Mentre sistemavo il mio piccolo archivio, ho ritrovato questi scatti fatti a fine estate. Con un po’ di coraggio ho provato a collegarli per farne un life. Per un dilettante non è mai facile sottoporsi al giudizio degli altri. Spero possano in qualche modo riscuotere il vostro interesse.
PALERMO
Ogni giorno mi trovo a percorrere le sue strade, ed ogni giorno mi stupisco di quello che vedo. Osservo la gente che vive la sua vita, e mi rendo conto di quante facce abbia oggi questa città, sempre più multietnica e complessa, dove basta girare l’angolo di una strada per trovare, dietro ai palazzi appena ristrutturati, una realtà ben diversa.
Quel giorno mi trovavo in centro, camminavo lungo la via Libertà e la via Maqueda, due delle vie principali di Palermo, che in realtà sono parte di un unico asse viario che cambia più volte nome e attraversa tutta la città. Queste strade, quasi sempre caotiche, sono piene di uffici e negozi più o meno costosi, che in tutti i modi cercano di attirare potenziali clienti…
Ma non tutti hanno soldi da spendere, e allora, pur di apparire qualcuno si arrangia, tanto chi se ne accorge …
Una strada dove tanti vanno per lavorare, o semplicemente a passeggiare, a prendere un caffè, comprare il giornale o a guardare le vetrine, magari tra una questua e l'altra…
È incredibile quante mani tese si incontrino lungo questo breve cammino.
Alcuni aspettano semplicemente la carità dei passanti, (ma sarà autorizzata a sostare lì?)
Altri chiedono qualche spicciolo, senza imbarazzo, scambiando magari qualche battuta in attesa che il semaforo diventi verde, prima di ripartire per chissà dove.
Altri ancora cercano di attirare in maniera inequivocabile l’attenzione dei passanti,
Ma l’indifferenza è tanta, del resto, ognuno ha la sua vita, i suoi problemi, chi più chi meno.
Neanche i turisti si stupiscono più di tanto, tra un monumento e un altro, continuano a camminare placidamente godendosi il sole, osservando la rumorosa città che vive il suo ennesimo giorno, mentre la loro guida, tra un clacson e l’altro cerca di istruire i propri “allievi”, che svogliati seguono la lezione di storia, cercando di far stare dentro il monitor della loro compatta tutte e quattro le facciate dei palazzi dei Quattro Canti.
Intanto poco distante, qualcun altro aspetta, sperando che una coppietta si stacchi dal gruppo per proporgli un romantico (?) giro in carrozza, approfittando di ogni momento per riposare un poco,
Mi accorgo che è passato il mezzodì, qualcuno già comincia a sedersi nei tavoli dei tanti ristorantini e caffè che si trovano nelle viuzze laterali, proprio di fronte al Teatro massimo.
Intanto un artigiano continua a lavorare nella propria bottega, ormai avvezzo alla curiosità dei turisti e dei passanti che, prima di fermarsi a mangiare, gli chiedono cosa stia facendo.
Qualcun altro invece, raggiante di felicità, va incontro al proprio futuro, (auguri!)
I matrimoni attirano sempre la curiosità della gente che, anche se non invitata, non perde occasione di partecipare alla gioia del momento, e, magari, … di rubare uno scatto …
Ma non tutti sembrano interessati, meglio continuare a giocare... per queste cose c’è tempo!
Guardandoli mi chiedo che fine avranno fatto i bambini della mia generazione che in quelle stesse strade giocavano a calcio improvvisando una porta con due lattine, adesso altri bambini hanno preso il loro posto, i loro giochi sono forse diversi, ma l’allegria sembra essere la stessa, e in fondo, anche questo è un segno dei tempi che cambiano.
Mi chiedo se i figli di quei bambini adesso non siano davanti ad un pc o un televisore a giocare a calcio comodamente seduti in salotto…
Ma l’affanno di questi altri, mi riporta indietro con la memoria, a quando anch’io bambino, all’ennesima volta che saltava la catena, mi improvvisavo meccanico e, tornavo a casa con le mani sporche di grasso … ma felice, perché libero di girare senza pensieri.
