FORUM NIKONCLUB

Premesso che non sono mai stato un grande estimatore degli as-social network, va bene che questi diventino fanta bilionari grazie ad una miriade di pecore che fungono da termometro per le aziende di marketing, gratuitamente, e pure con entusiasmo.

Ma il fatto che la privacy possa essere un'opinione, il grande fratello è più diffuso di quello che si crede, meglio a questo punto vivere come i talebani.

Siete faccialibrai convinti, oppure osteggiatori?

Dopo questa:
http://www.hwfiles.it/news/facebook-ci-oss...gati_38672.html
penso che possono tranquillamente infilarsi il loro "mi piace" dove dico io, e raggiungere le vette del piacere a forza di clicckarselo.

fessbuc!

sono di questa ideam ,ma credo purtroppo stia diventando indispensabile soprattutto perchi ha bisogno distare a passo con i tempi con la publicità.


Antonio

Fortunatamente ( almeno credo...ma e' una fortuna voluta e non arrivata) sono uno dei 14 italiani a cui non e' mai passata per la mente l'idea di entrare nella congrega.Conosco gente che potrebbe parlarsi da un balcone all' altro e magari sono stati assieme sino a mezz'ora prima, che non vedono l'ora di andare al computer per continuare le discussioni.

Mi sono iscritto perchè me l'ha chiesto un amico, ma lo odio nella misura in cui odio il grande fratello,... quindi molto!
Poi dopo che ho visto il film "The Social Network" non vi dico.
Che voi sappiate ci si può depennare?

Ma facebook nella mente dell'ideatore era solamente l'evidenziazione delle prpèrie caratteristiche per altre persone che vogliono sapere di te.

Poi ha preso la mano e oltre al profilo della persona hanno aggiunto anche la bacheca. E' lì l'errore. Anche se uno va in bagno lo evidenzia e qualcuno scambia la bacheca per l'email.

Certo che oltre a mi piace, non mi piace, dovrebbero aggiungere mi sta sulle #########

Bisogna dire che l'idea è carina (alla base di tutto) ci si può iscrivere per ritrovare vecchie conoscenze.
Come tutti i servizi free, ovviamente deve pur vivere di qualcosa, e pure li ci sta.

La differenza tra essere partecipi attivi, o cavie ignare, è però nella sottile differenza tra il partecipare volontariamente a questa campagna commerciale, o essere spiati da malware infiltrato nel proprio sistema ad arte.

Come non mi piace che apple salvi il LOG che traccia i nostri spostamenti (dalle microcelle o via GPS non ricordo), non apprezzo nemmeno questa ennesima "furbata".

Poi ci sono quelli che partecipano alla selezione dei nuovi gusti "activia", per illudersi di contare qualcosa, o provarci con la Marcuzzi, ma quella è un'altra storia.

scusate la soluzione è semplice: o vi iscrivete,oppure no!

non capisco questa continua lagna sulla privacy...ma cosa avrete mai da nascondere?????? avete paura che vi "imboccano" dentro casa? lo farebbero lo stesso.
avete paura che sappiano in che anno siete nati,o come fate di cognome? semplice non lo scrivete.
avete paura che la vostra mail sia attaccata? ne create una apposita per queste cavolate.

posso continuare....ma penso sia inutile,anche perché tanto siamo tutti controllati anche dal semplice cellulare!!!

Lo uso per scrivere qualche scemenza ogni tanto e per tenere i (rari) contatti con amici lontani o provare ad organizzare qualcosa ogni tot. Tutto sommato è più economico di un sms, e riesco ad aver contatti con gente che solitamente non guarda nemmeno le mail (ma FB si).
Credo abbia preso una piega che definire tragicomica è il minimo: da una parte disperati e dipendenti ormai dalla droga social network, dall'altra gente che sbandiera tutto di se, per poi incacchia@@@i se FB non rispetta la privacy. In mezzo chi lo usa ancora con un certo equilibrio (direi che ce ne sono parecchi dotati di buon senso).
Come tutte le cose ogni esagerazione è un errore, come lo può essere continuare a leggere e scrivere post o interventi sui forum (tipo questo), che tutto sommato, per l'appassionato possono avere molto più appeal di FB stesso.
Ecco, se proprio devo segnalare una cosa che di FB mi da fastidio, sono quelle persone che prima ti chiedono amicizia (che parola grossa in questo ambito), ma poi, se incontrate per strada nemmeno ti salutano. Irritante!!!
Come aspetto positivo di FB posso dire di aver conosciuto, prima virtualmente, poi realmente, delle persone interessanti, anche se, stranamente, il rapporto di amicizia instaurato mi suona sempre un po' non dico falso, ma forzato.

