Quando si fanno delle foto importanti, e magari si arriva in auto, ci si porta il cavalletto più massiccio che si ha e fine del discorso.
Ma quando si va a passeggio con la Nikon, magari in montagna con diverse ottiche, va a finire che il cavaletto buono, cioè pesante, non lo si prende. Al massimo uno di plastica che rischia di rompersi facendo cadere rovinosamente tutto per terra, ma facendo un po’ di attenzione è sempre meglio di nessun tripode.
Io ho un Manfrotto Compact Digi che pesa 1,4 Kg e ne regge 3,5, ha una testa a sfera incorporata, costa relativamente poco e ripiegato è mezzo metro.
Mi sarebbe piaciuto trovare un cavalletto più leggero con la stessa robustezza, magari in carbonio, che è un materiale meraviglioso e che conosco perché ha portato un notevole progresso anche nel mio ramo (odontoiatria).
I Gitzo sono belli ma costano cifre indicibili.
Ho visto i Benro, che vengono venduti pure dalla Francia senza problemi doganali, sono in carbonio a ben otto strati ma il modello più leggero è lungo uguale al mio, pesa un kg, ma poi richiede una testa da circa 400 gr, regge 4 kg, quindi alla fine avrei lo stesso peso e ingombro e portata, ma con un costo di circa 4 volte.
Ma allora dove è il vantaggio del carbonio sul alluminio? Forse sarei più leggero perché il portafogli mi peserebbe molto meno col carbonio, manco fosse oro?
Ma quando si va a passeggio con la Nikon, magari in montagna con diverse ottiche, va a finire che il cavaletto buono, cioè pesante, non lo si prende. Al massimo uno di plastica che rischia di rompersi facendo cadere rovinosamente tutto per terra, ma facendo un po’ di attenzione è sempre meglio di nessun tripode.
Io ho un Manfrotto Compact Digi che pesa 1,4 Kg e ne regge 3,5, ha una testa a sfera incorporata, costa relativamente poco e ripiegato è mezzo metro.
Mi sarebbe piaciuto trovare un cavalletto più leggero con la stessa robustezza, magari in carbonio, che è un materiale meraviglioso e che conosco perché ha portato un notevole progresso anche nel mio ramo (odontoiatria).
I Gitzo sono belli ma costano cifre indicibili.
Ho visto i Benro, che vengono venduti pure dalla Francia senza problemi doganali, sono in carbonio a ben otto strati ma il modello più leggero è lungo uguale al mio, pesa un kg, ma poi richiede una testa da circa 400 gr, regge 4 kg, quindi alla fine avrei lo stesso peso e ingombro e portata, ma con un costo di circa 4 volte.
Ma allora dove è il vantaggio del carbonio sul alluminio? Forse sarei più leggero perché il portafogli mi peserebbe molto meno col carbonio, manco fosse oro?
in casa Benro protresti prendere la serie C-069-M8 della serie "travel angel" che pesa 790 grammi, tiene 6 chili e chiuso è 33 cm.
Potresti abbinarci la testa KB-0 che pesa 400 grammi e tiene 8 chili.
Ti ritroveresti con un cavaletto che pesa 1.2 kg, tiene 5.5 chili di carico e chiuso è circa 40 cm.; sembra un buon compromesso tra qualità, peso e dimensioni.
potresti avere problemi con il 200-400
Potresti abbinarci la testa KB-0 che pesa 400 grammi e tiene 8 chili.
Ti ritroveresti con un cavaletto che pesa 1.2 kg, tiene 5.5 chili di carico e chiuso è circa 40 cm.; sembra un buon compromesso tra qualità, peso e dimensioni.
potresti avere problemi con il 200-400
Per i viaggi sono giunto alla stessa conclusione di F.Giuffra, Manfrottino 718, con un po' di attenzione risolve ogni problema, peso e ingombro contenuti
QUOTE(Francesco1466 @ Dec 17 2007, 09:08 AM) 
Per i viaggi sono giunto alla stessa conclusione di F.Giuffra, Manfrottino 718, con un po' di attenzione risolve ogni problema, peso e ingombro contenuti
Stessa identica scelta... Lo trovo buono per le caratteristiche che ha. Ottimo rapporto qualità prezzo. Esistono due versioni del 718 uno più alto con le gambe a 4 sezioni alto 1.77cm circa ed un'altro con le gambe a 3 sezioni alto circa 1,40cm. Meglio il primo.
Si trasporta bene ed è abbastanza rigido. Per il prezzo stiamo intorno ai 125 E....
Ciao
Per uscite in montagna o comunque leggere, ho ripiegato (per modo di dire) su un Gitzo in basalto (che costa meno di quello in carbonio ma sempre tanto)...