Comincio a tornare indietro, si sta facendo tardi anche per me.
PALERMO
Ogni giorno mi trovo a percorrere le sue strade, ed ogni giorno mi stupisco di quello che vedo. Osservo la gente che vive la sua vita, e mi rendo conto di quante facce abbia oggi questa città, sempre più multietnica e complessa, dove basta girare l’angolo di una strada per trovare, dietro ai palazzi appena ristrutturati, una realtà ben diversa.
Quel giorno mi trovavo in centro, camminavo lungo la via Libertà e la via Maqueda, due delle vie principali di Palermo, che in realtà sono parte di un unico asse viario che cambia più volte nome e attraversa tutta la città. Queste strade, quasi sempre caotiche, sono piene di uffici e negozi più o meno costosi, che in tutti i modi cercano di attirare potenziali clienti…
Ma non tutti hanno soldi da spendere, e allora, pur di apparire qualcuno si arrangia, tanto chi se ne accorge …
Una strada dove tanti vanno per lavorare, o semplicemente a passeggiare, a prendere un caffè, comprare il giornale o a guardare le vetrine, magari tra una questua e l'altra…
È incredibile quante mani tese si incontrino lungo questo breve cammino.
Alcuni aspettano semplicemente la carità dei passanti, (ma sarà autorizzata a sostare lì?)
Altri chiedono qualche spicciolo, senza imbarazzo, scambiando magari qualche battuta in attesa che il semaforo diventi verde, prima di ripartire per chissà dove.
Altri ancora cercano di attirare in maniera inequivocabile l’attenzione dei passanti,
Ma l’indifferenza è tanta, del resto, ognuno ha la sua vita, i suoi problemi, chi più chi meno.
Neanche i turisti si stupiscono più di tanto, tra un monumento e un altro, continuano a camminare placidamente godendosi il sole, osservando la rumorosa città che vive il suo ennesimo giorno, mentre la loro guida, tra un clacson e l’altro cerca di istruire i propri “allievi”, che svogliati seguono la lezione di storia, cercando di far stare dentro il monitor della loro compatta tutte e quattro le facciate dei palazzi dei Quattro Canti.
Intanto poco distante, qualcun altro aspetta, sperando che una coppietta si stacchi dal gruppo per proporgli un romantico (?) giro in carrozza, approfittando di ogni momento per riposare un poco,
Mi accorgo che è passato il mezzodì, qualcuno già comincia a sedersi nei tavoli dei tanti ristorantini e caffè che si trovano nelle viuzze laterali, proprio di fronte al Teatro massimo.
Intanto un artigiano continua a lavorare nella propria bottega, ormai avvezzo alla curiosità dei turisti e dei passanti che, prima di fermarsi a mangiare, gli chiedono cosa stia facendo.
Qualcun altro invece, raggiante di felicità, va incontro al proprio futuro, (auguri!)
I matrimoni attirano sempre la curiosità della gente che, anche se non invitata, non perde occasione di partecipare alla gioia del momento, e, magari, … di rubare uno scatto …
Ma non tutti sembrano interessati, meglio continuare a giocare... per queste cose c’è tempo!
Guardandoli mi chiedo che fine avranno fatto i bambini della mia generazione che in quelle stesse strade giocavano a calcio improvvisando una porta con due lattine, adesso altri bambini hanno preso il loro posto, i loro giochi sono forse diversi, ma l’allegria sembra essere la stessa, e in fondo, anche questo è un segno dei tempi che cambiano.
Mi chiedo se i figli di quei bambini adesso non siano davanti ad un pc o un televisore a giocare a calcio comodamente seduti in salotto…
Ma l’affanno di questi altri, mi riporta indietro con la memoria, a quando anch’io bambino, all’ennesima volta che saltava la catena, mi improvvisavo meccanico e, tornavo a casa con le mani sporche di grasso … ma felice, perché libero di girare senza pensieri.
Comincio a tornare indietro, si sta facendo tardi anche per me.
in anticipo a tutti quelli che vorranno lasciare un commento.
