09:39 AM) *
Escluderei dai filtri inutili i filtri ND, che uso spesso per paesaggio. Aiutano molto specie per i cieli.

Saluti

Giovanni


io escluderei anche il pola...
chenap
Messaggio: #14
l'alone nella foto della discussione e' dovuto allora al filtro uv o ad altro'
infine se potere rispondermi al possibile sfruttare l' utilizzo tecnico del paraluce a innesto hk14 con un polarizzatore da 77mm sul 28 mm che porta un diametro 62mm.

infine un polarizzatore sul 28mm non puo' essere utile ?
chenap
Messaggio: #15
QUOTE(chenap @ Apr 3 2008, 05:20 PM) *
l'alone nella foto della discussione e' dovuto allora al filtro uv o ad altro'
infine se potere rispondermi al possibile sfruttare l' utilizzo tecnico del paraluce a innesto hk14 con un polarizzatore da 77mm sul 28 mm che porta un diametro 62mm.

infine un polarizzatore sul 28mm non puo' essere utile ?




IL POLARIZZATORE DA 77MM che vorrei sfuttare e' UN
Hoya 77mm Polarizzatore Circolare Super Quality
decarolisalfredo
Messaggio: #16
Un polirizzatore è utile tutte le volte che serve usarlo: toglere riflessi da uno specchio d'acqua, da una vetrina, dal lunotto di un'auto o molto più comunemente, enfatizzare il blu del cielo, mai in controluce dove non ha alcun effetto.

Con un 28, in un panorama con il Sole alle spalle o al massimo di lato, serve sicuramnete a scurire il cielo e a enfatizzare le nuvole bianche se presenti.

Siccome non c'è postproduzione che tenga, il polarizzatore è un filtro ancora molto utile, ma non da tenere perennemente sulla lante, come ogni altro filtro va montato quando serve e se serve.

QUOTE(efdlim @ Apr 3 2008, 08:32 AM) *
reflex era proprio italiana, la RECTAFLEX mi pare.....a dire il vero è un ricordo molto annebbiato e se qualcuno è più preciso ben venga la correzzione a quanto affermato.
Fabio

Forse è veramente la prima reflex, di una ditta romana, ma non sono stati capaci dal punto di vista commerciale e la cosa è finita lì.
Una con finiture d'oro fu regalata al Papa e dovrebbero ancora averla.

Messaggio modificato da decarolisalfredo il Apr 3 2008, 05:32 PM
efdlim
Messaggio: #17
L'alone è dovuto al fatto che ti è entrato un raggio di sole dentro l'ottica...e quello è il riflesso del supporto sensibile colpito dalla luce che si è comportato come uno specchio.
Guardando l'ombra di una passante sei in controluce quasi frontale. Senza rebdertene conto un piccolo raggio può essere filtrato attraverso i rami e ti ha combinato questo scherzetto...

Per il resto non sò che dirti.....il polarizzatore lo uso per ridurre i riflessi indesiderati.
alfredobonfanti
Messaggio: #18
QUOTE(chenap @ Apr 3 2008, 06:19 PM) *
IL POLARIZZATORE DA 77MM che vorrei sfuttare e' UN
Hoya 77mm Polarizzatore Circolare Super Quality


Ottimo per enfatizzare il blu del cielo facendo risaltare le nuvole nelle giornate "apatiche"... per i riflessi delle onde del mare... per fotografare un fondale da sopra il pelo libero dell'acqua... oggetti in una vetrina...

E' un ottimo polarizzatore.

Invece... lascia perdere il filtro UV e guarda se riesci ad esporre meglio le foto nei controluce.
Denis Calamia
Messaggio: #19
Ciao Chenap....dico la mia...
Se usi il pola sporadicamente adoperalo appoggiandolo al 20mm (lo tieni fra le dita),montando degli anelli adattatori,sposteresti molto il pola dalla lente frontale,creando una camera d'aria forse di 1 centimetro circa,che va a nozze con i Ghost e Flare...se lo appoggi tale camera d'aria si ridurrà notevolmente...Un altro consiglio...togli tutti i filtri che hai (tipo UV o A1) servono veramente a poco..
alfredobonfanti
Messaggio: #20
QUOTE(decarolisalfredo @ Apr 3 2008, 06:29 PM) *
Un polirizzatore è utile tutte le volte che serve usarlo: toglere riflessi da uno specchio d'acqua, da una vetrina, dal lunotto di un'auto o molto più comunemente, enfatizzare il blu del cielo, mai in controluce dove non ha alcun effetto.

Con un 28, in un panorama con il Sole alle spalle o al massimo di lato, serve sicuramnete a scurire il cielo e a enfatizzare le nuvole bianche se presenti.

Siccome non c'è postproduzione che tenga, il polarizzatore è un filtro ancora molto utile, ma non da tenere perennemente sulla lante, come ogni altro filtro va montato quando serve e se serve.
Forse è veramente la prima reflex, di una ditta romana, ma non sono stati capaci dal punto di vista commerciale e la cosa è finita lì.
Una con finiture d'oro fu regalata al Papa e dovrebbero ancora averla.


