9 anni fa moriva Marco Pantani, a mio avviso il più grande scalatore di sempre, e probabilmente l'ultimo ciclista che ha messo d'accordo tutti gli appassionati di questo sport.
Non sono qua a fare classifiche sul più forte, ma solo a ricordare e rendere un dovuto omaggio a questo campione immenso, forse troppo fragile senza la bicicletta.
E prima che qualcuno dei soliti male informati passi di qua a fare la solita sparata, ripeto che non fu MAI trovato positivo al doping, ma solo con un ematocrito leggermente oltre il limite (mio zio aveva lo stesso valore, ma non si dopa, e pure alcuni amici dopo aver fatto allenamenti prolungati in altura avevano quei valori).
Dopo di lui, nessuno ha più scaldato ed emozionato le folle come lui fece....è stato solo un capro espiatorio.
Quando iniziava la salita, c'era un solo padrone: il Pirata. Nessuno gli stava dietro, nemmeno coloro che poi hanno confessato il doping a posteriori, gli stessi che avevano puntato subito il dito contro di lui...Quando scattava, lui volava: tra la folla, tutta per lui!
Ci manchi Pirata!
Questa pure da brividi:
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Feb 14 2013, 10:31 AM
Non sono qua a fare classifiche sul più forte, ma solo a ricordare e rendere un dovuto omaggio a questo campione immenso, forse troppo fragile senza la bicicletta.
E prima che qualcuno dei soliti male informati passi di qua a fare la solita sparata, ripeto che non fu MAI trovato positivo al doping, ma solo con un ematocrito leggermente oltre il limite (mio zio aveva lo stesso valore, ma non si dopa, e pure alcuni amici dopo aver fatto allenamenti prolungati in altura avevano quei valori).
Dopo di lui, nessuno ha più scaldato ed emozionato le folle come lui fece....è stato solo un capro espiatorio.
Quando iniziava la salita, c'era un solo padrone: il Pirata. Nessuno gli stava dietro, nemmeno coloro che poi hanno confessato il doping a posteriori, gli stessi che avevano puntato subito il dito contro di lui...Quando scattava, lui volava: tra la folla, tutta per lui!
Ci manchi Pirata!
Questa pure da brividi:
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Feb 14 2013, 10:31 AM
Io non amo tantissimo il ciclismo ma ricordo con molto piacere quel campione così forte dall'animo così debole
Ciao
Roberto
Ciao
Roberto
standing ovation per un grande uomo.
Ale
Ale
mi son venuti davvero i brividi, di nuovo, come sempre quando lo rivedo.... così come quando lo guardavo dal vivo.
Mi fa veramente schifo tutto ciò che hanno creato attorno a lui.
RIP
prospero
Mi fa veramente schifo tutto ciò che hanno creato attorno a lui.
RIP
prospero
Era unico, un vero campione che sapeva emozionare sui pedali come pochi! Detto questo io credo che facesse uso di sostanze come tutti nel giro del ciclismo, soprattutto in quegli anni, solo che lui è stata la vittima sacrificale di un sistema marcio. Lance, Ullrick e tutti gli altri ne sono la prova...solo che loro sono stati tutelati Marco no...perché dovevano fare finta di pararsi il c**o!
Questa mi ha fatto venire le lacrime, col grande tributo dei Nomadi:
Graziano
Graziano
Ricordo indelebile di un campione che forse non è stato aiutato nel modo corretto a superare il veloce declino...
La sera che lo trovarono ero in un locale di Rimini ad un concerto di Capossela.
All'uscita dal concerto, in una via poco lontano, trovammo un sacco di polizia per la strada.
Solo il giorno dopo scoprimmo cosa fosse successo, con estremo rammarico.
Un grande, immenso, campione.
All'uscita dal concerto, in una via poco lontano, trovammo un sacco di polizia per la strada.
Solo il giorno dopo scoprimmo cosa fosse successo, con estremo rammarico.