Messaggio modificato da G.L.C. il Dec 24 2007, 02:00 AM
Mi sembra un life ben riuscito... complimenti, concittadino !
grazie per il commento
Un ottimo biglietto da visita per la nostra stanca, ma sempre bellissima città. Certo i problemi, come hai benissimo documentato tu, non mancano; ma li risolveremo come abbiamo sempre risolti gli altri.
Il b/n così cupo mi piace poco, da una tendenza troppo pessimistica, e inoltre avrei sottolineato anche quel pò di calore che è rimasto, magari dando uno sguardo ai mercati, alimentari e non.
Nel complesso un ottimo lavoro. Ciao Pino.
p.s. Palermo a quanto pare è piena di fotografi
Il b/n così cupo mi piace poco, da una tendenza troppo pessimistica, e inoltre avrei sottolineato anche quel pò di calore che è rimasto, magari dando uno sguardo ai mercati, alimentari e non.
Nel complesso un ottimo lavoro. Ciao Pino.
p.s. Palermo a quanto pare è piena di fotografi
Palermo mi è rimasta nel cuore.
Con i suoi contrasti la sua carica di umanità, i suoi tormenti..
Una città a volte non completamente decifrabile per chi viene dal nord, ma proprio per questo ancor più ricca di fascino.
Grazie per la bella passeggiata
Con i suoi contrasti la sua carica di umanità, i suoi tormenti..
Una città a volte non completamente decifrabile per chi viene dal nord, ma proprio per questo ancor più ricca di fascino.
Grazie per la bella passeggiata
leggo solo ora i vostri commenti,
in effetti... le foto sono un po' scurette, proverò a migliorare, ma mi fa molto piacere che comuque vi siano piaciute
ho anche qualche foto dei mercati, ma non ho voluto inserirle, perchè mi sembrava di appesantire troppo il racconto, e perchè mi piacciono di più a colori. una comunque l'ho messa nel mio album, magari ne aggiungo qualche altra.
grazie per essere passati e auguri di buon anno!
Messaggio modificato da G.L.C. il Jan 1 2008, 12:48 PM
in effetti... le foto sono un po' scurette, proverò a migliorare, ma mi fa molto piacere che comuque vi siano piaciute
ho anche qualche foto dei mercati, ma non ho voluto inserirle, perchè mi sembrava di appesantire troppo il racconto, e perchè mi piacciono di più a colori. una comunque l'ho messa nel mio album, magari ne aggiungo qualche altra.
grazie per essere passati e auguri di buon anno!
Messaggio modificato da G.L.C. il Jan 1 2008, 12:48 PM
hey l'ho letto e visto tutto d'un fiato.
Secondo me è riuscitissimo.
dal punto di vista storia e momenti colti secondo la mia modestissima opinione è meraviglioso.
Sembra proprio di vivere le sensazioni che hai descritto e le foto mai banali svelano momenti di vita quotidiana molto interessanti.
La città si presta inoltre .
Bravo ciao
Luca
Secondo me è riuscitissimo.
dal punto di vista storia e momenti colti secondo la mia modestissima opinione è meraviglioso.
Sembra proprio di vivere le sensazioni che hai descritto e le foto mai banali svelano momenti di vita quotidiana molto interessanti.
La città si presta inoltre .
Bravo ciao
Luca
sono davvero contento che ti siano piaciute, grazie per essere passato
Le ho guardate con molto interesse, riuscendo a soffermarmi su ognuna di esse. Dico questo perchè in genere questo tipo di tema mi annoia un po' e faccio scorrere le foto velocemente.
Molto belle le foto e di notevole supporto il commento. Complimenti!
Molto belle le foto e di notevole supporto il commento. Complimenti!
grazie per il commento positivo
Il tuo primo life è sicuramente ben fatto, come dice Pino, il bn è un tantino scuro e visti i soggetti che hai ripreso porta un pò di tristezza. Hai colto in modo perfetto momenti di vita della tua Palermo, che non sono poi così distanti da quelli che si vivono giornalmente nella gran parte delle città italiane. Ancora complimenti per questo tuo lavoro.