Piccolo, 40 cm circa ripiegato, a tre steli + colonna centrale. Gli ho montato una semplice testa a sfera Manfrotto e sembra robusto.
Se devi andarci in montagna, non credo ti convenga il carbonio, o al primo temporale rischi di far la fine di un abete...
Messaggio modificato da Stidy il Dec 17 2007, 01:39 PM
Piccolo, 40 cm circa ripiegato, a tre steli + colonna centrale. Gli ho montato una semplice testa a sfera Manfrotto e sembra robusto.
Se devi andarci in montagna, non credo ti convenga il carbonio, o al primo temporale rischi di far la fine di un abete...
Messaggio modificato da Stidy il Dec 17 2007, 01:39 PM
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 17 2007, 12:26 AM)
Ma allora dove è il vantaggio del carbonio sul alluminio? Forse sarei più leggero perché il portafogli mi peserebbe molto meno col carbonio, manco fosse oro?
Ciao, io oltre alla passione per la fotografia ho la passione per la bici da corsa,
nelle bici da corsa è molto importante il peso(devono essere leggere),negli ultimi anni il carbonio sta sostituendo
l'alluminio, ma il vantaggio principale del carbonio non è il peso rispetto all'alluminio(sono entrambi materiali molto leggeri) ma
la riduzione delle vibrazioni trasmesse al ciclista,il carbonio è più rigido senza però trasmettere
le vibrazioni come fa l'alluminio.
Penso che sia lo stesso anche per i treppiedi,naturalmente il carbonio casta mooolto di più.
Ciao
Marco
Volevo vendere la mia d2x e comprare col ricavato un cavalletto leggero, magari un Benro in carbonio Angel, con la testa che si ripiega dentro alle gambe così da occupare meno spazio nella borsa, costo poche centinaia di euro.
Purtroppo, pur continuando a sbragare il prezzo di cento euro ogni 3-4 giorni non trovavo un estimatore della robustezza, tutti preferivano una macchina di livello inferiore ma più nuova. A differenza dei cavalletti i corpi macchina si svalutano molto velocemente.
Poi il mio rivenditore ufficiale Nital di Genova me la ha permutata con un tripodino: il Gitzo Titanium limited edition: da paura! Pur essendo leggerissimo, poco più di un chilo, tanto da non sentirsi neppure sullo zaino, e corto quando ripiegato, regge sino a 8 kg, ha una testa incorporata, e da una sensazione di stabilità incredibile. L’unica cosa che non capisco è perché venga data una borsa in pelle se tanto chi prende un cavalletto così leggero non credo che si porti dietro pure il peso e ingombro di una borsa.
Ho fatto qualche prova frettolosa senza pretese ma mi pare che pure con il 200-400vr si comporti piuttosto bene. Certo se uno va a fare foto in auto è meglio un tripode più massiccio, ma per viaggiare credo che sia il massimo.
Questo è il crop 100% di una foto fatta con il mastodontico 200-400vr nital:
Certo che se non avessi avuto questa occasione non lo avrei mai comprato, costa come una ottica Nikon, ma per avere la massima nitidezza non basta avere una buona macchina e una ottima ottica, sopratutto quando si fanno paesaggi o caccia fotografica, macro, ecc, e quando c'è la luce migliore, che è quella dell'alba o tramonto. E a volte, quando si arriva in una location lontana, fa piacere fare una bella inquadratura con se stessi dentro. E poi, ripeto, un buon cavalletto dovrebe durare di più di un corpo, anche del più moderno, e magari di una ottica.
Purtroppo, pur continuando a sbragare il prezzo di cento euro ogni 3-4 giorni non trovavo un estimatore della robustezza, tutti preferivano una macchina di livello inferiore ma più nuova. A differenza dei cavalletti i corpi macchina si svalutano molto velocemente.
Poi il mio rivenditore ufficiale Nital di Genova me la ha permutata con un tripodino: il Gitzo Titanium limited edition: da paura!
Pur essendo leggerissimo, poco più di un chilo, tanto da non sentirsi neppure sullo zaino, e corto quando ripiegato, regge sino a 8 kg, ha una testa incorporata, e da una sensazione di stabilità incredibile. L’unica cosa che non capisco è perché venga data una borsa in pelle se tanto chi prende un cavalletto così leggero non credo che si porti dietro pure il peso e ingombro di una borsa.Ho fatto qualche prova frettolosa senza pretese ma mi pare che pure con il 200-400vr si comporti piuttosto bene. Certo se uno va a fare foto in auto è meglio un tripode più massiccio, ma per viaggiare credo che sia il massimo.