Un grande, immenso, campione.
Solo due semplici parole .... CIAO PIRATA!
ho smesso di seguire il ciclismo da anni ma ricordo con emozione l'arrivo vittorioso a M adonna di Campiglio.
Peccato che fu l'inizio della fine
Messaggio modificato da ROCOBI2 il Feb 14 2013, 11:46 AM
Peccato che fu l'inizio della fine
Messaggio modificato da ROCOBI2 il Feb 14 2013, 11:46 AM
Falsi campioni, il più pulito aveva la rogna, peccato perché sarebbe uno sport bellissimo anche da vedere oltre che da fare.
Falsi campioni, il più pulito aveva la rogna, peccato perché sarebbe uno sport bellissimo anche da vedere oltre che da fare.
Ecco il primo dei male informati di cui dicevo....bello generalizzare, vero?
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Feb 14 2013, 12:00 PM
E aggiungo, che se dici "sarebbe uno sport bellissimo anche da vedere oltre che da fare", di ciclismo sai ben poco....e ne hai fatto ben poco
Graziano
Graziano
E aggiungo, che se dici "sarebbe uno sport bellissimo anche da vedere oltre che da fare", di ciclismo sai ben poco....e ne hai fatto ben poco
Più o meno da quando ho 3 anni, ora ne ho 42...diciamo che lo sport mi piace più farlo che vederlo in tv, a fare il tifo per dei bari.
Beh, lui non è mai stato trovato positivo al doping quindi, fino a prova contraria, non è un dopato.
gente non mi sembra il caso di discutere o litigare: il 3d non è una discussione sulle qualità del Pirata o sullo stato attuale del ciclismo (e dello sport in genere), è solo un omaggio... chi si sente di ricordarlo e rendergli omaggio lo faccia, chi non lo vuole fare può benissimo astenersi.
Ale
Ale
gente non mi sembra il caso di discutere o litigare: il 3d non è una discussione sulle qualità del Pirata o sullo stato attuale del ciclismo (e dello sport in genere), è solo un omaggio... chi si sente di ricordarlo e rendergli omaggio lo faccia, chi non lo vuole fare può benissimo astenersi.
Non ho la minima idea di litigare. Dico solo che nemmeno Armstrong se fosse morto di overdose nel 2003 sarebbe mai stato trovato positivo. Poi è giusto che ognuno la pensi come vuole, c'è persino di dice di voler rivotare #########...
certo, ho capito qual è il tuo pensiero e in parte non posso che condividerlo... semplicemente volevo dire che mi sembra più giusto lasciare che questo 3d rimanga solo un ricordo di chi si sente ancora legato al Pirata e basta. Sono contento che le mie parole non siano state male interpretate BTW
Ale
Ale
Ho amato e praticato per anni il ciclismo.
Il mio primo pupillo è stato Francesco Moser.
Bellissimo il dualismo dell'epoca con Saronni.
Ho seguito con passione altri campioni,anche grandi gregari come Miro Panizza.
Poi è arrivato Pantani.
Mi sono innamorato di questo ragazzo e del suo modo di correre.
Dopo la sua scomparsa è come se,tra me e il ciclismo,si fosse creata una frattura.Non sono più riuscito a seguire le grandi corse come facevo una volta e non sono più riuscito ad appassionarmi particolarmente ad altri ciclisti.
Non è questo il posto per discutere di cosa abbia portato alla scomparsa di Pantani,ognuno ha le sue idee in proposito.
Ma se vogliamo parlare di un campione....bhè,per me,è stato l'ultimo vero "grande" ciclista del nostro paese.
Giancarlo.
Il mio primo pupillo è stato Francesco Moser.
Bellissimo il dualismo dell'epoca con Saronni.
Ho seguito con passione altri campioni,anche grandi gregari come Miro Panizza.
Poi è arrivato Pantani.
Mi sono innamorato di questo ragazzo e del suo modo di correre.
