Ciao a tutti.
L'altro giorno mi è successa una cosa un po' sgradevole e volevo un parere da voi.
Una coppia di miei amici si è sposata e mi ha chiesto di fargli le foto del matrimonio.
Al mio arrivo in chiesa mi sono presentato al prete e gli ho chiesto dove potessi mettermi a fotografare per non recare troppo disturbo.
Lui, senza alcun tono polemico, mi ha fatto la battutina chiedendomi se avevo fatto il corso per fotografare in chiesa.
E' vero che non ho avuto nessun problema (il prete non voleva certo rovinare la festa agli sposi) però la cosa mi ha creato un po' di disagio e siccome data la mia età è praticamente certo che fotograferò al matrimonio di altri amici volevo avere qualche inforamzione in più.
Il corso lo devono fare solo i professionisti? Quanto costa? Dove si tiene? Ecc. ecc.
Vi ringrazio in anticipo per i vostri pareri.
L'altro giorno mi è successa una cosa un po' sgradevole e volevo un parere da voi.
Una coppia di miei amici si è sposata e mi ha chiesto di fargli le foto del matrimonio.
Al mio arrivo in chiesa mi sono presentato al prete e gli ho chiesto dove potessi mettermi a fotografare per non recare troppo disturbo.
Lui, senza alcun tono polemico, mi ha fatto la battutina chiedendomi se avevo fatto il corso per fotografare in chiesa.
E' vero che non ho avuto nessun problema (il prete non voleva certo rovinare la festa agli sposi) però la cosa mi ha creato un po' di disagio e siccome data la mia età è praticamente certo che fotograferò al matrimonio di altri amici volevo avere qualche inforamzione in più.
Il corso lo devono fare solo i professionisti? Quanto costa? Dove si tiene? Ecc. ecc.
Vi ringrazio in anticipo per i vostri pareri.
Il corso lo devono fare solo i professionisti? Quanto costa? Dove si tiene? Ecc. ecc.
Vi ringrazio in anticipo per i vostri pareri.
Ma che cavolo!!! Guarda, io non sono un matrimonialista, ma non ho mai sentito parlare di corsi....
Ci si prende per il C....o o sbaglio?
Cmq, io ho fotografato ad un matrimonio di una mia amica, però lei aveva già il suo fotografo, ma il prete non mi ha detto niente...e neanche a suo zio, che era li e si muoveva come un dannato intorno la chiesa, l'altare e il prete..
Sinceramente non saprei, spero per te chei matrimonialisti rispondino, ma il tesserino o permesso o CORSO per fare foto in chiesa non l'avevo mai sentito!!
Saluti
Carmine
Ma che cavolo!!! Guarda, io non sono un matrimonialista, ma non ho mai sentito parlare di corsi....
Ci si prende per il C....o o sbaglio?
Sbagli, alcune diocesi "obbligano" i parroci a chiedere, al fotografo indicato dagli sposi, il tesserino di fotografo abilitato alle riprese in chiesa.
La cosa a quanto so si è resa necessaria dopo l'avvento del digitale... I celebranti infatti erano stanchi di veder sparare flashate di ogni tipo (ed in ogni momento) durante la sacra cerimonia.
Credo che ogni interessato debba chiedere informazioni, anche sull'organizzazione di corsi specifici, nella sede della propria diocesi.
Messaggio modificato da Rudi75 il Jul 10 2007, 01:55 PM
Posso confermare anche io. Girovagando un po' sul web mi sono imbattuto in un "regolamento" in tal senso stilato da una diocesi veneta.
Di più non so dirvi, io abito nel Lazio......
Di più non so dirvi, io abito nel Lazio......
Posso confermare anche io. Girovagando un po' sul web mi sono imbattuto in un "regolamento" in tal senso stilato da una diocesi veneta.
Perchè non metterlo?
Ecco quello valido per la Diocesi di Vicenza, stilato in collaborazione con alcuni fotografi professionisti.
Messaggio modificato da Rudi75 il Jul 10 2007, 02:30 PM
File allegati
Ci si prende per il C....o o sbaglio?
Carmine
Considerando che in Chiesa non si và per assistere ad uno spettacolo, che la celebrazione ha suoi specifici e procedurati momenti, ritengo che non ci sia da scandalizzarsi se si cerca di far fare le foto a persone che un pò di 'formazione' l'hanno avuta.
Solamente per non disturbare e saper come muoversi durante la celebrazione.
A me anche è capitato, mi ha un pò indisposto ma poi ho capito che in fondo è più che corretto.
Luca
lì per lì ho pensato: che scherzo da preti!
e invece la cosa è serissima!
è proprio vero che la realtà a volte supera la fantasia!!!
e invece la cosa è serissima!
è proprio vero che la realtà a volte supera la fantasia!!!
