FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti,
ho ritardato un po' nella risposta più per impegni che per altro. Non sto a citare tutti, altrimenti facciamo notte ed il messaggio diventa illeggibile.

Inanzitutto chiedo scusa per il lapsus Nikon F, Nikon Z. In effetti nel primo messaggio, quando parlavo di passaggio al Mirrorless mi riferivo proprio a Nikon Z.
Sulle foto che faccio, dato che non stampo su poster, il DX ha risoluzione più che sufficiente. Il dubbio sul FF è più che altro per capire se effettivamente un sensore più grade potesse aiutare diversamente, dinamica, luminosità ecc.

La dinamica e la possibilità digestire meglio alti ISO sono l'unica cosa che mi spinge a pensare ad una nuova macchina. La D300 è veramente grandiosa, qundi a questo punto una prima sgrossatura sarebbe già fatta, tra D7500 e D500 ovviamente la seconda o modello superiore. Tanto ora come ora dovrò aspettare, mio malgrado Babbo Natale.

Per il FF i dubbi sono soprattutto per le ottiche, il dover cambiare tutto mi da un po' fastidio, e le ottiche che ho, sono da "poverello" quale che sono, quindi mi devo accontentare.

A questo punto dovrei prendere in mano una Z50 e vedere che effetto mi fa, però effettivamente potrei continuare con un bel corpo che "si sente" con annesso Battery Grip come già ho. Il peso non mi spaventa.

Questione Insegnate: Chi si ricorda quando tutti dicevano "il digitale non avrà futuro", per poi trovarsi 3/4 anni dopo con una digitale in mano? Ecco a mio avviso il mirrorless farà lo stesso percorso. Solo questione di tempo. Quindi, se l'insegnante ti sa indicare come gestire Diaframma/Tempi/ISO, di cosa pensi delle Mirrorless oppure dell'amore che ha per Canon sinceramente non mi tange.

Grazie ancora per i pensieri e consigli e ancora scusa per la sezione sbagliata, per me il cambio macchina era un "help me"

Sto pensando a cosa fare in futuro. La D300 comincia a sentire i suoi anni, bellissima macchina ma vecchiotta.

Potrei passare ad una D500? Ma anch questa, pur essendo decisamente più giovane, non è che sia proprio dell'anno scorso.
Potrei passare alla 7500? Però mi sono un po' abituato al corpo della D300 e la D500 si avvicina di più.

Passare al FF, magari con una D810? Dovrebbe avere la modalità DX, perdo in sensore ma dovrei avere il tempo di cambiare i vetri.

Fare il salto della quaglia e passare a Nikon F? Ovviamente se scelgo questa strada FF. Mi accontenterò dei vetri con l'adattatore ma il futuro potrebbe essere più aperto.

A proposito, voi cosa ne pensate del FF? Moda passeggera come dice l'insegnate del corso di fotografia a cui accompagno mia moglie oppure è davvero il futuro?

Io direi la seconda, non si investe in un nuovo attacco, dedicandolo solo alle nuove fotocamere per puro sport. Ma potrei sbagliare e potrebbe sbagliare Nikon.

mmmm...
Nella prima colonna a destra, quella con le etichette (Disco0, Disco1, ecc...) sotto il disco problematico c'è scritto "Offline",
Con di ficanco una iconcina (i) a forma di nuvoletta.
Avvicina il mouse li e vedi se spunta un popup con delle informazioni aggiutive, o prova a fare click sopra...

Altre informazioni: https://technet.microsoft.com/it-it/library...v=ws.10%29.aspx

Infatti...

Con il beneficio del dubbio, secondo wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Calotipia), erano usate emtrambe le modalità.
Del resto utilizzare lo stesso apparecchio come "ingranditore", per un fotografo etinerante, era molto più comodo perché permetteva di ridurre i pesi del materiale e dell'attrezzatura da trasportare.

Il metodo del personaggio nella festa è comunque molto più vicino alla calotipia che al metodo Daguerre.

Eccolo qui... Esempio di Negativo/Positivo compreso.
http://bencinistory.altervista.org/000%20S...0calotipia.html

anche se il positivo era ottenuto con una seconda foto e non con un torchio.

Una foto, di sfuggita lo scattata, appena posso la pubblico.
Non ho fatto grandi foto mentre lavorava perché mi sembrava di disturbarlo nel suo lavoro. A quanto ho visto il procedumento richiede comunque dei tempi abbastanza stretti. Le carte devono essere trattate velocemente, dopo che sono state impressionate. Credo che sia perché i sali di argento, impressionati dalla luce, se non vengono fissati in fretta continuano a reagire anche se la luce è stata tolta.

Il fascino di vedere una foto nascere davanti ai tuoi occhi...

Ieri ho fatto un giro ad una manifestazione storica ("Exilles Città"), uno spaccato degli ultimi anni del 1800/ primi del 1900.

Nella manifestazione mi ha colpito moltissimo un angolo del paese... Un cartello diceva "Camera Oscura portatile"
E poi continuala "Ma funziona davvero? SI!".

Il personaggio, abbigliato con cappello, barba, baffi, camiciotto e giacca come se fossimo davvero a fine 1800 (come tutti gli altri personaggi), scattava fotografie alla gente in "soli 20 minuti".