Ma la prima reflex non è considerata la Gomz del 1935...?
Marino_de_Falco
Messaggio: #21
Anche io ho l'impressione che il mancato uso del paraluce abbia provocato la formazione di quello strano riflesso, ho capito bene che non l'avevi usato?

Non sono assolutamente uno che ne capisce di vetri, la cosa strana è che l'alone si è verificato a f/9 - 1/160"... Così slargato com'è avrei supposto un diaframma più aperto... ma, come dicevo, non essendo esperto potrei sbagliarmi. Del resto tutti i piani sono abbastanza a fuoco e nitidi, quindi il diaframma è abbastanza chiuso. Inoltre il controluce non mi sembra così spinto, io faccio di peggio. Si tratta piuttosto di luce del mezzogiorno (solare) e quindi molto incidente. Questo potrebbe avere provocato rifrazioni o riflessi che dir si voglia nell'interno dell'obbiettivo che forse è anche un po' datato e non trattato con moderne procedure antiriflesso.

Dalla lettura casuale di varie discussioni sul Forum mi sembra di aver capito che il 20mm 2.8 Nikon è uno dei migliori obbiettivi fissi, su digitale e su pellicola. Anche un amico che ce l'ha lo usa con apprezzamento, mi ripropongo di provarlo anche io.

L'altra cosa che io trovo strana è l'irregolarità dell'alone, nonché la sua larghezza eccessiva per quanto sono normalmente i riflessi provocati dai controluce 8in genere trovo che siano più piccoli). Ci sono anche altri riflessi o difetti ottici: un alone violetto nell'angolo in alto a dx e un altro alone sulla cancellata vicino al pino che è davanti alle persone, sembra un anello di Newton dei tempi che furono.

Per quanto riguarda l'uso di UV in combinazione al polarizzatore ti hanno detto tutti quanto sia negativo l'aggiunta di vetro davanti all'ottica. Sky e UV erano molto usati negli anni delle prime reflex, ora qualcuno ne consiglia ancora l'uso come protezione della lente frontale, magari senza tener conto dell'abbassamento della qualità ottica.

Il polarizzatore ha una sua utilità nella saturazione delle immagini: mare e cielo risulteranno più saturi grazie all'effetto di polarizzazione della luce. Utilissimo per togliere i riflessi, dopo aver trovato l'angolazione e la rotazione giusta. Io ne ho uno della misura del 18-70 (credo 67mm), spesso però non me ne ricordo o non posso cambiare ottica e così l'uso è molto sporadico. Ma, per quanto leggo sul Forum, un grandangolo dovrebbe essere saturo di per sè.

Il paraluce invece è fondamentale, mai senza, l'ho imparato anche io dal Forum Nital e da qualche prova sul campo.

Tutto quanto detto è IMHO, tenendo presente che non sono esperto di ottiche.

Ciao
chenap
Messaggio: #22
montanto un paraluce ad innesto come hk14 sul 20mm che ha un diametri di 62mm.'sara' possibile mettere poi con anelli adattatori anche il polarizzatore da 77mm,o sara' molto poi la distanza,e di quanto sara', tra il polarizzatore e il vetro del 20mmm?
invece ,come consigliato sopra sara' piu' effice, invece degli anelli adattatori,poggiare con le dita direttamente il polarizzatore da 77mm sul vetro del 20mm?
qualcuno di voi che ha il 77 mm ha mai sfruttato tale filtro piuì grande su un'obiettivo con diametro piu' piccolo,e in che modo?
cosa consigliate?
chenap
Messaggio: #23
QUOTE(chenap @ Apr 3 2008, 09:18 PM) *
montanto un paraluce ad innesto come hk14 sul 20mm che ha un diametri di 62mm.'sara' possibile mettere poi con anelli adattatori anche il polarizzatore da 77mm,o sara' molto poi la distanza,e di quanto sara', tra il polarizzatore e il vetro del 20mmm?
invece ,come consigliato sopra sara' piu' effice, invece degli anelli adattatori,poggiare con le dita direttamente il polarizzatore da 77mm sul vetro del 20mm?
qualcuno di voi che ha il 77 mm ha mai sfruttato tale filtro piuì grande su un'obiettivo con diametro piu' piccolo,e in che modo?
cosa consigliate?



inoltre nel caso che la soluzione fosse senza anelli adattatori ,ma avvitando direttamente il polarizzatore sull'obiettivo,occorrera' x forza un paralluce ad innesto altrimenti si creerebbero i fastidiosi riflessi e aloni conseguenti?
cris7
Messaggio: #24
Secondo la mia esperienza il 20mm funziona molto bene nei controluce. Non ho mai notato aloni tipo quello che hai postato, non saprei a cosa sia dovuto.
Per quel che riguarda il polarizzatore nei controluce oltre che inutile lo trovo addirittura controproducente.
Nel mio caso ho acquistato un paraluce che è incompatibile con l'uso del polar perchè col grandandolo non li uso mai assieme.
chenap
Messaggio: #25
preciso che il polarizzatore non lo userei x i controluce,ma solo nel caso di necessita' x la sua funzione che ha,,e ripeto e' meglio usarlo abbinato al paraluce a innesto sempre se sia possibile tecnicamente?
 
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