La normativa di tutela della privacy prevede che per essere oggetto di indagini e quant'altro devo esplicitamente autorizzare la raccolta dati, e tra l'altro deve essere chiaramente riportato finalità e modalità di raccolta degli stessi.

Se sei già iscritto, e cambiano le condizioni, devono informarti, diversamente stanno violando la legge Europea.

Come tutti i reati PENALI assume importanza a prescindere, non si tratta di dire si può scegliere di cascarci oppure no, altrimenti la posizione di chi truffa online è altrettanto ragionevole non credi?

Messaggio modificato da Marco (Kintaro70) il Sep 26 2011, 01:02 PM

mah..io sinceramente mi preoccuperei d'altro,anche perché su miliardi di utenti cosa vuoi che vengano a vedere a te?sinceramente proprio non capisco,c'è molto di peggio in rete da cui proteggersi

assolutamente contro fessbuc!!! Sono dell'opinione che gli AMICI (quelli veri) siano pochi, moolto pochi e quando ho bisogno c'è il cellulare. Altro che fessbuc e i millantati 200 milioni di "amici" o finti tali.
Infatti non sono iscritto!

prospero

Marco Carotenuto non ha tutti i torti. Mi chiedo come sia possibile che delle persone arrivino a sbandierare TUTTO della loro vita su internet, che è peggio che non gridarlo per strada, salvo poi arrabbiarsi se la privacy viene o meno rispettata. Probabilmente nemmeno le ha lette le condizioni d'uso e non si è posta il problema dei dati sensibili. O forse non capisce il fenomeno internet e non sa a cosa si va incontro pubblicando info personali.
E non parliamo di chi upload tonnellate di foto del proprio figlio in fasce o che sta facendo il bagnetto... quelle foto potranno finire ovunque, e poi le stesse persone, se ti vedono con una reflex in piazza, son capaci di farti delle storie e dei problemi grandi così.
Credo che FB di suo non sia niente di pericoloso, ma occorre maneggiarlo con cura, come tutte le cose... anche la reflex, se usata come corpo contundente (d3 + 70-200) può essere pericolosa... tutto sta nel saperla maneggiare.
Interessante invece è la questione delle foto caricate, foto di cui cedi i diritti a FB, e FB si riserva di usarle come e quando più gli aggraderà. Ci sono diverse discussioni in materia, ma l'andazzo pare quello. Fa sorridere vedere gente che pubblica le foto con tanto di firma e nome... e poi le carica su FB, di fatto vanificando il loro diritto di proprietà.
Una cosa invece che mi preoccupa un po' è la "portata piallante" dei social network. Di fatto stanno diventando influenti, sia nel bene, che nel male... e una sciocchezza come il "mi piace" nasconde in realtà una sorta di omologazione di massa. Questo è uno dei motivi per cui stavo pensando di eliminare il mio account, cioè per la più o meno consapevole influenza che una tale ondata di opinioni, di solito leggere e superficiali, possa portare nel mio modo di pensare e vedere le cose. Il meccanismo è abbastanza subdolo, a mio vedere... un qualcosa che avrebbe fatto impallidire Orwell.

gianz è quasi tutto giusto quello dici,ma secondo me prendete troppo seriamente la questione,come il "mi piace" tante volte lo si usa solo così,per "c.a.zz.e.gg.io" ma di certo non è una legge o quant'altro!!
dai ragazzi si esagera!! è un social network nato per tenersi più comodamente in contatto con le persone,un po' come quando anni fa prese piede il cellulare con i rispettivi "SMS"! ora nessuno dice più nulla,è cosa normale,mentre si lamento di questo.