Un saluto da Messina
Saro
Se non hai ancora avuto modo di conoscere lo zio Pino di chiedo di farlo al più presto.... è il riferimento per tutti noi nikonisti siculi che fanno parte a questa community
Un saluto da Messina
Saro
Se non hai ancora avuto modo di conoscere lo zio Pino di chiedo di farlo al più presto.... è il riferimento per tutti noi nikonisti siculi che fanno parte a questa community
Con pregi e difetti è sempre la più bella!!!
ciao saro, e ciao .. beddazzo (originale come nik ) grazie per i vostri commenti.
mi piacerebbe incontrare lo zio pino e tutti gli altri nikoniani (nikonisti-siciliani ), noi invece ci siamo già visti a messina, ti ricordi il 28mm?
per adesso sono incasinatissimo, ma vi seguo sempre nelle discussioni sugli incontri, e prima o poi mi aggregherò a qualche incontro in zona palermo.
ciao e buone foto!
mi piacerebbe incontrare lo zio pino e tutti gli altri nikoniani (nikonisti-siciliani ), noi invece ci siamo già visti a messina, ti ricordi il 28mm?
per adesso sono incasinatissimo, ma vi seguo sempre nelle discussioni sugli incontri, e prima o poi mi aggregherò a qualche incontro in zona palermo.
ciao e buone foto!
A me è piaciuto molto. Bello il racconto, belle le foto, la mia preferita la prima.
Alcune foto sono belle, ma ci vedo poco Palermo. Potrebbero essere state scattate ovunque. Ovviamente tranne alcune scontate (carrettino e quattro canti).
Buon lavoro.
Messaggio modificato da aliant il Jan 21 2008, 01:29 AM
Buon lavoro.
Messaggio modificato da aliant il Jan 21 2008, 01:29 AM
leggo adesso gli ultimi commenti,
grazie bluparker, anche a me piace molto quella foto, non a caso o iniziato con quella.
grazie aliant, in effetti a parte carrettino, quattro canti e teatro massimo , potrebbero essere scattate ovunque, ma come si fa a ritrarre una città, fotografando ciò che in essa accade, in modo che ogni scatto possa ricondursi univocamente a quel particolare luogo...... mica facile
però è un ottimo spunto di riflessione
grazie bluparker, anche a me piace molto quella foto, non a caso o iniziato con quella.
grazie aliant, in effetti a parte carrettino, quattro canti e teatro massimo , potrebbero essere scattate ovunque, ma come si fa a ritrarre una città, fotografando ciò che in essa accade, in modo che ogni scatto possa ricondursi univocamente a quel particolare luogo...... mica facile
però è un ottimo spunto di riflessione
bellissime le foto e il commento un life ben riuscito complimenti
belle foto.
La prima su tutte!
Riccardo
La prima su tutte!
Riccardo
Mi è piaciuta l'idea di raccontare la tua città facendo foto e accompagnandole con le tue riflessioni. Palermo è stata una delle mie mete durante il mio viaggio di nozze e ho il ricordo di una città viva e piena di contraddizioni. Proprio queste ultime, a me sembra, siano state sottolineate nel tuo Life con foto che in alcuni casi definirei ottime.
Nel complesso un bel lavoro.
Nel complesso un bel lavoro.
grazie, sono davvero contento che vi siano piaciute
Non ho parole...
Molto belle!!! Anche le varie spiegazioni e il bellissimo B/N...
Parola di catanese
Ciao
Simone
Molto belle!!! Anche le varie spiegazioni e il bellissimo B/N...
Parola di catanese
Ciao
Simone
E' il primo life che vedo... ed ho scelto di iniziare dalla mia città. Complimenti, molto bello, coglie un aspetto della città che spesso viene dimenticato.
Un bellissimo life che racconta una mattinata in una zona tipica di Palermo . E' vero, la città ne ha altre, ma ce le racconterai un'altra volta. Io ti suggerisco di alternare b/n e colore, usando quest'ultimo proprio quando devi rendere riconoscibile la città. Magari cerca di fare un giro anche con zio Pino. Non deve suonare d'offesa per alcuno, ma la sua compagnia arricchisce.
vedo che lentamente continua ad arrivare qualche commento a queste foto,
di nuovo, a tutti per le critiche, i consigi e gli apprezzamenti
di nuovo, a tutti per le critiche, i consigi e gli apprezzamenti