Roma-Modena-Roma: 800km! col senno di poi ne avrei fatti anche mille, duemila..
Una mostra meravigliosa, per meglio dire un'esperienza impareggiabile: la visione dal vivo di ottanta stampe originali del grande maestro, tra cui Monolith, Moonrise, Half Dome, Frozen Lake.. insomma, quanto di più elevato sia mai stato raggiunto da questa nobile arte (la Fotografia con la F mastodontica).
L' esposizione si snoda all'interno dell' Ex ospedale di Sant Agostino (a due passi dal centro di Modena). La location è fredda e mal illuminata; non importa: sarà un poderoso crescendo di emozioni, al susseguirsi delle opere, a dar luce ai vostri occhi, riscaldare gli animi e liberare la mente dalle mura tetre e opprimenti dell'antico nosocomio.
Per farla breve invito chi ancora non lo avesse fatto a dirigere il muso dell' auto verso la città emiliana, ed impostare le giuste coordinate sul navigatore (Largo Porta Sant'Agostino 228.. occhio allo ZTL), per recarsi in pellegrinaggio verso La Mecca de noantri, non solo perchè (ovviamente) ne vale la pena, ma soprattutto perchè è la nostra "religione" a comandarcelo (o raccomandarcelo che suona sicuramente meglio)!
Un saluto a tutti gli amici della sezione
Enrico
Messaggio modificato da DDS il Jan 6 2012, 10:42 AM
Una mostra meravigliosa, per meglio dire un'esperienza impareggiabile: la visione dal vivo di ottanta stampe originali del grande maestro, tra cui Monolith, Moonrise, Half Dome, Frozen Lake.. insomma, quanto di più elevato sia mai stato raggiunto da questa nobile arte (la Fotografia con la F mastodontica).
L' esposizione si snoda all'interno dell' Ex ospedale di Sant Agostino (a due passi dal centro di Modena). La location è fredda e mal illuminata; non importa: sarà un poderoso crescendo di emozioni, al susseguirsi delle opere, a dar luce ai vostri occhi, riscaldare gli animi e liberare la mente dalle mura tetre e opprimenti dell'antico nosocomio.
Per farla breve invito chi ancora non lo avesse fatto a dirigere il muso dell' auto verso la città emiliana, ed impostare le giuste coordinate sul navigatore (Largo Porta Sant'Agostino 228.. occhio allo ZTL), per recarsi in pellegrinaggio verso La Mecca de noantri, non solo perchè (ovviamente) ne vale la pena, ma soprattutto perchè è la nostra "religione" a comandarcelo (o raccomandarcelo che suona sicuramente meglio)!
Un saluto a tutti gli amici della sezione
Enrico
Messaggio modificato da DDS il Jan 6 2012, 10:42 AM
Io ci vado giusto domani...
Tra andata e ritorno saranno quasi 8 ore di treno... ma so già che ne varrà la pena!
Tra andata e ritorno saranno quasi 8 ore di treno... ma so già che ne varrà la pena!
Io ci vado giusto domani...
Tra andata e ritorno saranno quasi 8 ore di treno... ma so già che ne varrà la pena!
Tra andata e ritorno saranno quasi 8 ore di treno... ma so già che ne varrà la pena!
ogni secondo di quelle 8 ore sarà ben speso! è strepitosa!
bestemmierai per l'illuminazione indegna (se guardi le stampe a distanza vedi te stesso riflesso nel vetro, se ti avvicini.. la tua ombra), ma con la giusta angolazione si rischia la sindrome di stendhal !!! garantito !
Bianchi purissimi, neri profondi.. magnetici.. tripudio di grigi, sinfonie tonali ..dettaglio e definizione sconvolgenti... anche se per ammirare a pieno ogni singola sfumatura (ripeto) dovrai fare le ombre cinesi sulle fotografie, tra lo stupore dei meno finemente interessati.
poi mi dirai..
ogni secondo di quelle 8 ore sarà ben speso! è strepitosa!
bestemmierai per l'illuminazione indegna (se guardi le stampe a distanza vedi te stesso riflesso nel vetro, se ti avvicini.. la tua ombra), ma con la giusta angolazione si rischia la sindrome di stendhal !!! garantito !
Bianchi purissimi, neri profondi.. magnetici.. tripudio di grigi, sinfonie tonali ..dettaglio e definizione sconvolgenti... anche se per ammirare a pieno ogni singola sfumatura (ripeto) dovrai fare le ombre cinesi sulle fotografie, tra lo stupore dei meno finemente interessati.
poi mi dirai..
bestemmierai per l'illuminazione indegna (se guardi le stampe a distanza vedi te stesso riflesso nel vetro, se ti avvicini.. la tua ombra), ma con la giusta angolazione si rischia la sindrome di stendhal !!! garantito !
