FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti

sono un neofita del forum e anche della fotografia in generale...
vengo subito al dunque: vorrei partecipare a un concorso per un cortometraggio, e girare tutto con la mia D5100 (18-55). Al di là del video, che so come funziona, avrei qualche domanda tecnica per quanto riguarda la parte fotografica: mi spiego meglio, il mio corto è composto da una parte girata a video, un'altra invece a stop motion (quindi sequenza di foto). Ecco le mie domande:
- vorrei fare uno stop motion al sole che cala, diciamo un paio d'ore di ripresa per un'ottantina scarsa di foto, con il sole che occupa una porzione piccola dell'immagine. Si rischia qualcosa? Leggevo in giro che è sconsigliato fare foto al sole, compromettendo sensore, e corpo macchina (siate chiari, se è una cosa infattibile, cambio idea per il corto )
- oltre allo stop motion al sole, un pezzo di video è composto di light painting + stop motion (come sopra, un'esposizione prolungata potrebbe danneggiare la macchina? inoltre, visto che sarà girato all'aperto, con luci di fondo tipo lampioni, tenere il diaframma aperto per tanto tempo con i lampioni o che so io nel campo visivo, reca danni?)
- tempo fa ho fatto una prova al buio totale di un light painting, sono apparse le tipiche "macchie" di luce (rifles, può essere?)...qualche consiglio su come evitarle? per intenderci

- in fase di editing noto che le foto dello stop motion occupano una porzione di schermo non 16:9 (perchè la risoluzione è diversa). L'unico modo che ho trovato fin ora è stato ingrandire la foto fino a far sparire i bordini neri laterali, ma perdendo anche parte di foto sopra e sotto (per mantenere le proporzioni)...qualche idea?

ora non mi viene in mente altro...appena mi ricordo vi scrivo!
grazie dell'attenzione

Direi che se ci fossero problemi, non esisterebbe nessuna fotografia col sole in campo. Ma mi pare proprio di averne vista qualcuna in giro... Eppoi tu fa 80 scatti, mica una sola esposizione da 2 ore.




Come sopra. Mai visto in giro foto coi lampioni accesi? Se farai una singola esposizione molto lunga al limite potrai incappare nell'insorgenza di rumore termico, conseguenza del riscaldamento del sensore.




Beh, si vede della coma e qualche riflesso (flare). La prima si riduce in genere chiudendo il diaframma (ma tu eri già a f11) o spostando i punti luce verso il centro del fotogramma. Per quanto ne so io però, è un difetto ottico costruttivo dell'obiettivo, quindi per eliminarlo sarebbe da usarne proprio un altro modello che non soffra di tale aberrazione.

Il flare, cosiderando che hai le luci in campo per ovvie ragioni insite nella tecnica di light painting, te lo tieni.
Forse si potrebbe provare ad usare una luce un po' più attenuata.




La fotocamera registra in formato 3/2, non 16/9. L'unico modo per avere tale formato è ritagliare in fase di editing. Io ritaglio le parti sopra o sotto, tenendone quindi conto in fase di scatto.

Saluti
Roberto

Messaggio modificato da fedebobo il Jan 9 2015, 02:27 PM

Ciao e benvenuto! Allora, dal bassissimo della mia esperienza ti dico:
-fare foto al sole non dovrebbe incidere sulla resistenza del sensore, a meno che tu non apra tutto il diaframma e faccia un'unica foto con esposizione di 2 ore, allora li qualche dubbio mi verrebbe, anche se alla fine sarebbe inutile perchè verrebbe una foto totalmente bianca...
-se fosse come dici tu, allora non ci sarebbero le foto delle città di notte con le scie dei fari delle auto, quelle esposizioni arrivano anche ad un minuto! Quindi se non si tratta di sole puoi esporre tranquillamente nei limiti del surriscaldamento del sensore, presumo un paio d'ore di esposizione per un'unica foto...
-per le "macchie" penso tu debba trovare o una luce meno forte o tenere meno ferma quest'ultima! Infatti noto dalla tua foto il classico effetto "lampione esposto per 30 secondi", in cui le luci dei lampioni assumono una forma a stella...
-per il 16:9 sto guardando in tempo reale sul manuale della 5300, dovrebbe esserci un'impostazione video che ti fa cambiare la risoluzione...ti faccio sapere a breve...

io lavorerei tranquillo e non mi creerei tante paranoie.
un sole che cala, sono 80 foto a 1/3000 o giù di lì, per cui se fotografi un tramonto hai lo stesso rischio. Sempre una ventina di foto si farebbero provando diverse inquadrature, e farne 20 o 80 o 100 non cambia.
Non rischi nemmeno a tenere l'otturatore aperto. Nel fare un film il sensore resta scoperto per minuti e a volte ore, a tutti i tipi di luce. Fino ad oggi nessun problema lamentato.
Il presente dell'imaging è 16/9 per cui conviene che tagli le foto, non allarghi il video. delle foto ovviamente parte via la parte alta e bassa fino al raggiungimento delle dimensioni volute. Tienine conto in fase di ripresa

Per le foto dirette al sole, l'unico problema che vedo potrebbe essere per l'occhio nell'oculare. Ma se non usi uno zoom a da 500mm cosa improbabile, visto che la foto deve essere artistica e non astronomica, non dovrebbe sussistere nemmeno questo problema.
Fai comunque un briciolo d'attezione mentre imposti l'inquadratura, la retina serve e purtroppo non c'è ricambio!

Messaggio modificato da epoch il Jan 9 2015, 03:10 PM

grazie a tutti delle risposte

rispondo in ordine casuale:
- della retina lo sapevo, alla fine è la luce del sole riflessa e rifratta attraverso le lenti e tutta concentrata in poco più di un cm^2...utilizzerò il live view. Domanda: qui invece leggevo che, per costruzione (non chiedetemi come, non lo so), i fotoni impressi sul sensore corrispondono in qualche modo ai pixel dello schermo, e che per esposizioni "forti" come quella del sole, rischiano di rimanere impressi (su lcd)...mah, personalmente non ci credo troppo
- il mio dubbio, oltre che al sensore impresso, era riferito al fatto che il sole, piantato nell'obiettivo per due ore (che sia esso aperto o chiuso), non potrebbe verificare il fenomeno della lente di ingrandimento che incendia la formica?
- i tempi per un light painting prima che mi si frigga il sensore? intendo, farò boh, che ne so, una 30ina scarsa di foto una dopo l'altra a otturatore aperto ecc., immagino che si surriscaldi (scaldava parecchio dopo 4 foto una dopo l'altra)...mi consigliate di aspettare un po? comunque sarà freddo
per i flare e i coma: ho solo questo obiettivo (posso farmi prestare un 18-105 o un 55-300, ma non penso cambierebbe molto). Forse si può risolvere chiudendo il diaframma, dato che per il video sarà girato con altre luci di sfondo. Proverò

(scusate ma non trovo il tasto modifica, altrimenti non avrei messo un nuovo messaggio)

Domanda importante: ma dovesse succedermi qualcosa al corpo macchina, la garanzia copre eventuali danni subiti? Ho la garanzia di due anni ancora valida e la garanzia di altri due anni qui a Nital...

Si lo so, sono paranoico, ma dato che ci ho messo tanto Ad avere una reflex, vorrei evitare di buttare tutto per un motivo così "stupido"