FORUM NIKONCLUB

assurdo.
due giorni fa mi son recato con la mia ocmpagna all´ospedale in quanto, forse per i postumi di una vecchia storta alla caviglia, dopo una passeggiata non riusciva piu´ad appoggiare il piede.

non si trattava evidentemente di un problema eccezionalmente grave, ma visto che la famosa storta le era costata 2 mesi di dolorini abbiamo pensato di andare al pronto soccorso in via preventiva.

da li, codice verde ovviamente, ambulatorio e ortopedico. il tutto in 3 ore quindi nemmeno esagerato come tempo.
di fronte la porta dell´ortopedico un altro signore a dir poco irritato. a quanto diceva il "medico" era sparito da mezzora lasciando li l´ultimo paziente ad aspettare i suoi comodi.
qui la prima parentesi, visto ch ene avanza uno e la media della sua prestazione si aggira sui 5 minuti, visitalo per poi andare a fare la tua pausetta)

bene il medico arriva; in meno di un minuto il paziente esce ancor piu´irritato.
entriamo noi, spieghiamo la situazione.
e qui parte la scenata.
non ci ha nemmeno guardati, ha lasciato la porta aperta e non ha accennato minimamente a presentarsi. vabbeh, faccio buon viso a cattivo gioco.
alla domanda "dove le fa male" la mia compagna risponde sulla pianta del piede a destra. la riposta:"DOVE ME LO INDICHI" ZOPPICO E DA ERETTO DEVO METTERTI UN PIEDE SULLA SCRIVANIA PER INDICARTI DOVE MI FA MALE???? MI PRENDI PER IL XXXX (mi autocensuro)

rifaccio buon viso a cattivo gioco stando zitto perché non sono certo il tipo che si arrabbia.

poi, "ha gia fatto i raggi?"; sapete a casa non trovo piu´il macchinario, era li a fianco alla reflex ma non lo trovo piú... cosí garbatamente rispondiamo di no, evidenziando che sicuramente non c´era nulla di rotto i raggi alla caviglia per la vecchia distorsione gli avevamo gia fatti! e durante la famosa passeggiata non avevamo sentito nessun rumore simile alla rottura di un osso o altro.
senza nemmeno guardare il piede senza il calzino ci manda a fare i raggi.

ora, non sono un esperto ma dai raggi se non sbaglio si vedono solo ed esclusivamente le ossa! non ho capito se ti pagano per consumare il macchinario o cosa!?

torniamo li. porta a perta noi attendiamo fuori, vediamo il monitor del dottore che vede il piede, poi cambia "foto".
inizia a CHIACCHERARE, dopo averci visto, con l´assistente in merito a soldi "2 euro e 80" "roba da matti ti fregano 20 centesimi" e via dicendo. insomma passano 10 minuti di allegra discussione e ci chiama dentro.
il PROFESSORONE con i piedi sul tavolo!!!! ci dice:"non c´e´niente, facciamo un bendaggio allo zinco"
finalmente l´assistente toglie il calzino e inizia a fare il bendaggio evidentemente imbarazzato quando la mia ocmpagna gli ha detto "non mi fa male li dove sta mettendo la pomatta ma tutto dall´altra parte del piede".

morale della favola
3 ore e mezza spese per dei raggi INUTILI un bendaggio che attualmente ha su manon sa ne per come ne per quanto, 15€ buttati e un "non ha niente" senza nemmeno constatare se il piede fosse quantomeno gonfio!!!!!

poi la cigliegina sulla torta il documento:
vorrei allegare uno scan per farvi capire io leggo (e credetemi sono abituato a scritture difficili)

la passss_Sss_S_Sss pissss_s____S Dx
sSSssSSss Z_ssSSssSSs
TEr__ss___S__S_s

la firma: S-


dove S sta per ondeggiamento e _ sta per riga in basso

assurdo, ora lei si trova a dover spendere 150€ da un privato per capire come mai non riesce a poggiare il piede.