Bianchi purissimi, neri profondi.. magnetici.. tripudio di grigi, sinfonie tonali ..dettaglio e definizione sconvolgenti... anche se per ammirare a pieno ogni singola sfumatura (ripeto) dovrai fare le ombre cinesi sulle fotografie, tra lo stupore dei meno finemente interessati.
poi mi dirai..
io l'ho vista a Modena prima di natale,veramente stupenda,vedere cosa riusciva a fare con i mezzi dell'epoca è incredibile!!
Per farla breve invito chi ancora non lo avesse fatto a dirigere il muso dell' auto verso la città emiliana, ed impostare le giuste coordinate sul navigatore (Largo Porta Sant'Agostino 228.. occhio allo ZTL), per recarsi in pellegrinaggio verso La Mecca de noantri, non solo perchè (ovviamente) ne vale la pena, ma soprattutto perchè è la nostra "religione" a comandarcelo (o raccomandarcelo che suona sicuramente meglio)!
Un saluto a tutti gli amici della sezione
Enrico
Un saluto a tutti gli amici della sezione
Enrico
Grazie per le indicazioni, io ed un amico ci andiamo proprio domani!
Ciao, Roberto
Sarò breve.
FANTASTICA!
Un'esperienza mistica... dopo aver studiato quelle immagini per anni, aver sfogliato i suoi libri e ammirato la sua tecnica, vederle dal vivo non ha prezzo.
La mostra è molto grande, ci sono un botto di foto e quasi tutte le sue più famose.
L'illuminazione in alcune sale è veramente pessima... ma nel complesso ho visto di peggio.
Insomma, per chi non c'è stato, avete tempo sino al 29 gennaio.
Merita veramente... e aggiungo anche che a Modena si mangia veramente molto e bene, che non fa mai male!
Insomma si... per me il paragone con un'esperienza mistica è il più indicato. Ma sono sicuro che anche chi non ama o non conosce le opere di A.A. rimarrà stregato da quelle stampe di un intensità unica, che a volte ti avvolgono e a volte ti risucchiano nella scena. Neri profondi in cui perdersi e bianchi squillanti. Imperdibile.
FANTASTICA!
Un'esperienza mistica... dopo aver studiato quelle immagini per anni, aver sfogliato i suoi libri e ammirato la sua tecnica, vederle dal vivo non ha prezzo.
La mostra è molto grande, ci sono un botto di foto e quasi tutte le sue più famose.
L'illuminazione in alcune sale è veramente pessima... ma nel complesso ho visto di peggio.
Insomma, per chi non c'è stato, avete tempo sino al 29 gennaio.
Merita veramente... e aggiungo anche che a Modena si mangia veramente molto e bene, che non fa mai male!
Insomma si... per me il paragone con un'esperienza mistica è il più indicato. Ma sono sicuro che anche chi non ama o non conosce le opere di A.A. rimarrà stregato da quelle stampe di un intensità unica, che a volte ti avvolgono e a volte ti risucchiano nella scena. Neri profondi in cui perdersi e bianchi squillanti. Imperdibile.
grazie dell'informazione.
Sarò breve.
FANTASTICA!
Un'esperienza mistica... dopo aver studiato quelle immagini per anni, aver sfogliato i suoi libri e ammirato la sua tecnica, vederle dal vivo non ha prezzo.
La mostra è molto grande, ci sono un botto di foto e quasi tutte le sue più famose.
L'illuminazione in alcune sale è veramente pessima... ma nel complesso ho visto di peggio.
Insomma, per chi non c'è stato, avete tempo sino al 29 gennaio.
Merita veramente... e aggiungo anche che a Modena si mangia veramente molto e bene, che non fa mai male!
Insomma si... per me il paragone con un'esperienza mistica è il più indicato. Ma sono sicuro che anche chi non ama o non conosce le opere di A.A. rimarrà stregato da quelle stampe di un intensità unica, che a volte ti avvolgono e a volte ti risucchiano nella scena. Neri profondi in cui perdersi e bianchi squillanti. Imperdibile.
FANTASTICA!
Un'esperienza mistica... dopo aver studiato quelle immagini per anni, aver sfogliato i suoi libri e ammirato la sua tecnica, vederle dal vivo non ha prezzo.
La mostra è molto grande, ci sono un botto di foto e quasi tutte le sue più famose.