è vero le persone più care è ovvio che le senti per telefono o che le vedi di persona,ma è anche vero che tante altre non puoi sentirle o vederle sempre e questo è un modo come un altro per potersi tenere in contatto senza spendere una lira!!!anzi un euro

per quanto riguarda appunto il discorso della privacy,io non ho mai letto tutta quella papaina prima di cliccare accetto,e come me non l'avrà fatto il 99% delle persone! ma poi appunto sono fatti nostri se vogliamo o meno far sapere dove siamo cosa facciamo o cosa ci piace!!!

anche il fatto delle foto...è vero facebook come altri social si vede "costretto" a scrivere una cosa simile per evitare qualsiasi inconveniente che ne possa scaturire,come ad esempio degli script automatici che prendono la nostra foto,o persone che la condividono o via dicendo! ma di certo non sarà facebook a prenderla e stamparsela e venderla!! parliamoci chiaro..

io ci sono , non sono fanatico, anzi tuttaltro, daltronde lo trovo molto comodo per scrivere ad amici e conoscenti, giochi link e menate non mi interessano minimamente...

Marco: quello del "mi piace" è qualcosa che mi fa pensare. Come affermi anche tu può essere usato anche e soprattutto per ca.zze.ggio (la sillabazione è arbitraria!), ma influenza un fracco di gente che non lo usa con la stessa disinvoltura. Sta diventando un fenomeno, quello dei Social Network, molto pesante, influente e intrigante.
Adesso noi diamo per scontata la tv e quello che ci porta a fare/dire/pensare. Non ci facevo caso, ma un paio d'anni senza televisore ti fanno rendere conto che siamo costantemente manovrati nelle opinioni dai media, dalla tv soprattutto, in quanto comoda e trapiantata in quasi tutte le case. Negli anni '30 la tv venne usata per gestire il consenso e per giustificare certe cose (pensa ai cinegiornali nazisti). Adesso invece il lavoro che fa è molto più fine e ben gestito... ci si accorge meno della sua opera, che rimane determinante.
I social network rappresenteranno, a mio vedere, l'evoluzione dell'operato televisivo: ma adesso, essendo loro ancora agli esordi, è possibile scorgere una certa loro impostazione di crescita. Credo diventeranno ancora più invasivi della tv, sfruttando un mezzo come la rete, che offre infinite possibilità di condivisione.
E' vero: occorrerebbe prendere tutto magari con più leggerezza, ma il fatto stesso che mi venga chiesto di prendere una decisione, il mi piace o il non mi piace, così arbitraria, senza sfumature (è come la definizione di amico... o lo sei o non lo sei... non esiste il conoscente), mi sa da imposizione di qualcosa. Per questo sto cercando di usare FB in modo più consapevole, cercando di mantenere un mio modo di essere e di pensare. Prova a farci caso, vedrai che non è facilissimo.

I danni più grossi li abbiamo dall'incrocio dei dati:

Faccio un esempio, partiamo da un nome sul social network, proseguiamo coi vari mi piace per puro cazzeggio, diciamo che poi inizio a diventare un tantino più serio, cerco nella mia zona le farmacie di turno (dato che viene acquisito indebitamente) nella zona di verona trovo quella che fa al caso mio, da un nome arrivo ad una zona, diciamo che poi guardo sul sito della scuola di mio figlio alcune circolari, e quindi ho detto anche in quale scuola studia (che aiuta a capire l'estrazione sociale), poi mi collego alla mia banca online (e quindi sanno anche dove ho il CC), a questo punto hanno il quadro completo, profilo, abitudini, indirizzo di residenza, prodotti di interesse, stato di salute, banca di appoggio, scuola dei figli, il tutto senza che io abbia detto nulla.

Cosa possono farci? Magari nulla, magari ... però quanti di noi sono disposti ad avere per tutto il giorno un investigatore privato alle calcagna che riferisce ogni nostra attività abituale, a qualcuno non bene identificato?

Il malware è questo, e chi non è pratico dei computers è la cavia perfetta.

Ciò che viene caricato su un pc non è mai sicuro al 100%, fino a quando non viene stacca la spina della corrente. Figuriamoci i dati messi in rete se possono essere sicuri. Non è assolutamente Facebook il problema, ma è Internet stesso.

La privacy non esiste e non è mai esistita e finché utilizzeremo la nostra tessera sanitaria per acquistare un'Aspirina, il TelePass per passare il casello autostradale, il Bancomat per fare un prelievo, il cellulare per telefonare o la Visa per pagare... aggiungiamo poi tutte le Fidelity Cards della grande distribuzione che promettono sconti... e siamo a posto.