Mi dispiace per quello che vi è capitato, ma la cosa purtroppo non mi meraviglia. Anni fà, dopo un periodo di stress da superlavoro, fui costretto ad andare al pronto soccorso a causa di una serie ripetuta di extrasistole. Dopo l'elettrocardiogramma mi mandarono dal cardiologo di turno che, dopo avermi visitato, cercò di liquidarmi velocemente dicendo "si effettivamente dal tracciato noto delle extrasistole, ora vada a casa". Gli chiesi da cosa poteva dipendere il problema e se avessi dovuto prendere delle precauzioni o quant'altro. La sua risposta, e non la dimenticherò mai, fu "ma cosa pretende? questa è una prestazione da pronto soccorso, mica un consulto. Se vuole le fisso un appuntamento presso il mio studio per una visita." Andai via, e ancora mi maledico per non aver chiamato i carabinieri....

Nulla o poco da eccepire circa la "sostanza" dell'operato del medico, certamente il modo di relazionarsi col paziente fa tanto.
In base a quanto hai descritto un rx del piede è il primo esame dell'iter diagnostico ed è stato giusto richiederlo per avere la certezza di assenza di frattura (anche da un punto di vista medico legale).
Quello che descrivi potrebbe essere compatibile con un problema muscolo-tendineo o anche articolare (non ho capito il punto preciso del dolore e non mi azzarderei mai ad esprimere un parere senza una visita).
In ogni caso quello che ti consiglio è di agire tramite il suo medico di famiglia.
Se il dolore dovesse persistere ancora e con elevata intensità a distanza di una settimana-dieci giorni provvederà a prescrivergli una risonanza magnetica del piede.
Mi dispiace per la percezione che avete avuto, come ricordavo inizialmente alcuni atteggiamenti di certo non sono esemplari e oltretutto tolgono fiducia il paziente.

mi dispiace per l'accaduto e posso dire che non sei il primo.

A Giugno dello scorso anno durante un servizio fotografico in teatro mi abbassavo spesso sulle ginocchia (ho 24 anni) e alzandomi ho sentito un forte "crack al ginocchio".
Vado al pronto soccorso, raggi di routine e mi hanno diagnosticato una forte distorsione, mi hanno prescritto un antibiotico e mandato a casa perchè non c'era nulla di rotto.

Morale della favola: ginocchio gonfio e dolore che non passava. Ho fatto io una ricerca e mi sono diagnosticato un menisco rotto -> visita dallo specialista a pagamento -> risonanza magnetica a pagamento -> rottura del menisco esterno -> intervento chirurgico per sistemare il tutto.

Premesso che concordo con dp85 a proposito del modo di porsi quantomeno inusuale del personale di alcune strutture pubbliche, non posso mancare di notare che avete raccontato tre storie diverse ma in un certo senso simili.
In tutti i casi vi siete presentati ad un pronto soccorso in presenza di sintomi che avreste con facilità potuto esporre al vostro medico di base che avrebbe potuto/dovuto indirizzarvi al percorso diagnostico più adatto prescivendovi le visite specialistiche a carico del servizio sanitario nazionale (fatti salvi i contributi richiesti sotto il nome di ticket).
Il fatto che troppo spesso in Italia i tempi necessari per quest'iter siano incompatibili con il benessere del paziente non esclude che il ricorso al pronto soccorso in certi casi possa essere improprio...

Non ho capito perchè vi siete rivolti al pronto soccorso... Li si va solo per le emergenze e non per qualsiasi sciocchezza.

Lamb, concordo con te, a volte è molto meglio affidarsi al medico curante, e credimi, l'avrei fatto ben volentieri se la cosa non fosse accaduta di domenica mattina. L'unica soluzione, almeno nel mio caso, era il pronto soccorso.

Non mi permetto ovviamente di giudicare i singoli casi, il mio era un ragionamento generale. Anche io ho portato mio figlio al pronto soccorso semplicemente perchè era caduto dallo skateboard ma ho scoperto solo dopo che il braccio era fratturato...
Capisco anche che ci sono almeno due questioni che ostano al mio ragionamento... La prima (a cui ho già accennato) è che spesso una prestazione specialistica richiede tempi geologici. La seconda è ovviamente che in molti casi nessuno di noi è in grado di giudicare la gravità di un fenomeno prima di essersi rivolto al pronto soccorso...
Detto questo però il problema non è il medico maleducato o peggio al pronto soccorso ma piuttosto la smania degli amministratori di ridurre i costi di funzionamento degli ospedali...