Dopo la sua scomparsa è come se,tra me e il ciclismo,si fosse creata una frattura.Non sono più riuscito a seguire le grandi corse come facevo una volta e non sono più riuscito ad appassionarmi particolarmente ad altri ciclisti.
Non è questo il posto per discutere di cosa abbia portato alla scomparsa di Pantani,ognuno ha le sue idee in proposito.
Ma se vogliamo parlare di un campione....bhè,per me,è stato l'ultimo vero "grande" ciclista del nostro paese.
Giancarlo.
per chi ha tempo e pazienza per rivedersela tutta, la tappa del Galibier 1998 quasi 3h di gara con il commento di originale di De Zan...per chi non ha pazienza, l'attacco decisivo inizia a 1:15:15
http://www.youtube.com/watch?v=PPGWF2gHCSY
CIAO MARCO!
Messaggio modificato da cesare76 il Feb 14 2013, 03:51 PM
http://www.youtube.com/watch?v=PPGWF2gHCSY
CIAO MARCO!
Messaggio modificato da cesare76 il Feb 14 2013, 03:51 PM
Mi aggiungo al ricordo di Marco
Campione per sempre nel mio cuore
Campione per sempre nel mio cuore
Io l´ho conosciuto . Abitava a 100 metri dal locale che avevamo a Cesenatico . Lo ricordo nel periodo dove ebbe un brutto incidente e rimase fermo per tanto tempo . Veniva la sera al locale con le stampelle e si divertiva ad ascoltare musica latina . Era discreto e simpatico . A guardarlo non lo ritenevi certo capace delle imprese che avrebbe poi fatto , magrello come era . Ma gli scalatori non sono tipi palestrati . La cosa che mi lascia interdetto è che in quel periodo aveva le viti nelle gambe e per tornare ad andare forte sulla bici deve aver fatto sacrifici notevoli . Quindi carattere doveva averne .... anche pensando a quando scali una montagna , lo sforzo , il sacrificio . E poi andare a inguaiarsi con la droga .... poveretto , deve aver passato dei momenti durissimi . Il classico dalle stelle alle stalle . Ciao Marco .
Ho amato e praticato per anni il ciclismo.
Il mio primo pupillo è stato Francesco Moser.
Bellissimo il dualismo dell'epoca con Saronni.
Ho seguito con passione altri campioni,anche grandi gregari come Miro Panizza.
Poi è arrivato Pantani.
Mi sono innamorato di questo ragazzo e del suo modo di correre.
Dopo la sua scomparsa è come se,tra me e il ciclismo,si fosse creata una frattura.Non sono più riuscito a seguire le grandi corse come facevo una volta e non sono più riuscito ad appassionarmi particolarmente ad altri ciclisti.
Non è questo il posto per discutere di cosa abbia portato alla scomparsa di Pantani,ognuno ha le sue idee in proposito.
Ma se vogliamo parlare di un campione....bhè,per me,è stato l'ultimo vero "grande" ciclista del nostro paese.
Giancarlo.
Il mio primo pupillo è stato Francesco Moser.
Bellissimo il dualismo dell'epoca con Saronni.
Ho seguito con passione altri campioni,anche grandi gregari come Miro Panizza.
Poi è arrivato Pantani.
Mi sono innamorato di questo ragazzo e del suo modo di correre.
Dopo la sua scomparsa è come se,tra me e il ciclismo,si fosse creata una frattura.Non sono più riuscito a seguire le grandi corse come facevo una volta e non sono più riuscito ad appassionarmi particolarmente ad altri ciclisti.
Non è questo il posto per discutere di cosa abbia portato alla scomparsa di Pantani,ognuno ha le sue idee in proposito.
Ma se vogliamo parlare di un campione....bhè,per me,è stato l'ultimo vero "grande" ciclista del nostro paese.
Giancarlo.
nothing else.....
Vola Marco, vola