L'illuminazione in alcune sale è veramente pessima... ma nel complesso ho visto di peggio.
Insomma, per chi non c'è stato, avete tempo sino al 29 gennaio.
Merita veramente... e aggiungo anche che a Modena si mangia veramente molto e bene, che non fa mai male!
Insomma si... per me il paragone con un'esperienza mistica è il più indicato. Ma sono sicuro che anche chi non ama o non conosce le opere di A.A. rimarrà stregato da quelle stampe di un intensità unica, che a volte ti avvolgono e a volte ti risucchiano nella scena. Neri profondi in cui perdersi e bianchi squillanti. Imperdibile.
come ti capisco!!!
una di quelle mostre che ti rimangono STAMPATE nella memoria...
ma quindi non sono il solo che faceva strani movimenti davanti alle foto????
una cosa magnifica... mi sono sentito di fronte al TOP della tecnica bianco e nero... ma proprio al top... mai visto nulla di simile, nemmeno di avvicinabile.
é stato IL maestro mica per niente!
ma quindi non sono il solo che faceva strani movimenti davanti alle foto????
una cosa magnifica... mi sono sentito di fronte al TOP della tecnica bianco e nero... ma proprio al top... mai visto nulla di simile, nemmeno di avvicinabile.
é stato IL maestro mica per niente!
una di quelle mostre che ti rimangono STAMPATE nella memoria...
ma quindi non sono il solo che faceva strani movimenti davanti alle foto????
una cosa magnifica... mi sono sentito di fronte al TOP della tecnica bianco e nero... ma proprio al top... mai visto nulla di simile, nemmeno di avvicinabile.
é stato IL maestro mica per niente!
ma quindi non sono il solo che faceva strani movimenti davanti alle foto????
una cosa magnifica... mi sono sentito di fronte al TOP della tecnica bianco e nero... ma proprio al top... mai visto nulla di simile, nemmeno di avvicinabile.
é stato IL maestro mica per niente!
Anch' io vorrei andarci! non vorrei uscire fuori topic ma volevo farvi una domanda: So che non è spiegabile in poche parole ma guardando su internet non l' ho capito appieno....In cosa consiste il sistema zonale? Come faceva ad ottenere quelle stampe? Sapete darmi una vaga idea delle azioni pratiche più importante per stampare con la sua tecnica?
Anch' io vorrei andarci! non vorrei uscire fuori topic ma volevo farvi una domanda: So che non è spiegabile in poche parole ma guardando su internet non l' ho capito appieno....In cosa consiste il sistema zonale? Come faceva ad ottenere quelle stampe? Sapete darmi una vaga idea delle azioni pratiche più importante per stampare con la sua tecnica?
Ci provo in dieci righe: l'immagine da immortalare va previsualizzata, misurata, esposta, sviluppata, stampata. Adams ideò una scala di 11 valori (dal nero al bianco puro con differenza sensitometrica di 1 stop) per far sì che ogni soggetto (in base al valore della sua luminanza) possa essere collocato liberamente al suo interno . Il grigio medio al 18% corrisponde alla zona V, le ombre con dettaglio alla III, le alte luci con dettaglio alla VII. La misurazione va eseguita in spot a luce riflessa per ciascun elemento pregnante della scena. Si esporrà (nella maggior parte dei casi: Moonrise ne è un esempio contrario) per le ombre e si svilupperà per le alte luci. Diciamo che quanto detto è un 'La' (anche stonato) alla lettura di una mole infinita di saggi sull'argomento.
Messaggio modificato da DDS il Jan 11 2012, 03:44 PM
(Le zone in realtà sono 9: diventano 11 per semplificare, inserendo i valori assoluti di bianco e nero)..sennò i puristi m'ammazzano
Messaggio modificato da DDS il Jan 11 2012, 03:52 PM
Messaggio modificato da DDS il Jan 11 2012, 03:52 PM
Ragazzi,sbrigatevi,domenica finisce
Avevo programmato di andarci il 21 o 22, poi per ragini di famiglia sono saltati sia quel fine settimana sia l'ultimo...
Esiste un catalogo? Vale la pena cercare di procurarselo? Sapete se la mostra sarà esposta anche altrove?
Grazie e ciao
Marco
Messaggio modificato da truciolo56 il Feb 3 2012, 07:23 AM
Esiste un catalogo? Vale la pena cercare di procurarselo? Sapete se la mostra sarà esposta anche altrove?
Grazie e ciao
Marco
Messaggio modificato da truciolo56 il Feb 3 2012, 07:23 AM