Messaggio modificato da lamb il Feb 22 2012, 11:38 AM

infatti...per aumentare la (finta)efficienza e ridurre(virtualmente)le liste di attesa..altrimenti i pz.migrano verso altre ASL,e la spesa sanitaria locale aumenta e gli incassi diminuiscono...si tende sempre piu' ad aumentare il numero di 1°visite a scapito dei rientri...non si assumono colleghi ma si tende a far lavorare di piu' quelli in organico..inoltre spesso al triage si trovano infermiere fresche di scuola e non medici con almeno 30 anni di esperienza.....perchè sono pochi e servono negli ambulatori e reparti...alla fine i risultati non possono essere che questi....poi colleghi xxx,purtroppo,se ne troveranno spesso..

Quoto i commenti assolutamente condivisibili di lamb e di Davide.

Penso che se uno anche senza nessun titolo, si fa un autodiagnosi ed è convinto, cosa va a fare dal medico o al pronto soccorso? Che poi ci siano medici più bravi o meno è anche questione di fortuna.

Se non puoi poggiare il piede a terra penso che sia giusto fare i raggi per escludere qualche osso rotto o qualcosa del genere.

Noi parliamo bene, ma vedila da un altro punto di vista. Quanto è costato alla società il tuo intervento inutile al pronto soccorso? Moltiplicalo per tutti gli interventi inutili e ti rendi conto da solo.

Saluti
Attilio

Per cortesia, vi invito ad evitare "allusioni" politiche: mi hanno già costretto ad oscurare due post e vi assicuro che l'infiammazione del tunnel carpale ne risente moltissimo, poi mi tocca andare al PS del S.Camillo e pernottarci.

Se posso dare un suggerimento: quando il medico di "base" raglia, cambiatelo, magari con uno "scribacchino"... ce ne sono a bizzeffe, una telefonata e dopo 10 minuti trovate ricette e prescrizioni belle e stampate.

Salutoni.

nonnoGG, I AM NIKONIST .

il problema è trovarne 1 competente OGGI e non sceglierlo....

stefano mi dispiace... lavoro in ospedale con i medici tutto il giorno e capisco! e aggiungo che è meglio che non dica quello che penso di molti di loro!

mi dispiace ma se stato molto sfortunato.... andare in pronto soccorso per un problema di qual tipo non è una saggia idea! in PS l'ortopedico di turno non è uno specialista.... ti capita quello che trovi.... puoi capitare nel turno del super esperto nel tuo problema e allora sarai soddisfatissimo ma anche nel tuno di quello che espertissimo in un'altro settore ma nel tuo è una chiavica e allora caschi male!

A meno che non sospetti un frattura o cose simili e vuoi essere sicuro di non esserti rotto nulla evita il ps per problemi ortopedici come la peste ma cerca sempre lo specialista! ne risparmi in tempo, costi!

poi per tutto il resto sono d'accordissimo con te sull'arroganza di alcuni dottori! fosse per me inizierei il mio turno perndendone a ceffoni un paio per evitare che si montino troppo la testa
alcuni si credono usciti direttamente da Dr House o Grey's Anatomy..... ma bisogna amettere che non si deve fare di tutta un'erba un fascio.... ci sono medici umilissimi, con un cuore grandissimo e dalla professionalità impeccabile! Sono di più quelli bravi che quelli "arroganti" ma ci ricordiamo solo di quelli che ci hanno lasciato una pessima impressione

chiedo scusa se non ho letto i commenti, causa lavoro sono impossibilitato
non mi son dimenticato della mia polemica quotidiana

purtroppo in italia se conosci qualche medico puoi stare tranquillo nel 90% dei casi altrimenti sono "volatili per diabetici"