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Questo è il crop 100% di una foto fatta con il mastodontico 200-400vr nital:
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Certo che se non avessi avuto questa occasione non lo avrei mai comprato, costa come una ottica Nikon, ma per avere la massima nitidezza non basta avere una buona macchina e una ottima ottica, sopratutto quando si fanno paesaggi o caccia fotografica, macro, ecc, e quando c'è la luce migliore, che è quella dell'alba o tramonto. E a volte, quando si arriva in una location lontana, fa piacere fare una bella inquadratura con se stessi dentro. E poi, ripeto, un buon cavalletto dovrebe durare di più di un corpo, anche del più moderno, e magari di una ottica.
QUOTE(F.Giuffra @ Dec 30 2007, 10:58 PM)
Volevo vendere la mia d2x e comprare col ricavato un cavalletto leggero, magari un Benro in carbonio Angel, con la testa che si ripiega dentro alle gambe così da occupare meno spazio nella borsa, costo poche centinaia di euro.
Purtroppo, pur continuando a sbragare il prezzo di cento euro ogni 3-4 giorni non trovavo un estimatore della robustezza, tutti preferivano una macchina di livello inferiore ma più nuova. A differenza dei cavalletti i corpi macchina si svalutano molto velocemente.
Poi il mio rivenditore ufficiale Nital di Genova me la ha permutata con un tripodino: il Gitzo Titanium limited edition: da paura! Pur essendo leggerissimo, poco più di un chilo, tanto da non sentirsi neppure sullo zaino, e corto quando ripiegato, regge sino a 8 kg, ha una testa incorporata, e da una sensazione di stabilità incredibile. L’unica cosa che non capisco è perché venga data una borsa in pelle se tanto chi prende un cavalletto così leggero non credo che si porti dietro pure il peso e ingombro di una borsa.
Ho fatto qualche prova frettolosa senza pretese ma mi pare che pure con il 200-400vr si comporti piuttosto bene. Certo se uno va a fare foto in auto è meglio un tripode più massiccio, ma per viaggiare credo che sia il massimo.
Questo è il crop 100% di una foto fatta con il mastodontico 200-400vr nital:
Certo che se non avessi avuto questa occasione non lo avrei mai comprato, costa come una ottica Nikon, ma per avere la massima nitidezza non basta avere una buona macchina e una ottima ottica, sopratutto quando si fanno paesaggi o caccia fotografica, macro, ecc, e quando c'è la luce migliore, che è quella dell'alba o tramonto. E a volte, quando si arriva in una location lontana, fa piacere fare una bella inquadratura con se stessi dentro. E poi, ripeto, un buon cavalletto dovrebe durare di più di un corpo, anche del più moderno, e magari di una ottica.
Purtroppo, pur continuando a sbragare il prezzo di cento euro ogni 3-4 giorni non trovavo un estimatore della robustezza, tutti preferivano una macchina di livello inferiore ma più nuova. A differenza dei cavalletti i corpi macchina si svalutano molto velocemente.
Poi il mio rivenditore ufficiale Nital di Genova me la ha permutata con un tripodino: il Gitzo Titanium limited edition: da paura!
Pur essendo leggerissimo, poco più di un chilo, tanto da non sentirsi neppure sullo zaino, e corto quando ripiegato, regge sino a 8 kg, ha una testa incorporata, e da una sensazione di stabilità incredibile. L’unica cosa che non capisco è perché venga data una borsa in pelle se tanto chi prende un cavalletto così leggero non credo che si porti dietro pure il peso e ingombro di una borsa.Ho fatto qualche prova frettolosa senza pretese ma mi pare che pure con il 200-400vr si comporti piuttosto bene. Certo se uno va a fare foto in auto è meglio un tripode più massiccio, ma per viaggiare credo che sia il massimo.
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Questo è il crop 100% di una foto fatta con il mastodontico 200-400vr nital:
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Certo che se non avessi avuto questa occasione non lo avrei mai comprato, costa come una ottica Nikon, ma per avere la massima nitidezza non basta avere una buona macchina e una ottima ottica, sopratutto quando si fanno paesaggi o caccia fotografica, macro, ecc, e quando c'è la luce migliore, che è quella dell'alba o tramonto. E a volte, quando si arriva in una location lontana, fa piacere fare una bella inquadratura con se stessi dentro. E poi, ripeto, un buon cavalletto dovrebe durare di più di un corpo, anche del più moderno, e magari di una ottica.
hai permutato la d2x con un cavalletto?
Ciao e buon anno
Gianluca
Il Gitzo in titanio è un oggetto meraviglioso, ma a mio modo di vedere costa una cifra spaventosa, al punto tale da far apparire economici i pur costosissimi Gitzo in carbonio.
Comunque ti faccio i miei complimenti per l'acquisto, è veramente stupendo.
Ciao
Luciano
Comunque ti faccio i miei complimenti per l'acquisto, è veramente stupendo.
Ciao
Luciano
