FORUM NIKONCLUB

dopo un paio di annetti di puro digitale,venerdì e domenica scorsa ho scattato un rullino da 24 ilford hp5 da 400 asa e oggi sono andato a ritirarlo dopo lo sviluppo.25,80 € per 22 foto 10x15 e non mi piacciono per niente : ruvide al tatto,poco contrastate e con una leggera dominante seppia.sullo stesso negozio avevo un vecchietto che me le sviluppava a mano e riusciva a rendere accettabili anche le mie ciofeche.adesso è arrivato un laboratorio industriale. sic...

Franco

Anche la Kodak, all'epoca, con foto a colori, nel periodo aureo negli anni '70, rilasciava spesso le foto poco nitide e con dominanti, poichè stampava in automatico, sfocando leggermente (affermazioni fatte da loro..) per evitare di far vedere impronte, puntini e quant'altro.. anche allora chi voleva ottimi risultati doveva rivolgersi a laboratori privati , non certo industriali!

Questo valeva allora e vale anche adesso..o laboratori privati... oppure, come facevo io, sviluppavo prima i rullini, con sviluppo , fissaggio e lavaggio in acqua 30min) e imbibente... davvero sei sicuro che che i laboratori seguano pedissequamente queste fasi??.. o piuttosto facciano (lo fanno, stanne certo!) un unico sviluppo per diverse tipologie di rullini, con specifiche diverse??..

Ottenuto il negativo, con l'ingranditore, carta o tela fotografica, si dovrebbe operre, una PP, per ottenere o compensare dominanti ..

Ora sono passato al digitale.. ma tu se ami l'analogico e vuoi ottenere buoni risultati, nel colore o B/n, ripeto, ti conviene operare, e te lo consiglio, in prima persona.. senza affidarti ad alcun laboratorio sia privato e sia industriale!!

Un saluto
Patrizio

Messaggio modificato da Patrizio Gattabria il Jul 19 2012, 08:26 PM

Affidare un rullo B&W ad un laboratorio generico equivale a cuocerlo in un brodo qualsiasi senza nessuna certezza (se non quella della delusione) sul risultato.

Sviluppare un rullo in casa è semplice e poco impegnativo, sia dal punto di vista economico che logistico, purtroppo la stampa richiede più impegno ma se intanto il negativo è buono gran parte del lavoro è fatto.

mi sembra che sempre più spesso e non solo in questo contesto vale la pena di di impegnarsi da soli.in un paese come il nostro dove le professionalità erano richieste in tutto il mondo, è sempre più difficile trovare chi sa fare bene il proprio mestiere.ho capito prossimo acquisto camera oscura

devi sviluppare tu, e le stampe costano anche in digitale.

questa è hp5 400, e il rullo me lo sono fatto da solo


il bassista by dottor maku, on Flickr

in digale bn così non me ne sono ancora usciti.

doppio, scusate

Messaggio modificato da dottor_maku il Jul 20 2012, 01:18 AM

Il bianco e nero ho deciso da tempo di farmelo da solo e, nonostante sia un vero "pecione" (come si dice a Roma), riesco a ottenere risultati nettamente superiori a quelli del laboratorio. Mi sono chiesto anch'io come facciano a sviluppare nei laboratori, considerato che il b/n ha processi molto specifici, secondo me fanno un bello stand di 1 o 2 ore e ci buttano dentro tutto quello che devono sviluppare.



Per il colore mi servo da un noto laboratorio "professionale", spesso e volentieri mi ritrovo diapositive e negativi rigati, macchiati, montati su telai pieni di sbafature di plastica. Tempo fa feci stampare delle foto da negativo 6x6 scattato su una biottica, me ne ritrovai una in cui la sommità di una edicola sacra che avevo ritratto era tagliata a metà, inizialmente pensai a un problema di parallasse ... poi andando a scannerizzare il negativo mi accorsi che la foto era stata fatta bene, ma lo stampatore l'aveva tagliata !

E' sintomo evidente che manca ormai la sapienza dell'artigiano nel trattare certe lavorazioni, è chiaro chi se ne occupa, dietro il bancone, non ha la minima idea di cosa stia tenendo tra le mani.

purtroppo!

Franco

quoto e aggiungo: una cifra simile per sviluppo e provini 10x15 è ridicola. a Roma, per dire, se proprio uno non ha la possibilità di sviluppare da se', i migliori laboratori chiederebbero max 12€ per 36 scatti, poi te addirittura avevi il rullo corto...

mi sono stufato anche io di ritirare pagando profumatamente lo sviluppo mal fatto, sentendomi ripetere di far verificare le macchine.
ho sviluppato b&w e ultimamente a colori, ed è una grande soddisfazione!!!

saluti maurizio

E' una cosa normale. Oggi che si richiede produttività, nessuno è diponibile a pagare 100 euro per 20 euro stampate a mano. Per cui o te lo fai da solo o devi essere disposto a pagare caro un lavoro da artigiano (ma poi che gusto ci sarebbe ad avere senza un risultato senza partecipare per ottenerlo? )

ma no vengono anche in digitale bisogna imparare la tecnica


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non vorrei dirlo ma ... la HP5 di Dottor Maku vince a mani basse

Ma certamente che devi dirlo, la pellicola è unica come riproduzione di toni

25 € per 22 stampe non mi sembrano pochi oltretutto sono andato da un artigiano per avere un lavoro da artigiano senza chiedere sconti,altrimenti potevo andare direttamente da un laboratorio industriale senza aspettare che il rullo ce lo portassero loro

Franco

Per stampare bene 22 foto artigianalmente, una per una, ci vuole più di un 'ora, ... direi quasi due, e 22 euro mi sembrano proprio poche.

allora è finita la pacchia! fino a due anni fa me le regalava

Franco

ti conviene cercarti un nuovo fotografo perchè io fino ad un mese fa usavo solo analogico e con meno di 10 euro mi mettevano rullini da 36 su CD quindi direttamente in digitale. Inoltre i risultati erano ottimi.

il sistema più economico è sviluppare a casa il rullo, scannerizzare e stampare in digitale così almeno hai la certezza che non faranno cavolate, l'alternativa è stampare in casa ma non è ne facile, ne economico.

Se ti interessa dovrebbero vendere uno scanner nel quale tu inserisci direttamente i negativi e lui li scannerizza senza bisogno di stampa

questa mi sembra una buona idea

Franco

sono due cose diverse, e i tuoi scatti evidenziano quanto dico. imho.

Sviluppa e stampa tu.

anch'io sono nella stessa situazione tant'è che sto pensando di riacquistare la camera oscura. Le mie pellicole stanno ancora in frigo proprio per la paura di ritrovarmi delle ciofeche in fase di stampa e mi accontento del digitale alla meno peggio. Per carità le foto vengono ma il B&W stampato è altra cosa

infatti!!

intanto proverò a sviluppare i negativi

Franco