Non capisco di cosa ti lamenti ti ha pure detto che è DX e non Fx

Negli ospedali se ne vedono di tutti i gusti, la cosa che più dispace è che quelli che si comportano male sono una minoranza ma s.put.tana.no tutti, in più ci sono i tagli.....

mi dispiace per l'avventura che hai passato,

mi preme fare un'osservazione: la questione del perdere tempo è incredibile, se solo si capisse che il tempo davvero e' denaro non dovremmo alzare le tasse per pagari i deficit..

quello che non capisce molta gente e' che se tutti lavorassero al massimo delle loro possibilita' (ovviamente umanamente parlando non 24h su 24) in italia ci sarebbero molti piu' beni e servizi! nessuno dovrebbe fare la fila alla posta e nei pronto soccorso magari ci sarebbe meno da aspettare..e ne' so qualcosa dato che purtroppo negli ultimi 2 anni (o per fortuna dato che erano eventi meno rilevanti) ci ho perso giornate intere in attesa per 5 minuti (ad essere buono) di visita...

quello che voglio dire e' che il dottore che prende una pausa ogni 5 minuti si ritrovera' alle poste a dover fare file kilometriche perche' alla cassa c'e' la sua controparte posteitalianizzata...


il problema non e' politico ma il problema e' nell'educazione delle persone e nel rispetto...

puo' essere ma se il posto in ospedale non te lo danno per merito ma per agganci allora il tuo discorso si fa piu' debole.

sono convinto anche io che il senso civico e' quello che tiene su la baracca malgrado tutto. pero' come mai le tasse sono a livelli da paesi nordici mentre i servizi pubblici fanno pettare?

semplicemente perche' i lavoratori pubblici italiani fanno piu' come gli pare che gli altri, la mia non e' un accusa per tutti, purtroppo in molti uffici e' cosi', sono in 10,5 spariscono e 5 devono lavorare il doppio e nn ce la fanno chiaramente,

e non solo nelle aziende pubbliche ma anche nelle private, il concetto e' lo stesso, se tutti i 1000 dipendenti ''rubano'' una gomma da 50 cent credendo che nn sia nulla causano 50 euro di perdite ingiustificate...il fatto e' che poi le ripagheranno in tasse!!!quindi non sono affatto furbi..e peggio ancora nelle aziende private col fatto che non si possono rifare sulle tasse magari portano a licenziamenti...


saro' uno per la rigidita' ma non sopporto la figura dell'italiota medio che si crede piu' furbo degli altri e non lo e'.....

dico che non e' un problema politico perche' se tutti fossimo educati secondo sani principi magari chi arriva in governo non ha le tentazioni che ci sono oggi...


i problemi di un paese spesso vengono da chi lo abita, le cose quando vanno male si cambiando, se uno si lamenta solo....

Tempo fa andai a fare una corsetta e visto che ero in ferie cambiai il mio solito percorso pianeggiante per uno in leggera salita. Era da un bel po di mesi che correvo solo in piano quindi il mio corpo si era dimenticato delle salite. La sera inizio a sentire un leggero dolore al piede che ho trascurato per una settimana fino a quando una mattina non riuscivo più a poggiare il piede a terra. Sento un mio parente podista che mi fa diagnosi e cura: tendinite la prima e crioterapia la seconda.

Io naturalmente non mi fido e vado al Pronto Soccorso. Subito mi fanno una radiografia al piede e quando la radiologa (medico con specializzazione in radiologia, circa 10/12 anni di studio) guarda la lastra mi dice testuali parole: "è chiaramente rotto"!!!

A quel punto penso, beh se non riesco a poggiare il piede vuol dire che è rotto e le dico: "Quindi il piede è rotto?"

E lei: "no no, il terzo dito è rotto ".

Ed io: "Guardi che a me fa male il collo del piede"

Lei mi guarda e va via dalla stanza e dopo qualche minuto rientra con un tecnico di radiologia (Oggi ci vuole una laurea triennale ma data l'anzianità del soggetto doveva essere con molta probabilità un diplomato) che butta giusto un occhio alla lastra e dice: "il ragazzo non ha nulla, deve andare dall'ortopedico".