Attrezzi del mestiere erano:
-)Fondale con colonnina per appoggiarsi o sedia (a preferenza).
-)Valigia in cartone su treppide dotata di telo nero per coprirla alla bisogna, contnenente il "bank" delle carte fotografiche e le bacinelle con gli acidi di sviluppo.
-)Secchio di metallo pieno d'acqua di lavaggio ai piedi del treppiede che reggeva la valigia.

e naturalmente lei...
) La "macchina fotografica, o meglio, la "camera oscura", che serviva per i due passaggi con cui nasce la fotografia.

Chiudeva l'abbigliamento un bell'orologio a panciotto con cui controllare il tempo...

La "camera oscura" era dotata di obbiettivo senza otturatore, che veniva sostituito, in puro stile dell'epoca dal cappello del fotografo, che veniva appeso all'obbiettivo o tolto alla bisogna.

Per la foto usava esclusivamente la carta al nitrato d'argento.
Primo passaggio:
-) L'impressione vera e propria del soggetto.
-) Lo sviluppo della carta da cui nasceva il negativo.
Secondo passaggio:
-) Usando la stessa "camera oscura" a mo' di ingranditore, una volta montata davanti all'obbiettivo un'apposita tavola, si fotografava con la stessa carta il negativo prodotto. Condiva il tutto un passaggio artistico a mano davanti all'obbiettivo di un filtro rosa, che donava alla foto le sfumature di luce uniche per ogni stampa.
-) Sviluppata questa carta ecco il miracolo della foto...

Oggi la foto ha perso questa aura magica. Ed il 90% e forse più della gente non credeva ai suoi occhi.
Mi sono fermato a spiegare a mia moglie i vari passaggi che faceva, è perché faceva quei passaggi. Il tipo mi ha sentito e mi ha detto: "Perché non ti fermi e spieghi ai passanti le stesse cose? Perché è tutto giusto quello che dici e io avrei il tempo di fare il resto...".

Mi piacerebbe proprio vederle quelle foto!!!
Però anche dopo ore di ricerche non sono riuscito a trovarle...

Non capisco perché.
Mi sembra una sparata e basta... Se dici di poterlo fare "Faccela vedé, faccela toccà""!!

Più che altro chiediamoci a cosa servono 250 Mpixel se poi la lente che abbiamo davanti non ci sta dietro....

Fare foto grandi non vuol dire farle belle.

Che siano riusciti a leggere le scritte sull'impennaggio di coda di un jet a 18km di distanza è una cosa, ma che quella foto sia anche bella da vedere un'altra.

Lasciamo perdere come è scritto l'articolo. Non è sicuramente un esperto di fotografia.

Lasciamo anche perdere i commenti con link a pagine di obbiettivi improponibili vari...

Però la notizia la propongo lo stesso.
http://punto-informatico.it/4268972/PI/New...-megapixel.aspx

Poi, che un professionista ne abbia bisogno mi fa ridere... Già 50Mpixel son tanti, per il 95% delle persone, figurarsi 250...

Poi la rafica a 5 frame la vorrei vedere!

Articolo originale...
http://www.canon.com/news/2015/sep07e.html

Veramente la proceduta dice di procedere con un bin per volta...

Voi che ne dite?

Io cerco i biglietti e prenoto il viaggio...

https://thevoid.com/

Io Non capisco questo "dare addosso".
Ho solo detto che non mi piace la sequenza finale...
Non mi diverte (poteva esserci chiunque o qualunque cosa al posto del cane) e quindi semplicemente 3 parole NON MI PIACE.

Posso dirlo pacatamente senza scatenare guerre di religione???

Straquoto in pieno.

I gusti sono personali, ma secondo me al posto di quella "esplosione" palesemente finta, era molto più divertente vedere la fine reale del ruzzolone... Ci si spanciava davvero.

Non mi preoccupo sul fatto che non sia stato incenerito alcun cane, voglio quasi vedere... Semplicemente non mi piace la parte finale.
Tutto qui.

Esatto, il nome della cartella è importante tanto quello del file.

sarebbe curioso fare qualche prova.

Io la terrei, soprattutto se ho ottiche prettamente DX che non voglio rivendere.
Diciamo che potrebbe essere comodo avere due corpi con due ottiche diverse montate, magari uno zoom su una ed un fisso sull'altra.

Direi che se ha già qualche base, sarebbe ottima una nikon D7100, partendo magari con un 18-140 VR.

Mah...

Non ho capito perchè debba prendere fuoco...

All'inizio è molto divertente e chi ha un cane di situazioni simili ne ha vissute, divertendosi, ma il finale lo trovo penoso...
Parere personale

Senza contare l'IVA, pagate ANCHE sulle accise!!!

La tassa sulla tassa.

Beh, io ho il Macro e non è poi così da buttare via...

Se non è li è sullo specchio. Ma guardando bene, magari con una lente di ingrandimento si deve vedere.

Presa a torino dal "Grande", 860 euri circa con il 18-105 in kit e la solita garanzia Nital 2+2 (che per chi abita a Torino o d'intorni è comunque un vantaggio).

In realtà, più che foto "della macchina", si aspetta di avere foto e cartelle nominate/numerate così come le Numera/nomina lei.

Quindi, per le foto, il nome senza estensione sarà xxx_nnnn (con estrensione .jpg o .nef).

Poi il formato della foto deve essere un formato che la macchina riconosce. Per il jpg, dimensioni e rapporti x/y del fotogramma, penso possa essere un po' più flessibile, ma dei .nef credo proprio riconosca solo i suoi.

Anche perché non è pensata per fare da lettore multimediale, ma da macchina fotografica