Il matrimonio è una cerimonia religiosa che si svolge in un luogo sacro per il quale bisogna avere rispetto. Non è permesso, almeno in generale, fotografare in momenti particolarmente importanti, ad esempio durante la consacrazione. Il fotografo che ha seguito il corso e che ha ricevuto il tesserino conosce bene i momenti nei quali può fare il suo lavoro e i momenti nei quali ciò è vietato. In genere si dovrebbe evitare di spostare l'attenzione dei presenti dalla cerimonia verso il fotografo.
Per non parlare poi dei parenti/amici degli sposi che fanno partire flashate in continuazione...
ciao,
Per non parlare poi dei parenti/amici degli sposi che fanno partire flashate in continuazione...
ciao,
Perchè non metterlo?
Ecco quello valido per la Diocesi di Vicenza, stilato in collaborazione con alcuni fotografi professionisti.
Molto interessante.
Oltretutto non mi sembra nemmeno troppo restrittivo (come sempre a volte è sufficiente un po' di buon senso).
Proverò a cercare qualcosa di simile nella diocesi di Milano.
al limite ci si sposa in municipio!!!
al limite ci si sposa in municipio!!!
Mi è capitato proprio a maggio (forse qualcuno ricorda le foto di Simona che ho postato nella sezione ritratti) ed in effetti è stato molto comodo....
Figurati che hanno pure rifatto lo scambio degli anelli a favore di fotografo!
Per rispetto del lavoro del professionista (che ci mangia) io in occasione di matrimoni, cresime comunioni e battesimi, non uso il flash per evitare di attivare le eventuali fotocellule sistemate dal fotografo ufficiale.
oltretutto vengono foto diverse ed anche suggestive.
Non dimentichiamo inoltre che per rispetto di chi ha scelto la cerimonia religiosa, troppa confusione crea disattenzione .
oltretutto vengono foto diverse ed anche suggestive.
Non dimentichiamo inoltre che per rispetto di chi ha scelto la cerimonia religiosa, troppa confusione crea disattenzione .
Per i servizi tipo comunione, da solo, o matrimoni, in compagnia, il passaggio in settiamana dal celebrante è obbligatorio in modo da avere le indicazioni, che poi sono quasi sempre le stesse, per i vari momenti della liturgia. Bisogna partire dal presupposto che queste sono funzioni sacre e con tale senso vanno trattate. Per il resto nessun problema.
saluti
antonio
saluti
antonio
Non una novità ormai sono anni tra il 1994 e il 1995 se non ricordo male qui a Roma ci fu un accordo tra il Cna e il vicariato , e associazione di categoria che al epoca era ilSig Franco Navarra .
Ci furono dei corsi , in vicariato per il rilascio del tesserino naturalmente si doveva dimostrare che si svolgeva come attività , tutto questo per combattere l’abusivismo.ne tratto pure del argomento riviste del settore fotografico.
Ciao ,Andrea
Ci furono dei corsi , in vicariato per il rilascio del tesserino naturalmente si doveva dimostrare che si svolgeva come attività , tutto questo per combattere l’abusivismo.ne tratto pure del argomento riviste del settore fotografico.
Ciao ,Andrea
Per rispetto del lavoro del professionista (che ci mangia) io in occasione di matrimoni, cresime comunioni e battesimi, non uso il flash per evitare di attivare le eventuali fotocellule sistemate dal fotografo ufficiale.
D'accordo con te, ma in quell'occasione ero io il fotografo ufficiale e mi interessava sapere cosa il prete mi consentiva di fare.
Per i servizi tipo comunione, da solo, o matrimoni, in compagnia, il passaggio in settiamana dal celebrante è obbligatorio in modo da avere le indicazioni, che poi sono quasi sempre le stesse, per i vari momenti della liturgia. Bisogna partire dal presupposto che queste sono funzioni sacre e con tale senso vanno trattate. Per il resto nessun problema.
saluti
antonio
Quando ricapiterà lo farò sicuramente.
4 anni di matrimoni, non molti, circa una quarantina, mai avuto un problema del genere.
Qualche volta ho avuto dei "rimproiveri" dal prete per la troppa libertà di movimento, ma dipende da prete e da chiesa.
Con un po' di buon senso non dai fastidio, te ne accorgi dove è vietato andare e tutto si svolge tranquillamente.
Unico problema ogni tanto è la potenza in KW della chiesa, quindi regolarsi sul numero di lampade che si possono montare.
Ah, dimenticavo, io non ho alcun tesserino.
Qualche volta ho avuto dei "rimproiveri" dal prete per la troppa libertà di movimento, ma dipende da prete e da chiesa.
Con un po' di buon senso non dai fastidio, te ne accorgi dove è vietato andare e tutto si svolge tranquillamente.
Unico problema ogni tanto è la potenza in KW della chiesa, quindi regolarsi sul numero di lampade che si possono montare.
Ah, dimenticavo, io non ho alcun tesserino.
a Vicenza la Curia Vescovile rilascia un tesserino
in pratica ti spiegano come non disturbare la cerimonia religiosa
ciao
M.
in pratica ti spiegano come non disturbare la cerimonia religiosa
ciao
M.