Fortunatamente, dopo 4 ore d'attesa, l'ortopedico mi visita ed in maniera molto professionale e competente mi dice che ho un'infiammazione e che devo prendere un antinfiammatorio e metterci sopra del ghiaccio (crioterapia).

Morale della favola: se avessi ascoltato mio zio dall'inizio l'infiammazione sarebbe passata ugualmente però oggi non avrei potuto raccontare questo episodio

Tratto da una storia vera !!!!

sentiamo, dimmi dove dovevamo andare, c´e´chi se non puo camminare non puó nemmeno lavorare.
i medici di base della provincia in genere ti invitano ad andare direttamente al prontosoccorso, é una prassi.
era una sciocchezza ed ha preso il codice piú basso davanti a noi son passati tranquillamente molti altri pazienti piu´gravi.
inoltre che fosse una sciocchezza a livello di dolore son daccordo ma a livello pratico potrebbe anche essere stato qualcosa di piu´grave visto che la slogatura di qualch emese prima non era proprio una questione da ridere



l´intervento é stato inutile perché il dottore non si é sprecato nemmeno a pensare a cosa potesse avere la mia ragazza!!!
la questione é semplice, lei ha stretto i denti ed é andata a lavorare nonostante tutto perché doveva, ha camminato e non poco, la istuazione si é aggravata nuovamente e adesso é costretta a rivolgersi ad uno specialista.
ma se noi non avessimo i 200€ che ci costa la visita? vado in ospedale di nuovo? e di nuovo mi faccio prendere per il xxx?

son certo che qualcuno possa avere la giornata storta, possa aver lavorato piu´ del dovuto, ma vista la calma olimpica con cui ci hanno accolti, con tanto di piedi sulla scrivania e chiaccherata del piu´e del meno mentre noi aspettavamo... mi lascia da pensare.
inoltre, provate vo ia consegnare un documento ufficiale in un comune in un asl dove cavolo volete compilato in quel modo... poi mi direte...

vai all' urp dell'ospedale e fallo presente.
digli che il dott. sbruffoni ti ha detto che non ha nulla.
che tu andrai presso uno specialista e se quel "nulla" sara' invece una cosa seria,
tornerai con tanto di denuncia......

se sei nel giusto, fatti rispettare

Oltretutto in P.S. così si crea una fila infinita, ed il personale è costretto a vedere i pazienti in fretta e furia (questa non è una giustificazione, ma avendo molti casi da vedere, se uno d quelli si aggrava e muore prima che lo visita perchè ha "perso tempo" con pazienti che potevano andare benissimo dal medico di famiglia, ci passa dei guai legalmente, e sappiami benissimo quanto le persone hanno bisogno di soldi oggi.....)
Poi indubbiamente il comportamento tenuto da quel personale, non è stato dei più corretti, e x colpa di questi casi, vengono classificati tutti gli operatori sanitari come fannulloni e inefficienti....

Penso che fare di tutta l'erba un fascio e dare dell'incompetente a tutta la categoria è sicuramente sbagliato. Ma come in fotografia, dove ci sono professionisti che farebbero meglio a cambiare lavoro, credo che anche nella sanità sarebbe il caso che alcune persone cambiassero mestiere, vuoi per incompetenza o per totale incapacità di relazionarsi con il paziente. Non sono un medico, ma posso supporre che una delle qualità di un qualsiasi operatore sanitario sia la capacità di saper ascoltare il paziente e fare ciò che è meglio per lui (il paziente). Naturalmente concordo con chi prima di me ha affermato che ci sono situazioni in cui il ricorso al pronto soccorso è solo uno spreco delle risorse della struttura sanitaria, risorse che potrebbero essere impiegate nel prendersi cura di persone che ne hanno più bisogno, sacrosanto, ma qui parliamo di maleducazione e poca voglia di fare. Almeno nel mio caso la beffa è stata doppia in quanto, prima di rivolgermi al pronto soccorso ho sentito la guardia medica per telefono descrivendo i sintomi e sono stato invitato a recarmi subito da loro, quindi...Poi si sà, ogni caso è diverso...