Capisco Bernardo Provenzano che si è servito dei 'pizzini' per tutta la vita, ma alla fine si è trovato la privacy violata pure lui.

Carlo

Ogni ambiente porta a modificazione ed adattamenti dei nostri comportamenti, per farci accettare oppure no.

Anche questo forum spesso ci porta ad adattare ed uniformare il modo di pensare, quanti prima di iscriversi avrebbero concepito, comprato attrezzature per migliaia di euro? Oggi quanti hanno cambiato idea?

Almeno su questo però possiamo scegliere di partecipare o meno, con i "biscottini b@stardi", invece no.

Messaggio modificato da Marco (Kintaro70) il Sep 26 2011, 01:47 PM

ok Marco, ci stò..ma dopo che sa quello che faccio...a me sinceramente,come si dice a Roma, "nun me ne po fregà di meno!"

tanto se uno vuole sapere qualcosa di una persona..in un modo o nell'altro lo viene a sapere lo stesso fidati
magari così è più facile, ma se sa "indagare" nel nostro pc...sa fare anche ben altro e di più grave!

Nulla fu più vero

Per il resto fessbuc o qualsiasi altro "oggetto" internet vanno usati con cura, sapendo a cosa si può andare incontro.

Immaginate i "giovani" che postano video e immagini di qualsiasi tipo ... quando di presentano ad un colloquio di lavoro ...

Ahahahahahahahahaha! Carlo, occhio che ti teniamo d'occhio!
<OT> Ma vedo una D700 sulla firma? Non era sparita? </OT>

cavoli non ci avevo pensato! quasi quasi apro un sito simile..dove la gente fa offere alle "escori" che si segnato sul sito,il miglior offerente si aggiudica l'uscita! e io incasso il 30% haahhhaah

fine OT

Racconto la mia esperienza su FB sperando che possa essere di aiuto in qualche modo nel comprendere esattamente sino a dove si possa spingere la loro concezione di privacy:

Mi sono iscritto nel lontano 2006 su indicazione di un amico che studiava negli States dove già era un fenomeno, mentre da noi nessuno sapeva neanche cosa fosse e per anni il mio unico contatto è stato lui.
Con il boom del 2009 metto insieme un buon numero di contatti, entusiasmato dalla possibilità di andare a ribeccare ex amici, ex compagni di scuola, ex fidanzate, ex etc.etc. e già qui i primi dubbi... ma se erano ex un motivo ci sarà pure stato no?
Comunque un bel giorno mi succede quanto segue:
vedo qui sul mercatino un bellissimo 20 2.8 ais, contatto via mail l'utente che ne era proprietario ed intavolo una breve trattativa che si conclude con l'acquisto.
Dopo un paio di giorni mi ritovo lo stesso proposto come "persona che potrei conoscere" da FB.
Sottolineo che:
ne io ne lui avevamo chiesto reciprocamente l'amicizia
non avevamo nesun amico in comune
nessuno dei 2 aveva incluso l'altro tra i propri contatti di outlook o della posta in generale.
Da lì mi sono convinto che in qualche modo la mia corrispondenza fosse spiata, per questo mi sono deregistrato e non ho più voluto avere nulla a che farci.
Non ho nulla contro chi lo usa ne giudico i motivi per cui lo fanno, ma un po di consapevolezza del potere che esercita sulla nostra vita spesso in maniera occulta o poco trasparente credo non guasti.

un saluto
m.

su feisbuc mia suocera mi ha messo tra i conoscenti e non tra i parenti, 'starda schifosa, io l'ho inserita nella lista degli utenti con restrizioni

Messaggio modificato da itrichi il Sep 26 2011, 02:22 PM

io grazie a Facebook ho ripreso i contatti con uno dei miei più cari amici di infanzia...dopo 15 anni ci siamo rivisti...diciamo grazie a Face Book

per il resto, come tutte le cose, l'importante è non abusarne e farla diventare una droga!

di ritorno dall'Islanda ho passato quasi 20 ore in aeroporto a Londra a Gatwick vicino alle postazioni web....vi giuro che il 90% delle persone che passava di li sfruttava il servizio per collegarsi a FaceBook! ...mi ha dato da riflettere