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D70s ed impiego di obiettivi NON CPU
Come fare con l'esposimetro ?
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eidola
Messaggio: #1
Ciao a tutti,

mi chiamo fabio e ho da poco una nikon d70s.
E' la mia prima macchina e non ho grandi conoscenze tecniche,quindi ciò che vi chiederò potrà sembrarvi banale... vi chiedo dunque anticipatamente scusa!
La mia scuola mi ha passato alcune ottiche non autofocus che ho montato sul mio corpo, mi chiedevo se c'è un modo per utilizzare l'esposimetro o se con tali ottiche sia fuori uso.



Grazie!

giannizadra
Messaggio: #2
Con le ottiche senza il chip dei contatti elettrici l'esposimetro non funziona (cosa possibile con le fotocamere della fascia superiore grazie al simulatore diaframmi).
Puoi regolarti a occhio (regola del 16), scattare, controllare a monitor e ripetere lo scatto con valori modificati.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
QUOTE(giannizadra @ Oct 10 2005, 03:16 PM)
Con le ottiche senza il chip dei contatti elettrici l'esposimetro non funziona (cosa possibile con le fotocamere della fascia superiore grazie al simulatore diaframmi).
Puoi regolarti a occhio (regola del 16), scattare, controllare a monitor e ripetere lo scatto con valori modificati.
*



scusa cos'e' la regola del 16? sai essendo principiante pure io mi potrebbe tornare utile.... grazie.gif

caio
Fabio Blanco
Messaggio: #4
Ciao,
spero che Gianni non ne abbia a male se ti rispondo io.

La regola del 16 dice che: in una giornata di pieno sole, con soggetto in luce, l'esposizione è corretta con una coppia tempo/diaframma pari a diaframma chiuso a f/16 e tempo pari all'inverso della sensibilità della pellicola usata.
Cioè se hai pellicola da 100 iso il tempo è 1/100 se la pellicola è da 400 iso il tempo da impostare (sempre con diaframma f/16) sarà 1/400.
Naturalmente valgono tutte le coppie tempo/diaframma equivalenti.

Es. con sensibilità di 100 iso

f/16 - 1/100
f/11 - 1/400
f/8 - 1/800
f/5.6 - 1/1600
f/4 - 1/3200
f/2.8 - 1/6400

ho parlato di pellicole, ma il discorso vale anche per il digitale.
SimoneBaldini
Messaggio: #5
Chi mi spiega il motivo perchè l'esposimetro non funziona se l'ottica non è CPU. Che valori l'ottica comunica all'esposimetro per essere indispensabile.

Ciao
Simone
Fabio Blanco
Messaggio: #6
Ciao Simone,
le ottiche che non fanno funzionare l'esposimetro della macchina sono quelle che non comunicano i valori necessari all'esposimetro, per funzionare correttamente.
Questi valori sono l'apertura massima del diaframma dell'ottica e la lunghezza focale.
Ma non basta questo per far funzionare un esposimetro moderno su ottiche più datare (tipo serie AI), è necessario che la macchina possa leggere il diaframma impostato sull'ottica.
Questo è possibile su corpi tipo D1 o D2 per le Dslr e F5 o F6 per i corpi a pellicola che hanno un meccanismo meccanico apposito che permettono tale lettura.

Messaggio modificato da Fabio Blanco il Oct 10 2005, 09:04 PM
giannizadra
Messaggio: #7
Il dato essenziale è comunque quello relativo alla massima apertura dell'obiettivo, l'apertura cioè alla quale corrisponde l'immagine di cui il sistema esposimetrico "legge" la luminosità nel mirino. Senza questa "notizia" non è in grado di fornire valori corretti. Il dato della focale invece non è necessario.
danyfil
Messaggio: #8
Ti posso comunque garantire che, se sai leggere correttamente l'istogramma, si possono comunque ottenere magnifiche foto.
Ciao e buoni esperimenti!
enrico1974
Messaggio: #9
Io ho avuto in eredità dal nonno un esposimetro manuale che risolve molti problemi con macchine e ottiche anziane.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
QUOTE(Fabio Blanco @ Oct 10 2005, 08:35 PM)
Ciao,
spero che Gianni non ne abbia a male se ti  rispondo io.

La regola del 16 dice che: in una giornata di pieno sole, con soggetto in luce, l'esposizione è corretta con una coppia tempo/diaframma pari a diaframma chiuso a f/16 e tempo pari all'inverso della sensibilità della pellicola usata.
Cioè se hai pellicola da 100 iso il tempo è 1/100 se la pellicola è da 400 iso il tempo da impostare (sempre con diaframma f/16) sarà 1/400.
Naturalmente valgono tutte le coppie tempo/diaframma equivalenti.

Es. con sensibilità di 100 iso

f/16 - 1/100
f/11  - 1/400
f/8 - 1/800
f/5.6 - 1/1600
f/4 - 1/3200
f/2.8 - 1/6400

ho parlato di pellicole, ma il discorso vale anche per il digitale.
*



grazie.gif guru.gif
SimoneBaldini
Messaggio: #11
Forse sono poco affine a capire la problematica, ma il sensore dell'esposimetro non rileva la quantità di luce che lo colpisce? E se lo fa a cosa gli serve sapere se il diaframma è aperto o chiuso? Sulla focale posso concordare, ma allora perchè non poterla impostare a mano sopratutto per ottiche fisse? Non sarà mica che troppa compatibilità col vecchio limiti il ricambio generazionale delle attrezzature?

Ciao
Simone
enrico1974
Messaggio: #12
QUOTE(SimoneBaldini @ Oct 11 2005, 11:41 PM)
Forse sono poco affine a capire la problematica, ma il sensore dell'esposimetro non rileva la quantità di luce che lo colpisce? E se lo fa a cosa gli serve sapere se il diaframma è aperto o chiuso? Sulla focale posso concordare, ma allora perchè non poterla impostare a mano sopratutto per ottiche fisse? Non sarà mica che troppa compatibilità col vecchio limiti il ricambio generazionale delle attrezzature?

Ciao
Simone
*


Se l'esposimetro misura la luce che lo colpisce, ma non sa se quella che è conseguenza di un diaframma 2,8 oppure 5,6 come fa a impostare il diaframma per la giusta esposizione? E se non sa se l'obiettivo chiude fino a 16, o 22, o 32, come fa a sapere che diaframma massimo può usare? Se condo me il motivo è questo.
giannizadra
Messaggio: #13
QUOTE(Fabio Blanco @ Oct 10 2005, 08:35 PM)
Ciao,
spero che Gianni non ne abbia a male se ti  rispondo io.

La regola del 16 dice che: in una giornata di pieno sole, con soggetto in luce, l'esposizione è corretta con una coppia tempo/diaframma pari a diaframma chiuso a f/16 e tempo pari all'inverso della sensibilità della pellicola usata.
Cioè se hai pellicola da 100 iso il tempo è 1/100 se la pellicola è da 400 iso il tempo da impostare (sempre con diaframma f/16) sarà 1/400.
Naturalmente valgono tutte le coppie tempo/diaframma equivalenti.

Es. con sensibilità di 100 iso

f/16 - 1/100
f/11  - 1/400
f/8 - 1/800
f/5.6 - 1/1600
f/4 - 1/3200
f/2.8 - 1/6400

ho parlato di pellicole, ma il discorso vale anche per il digitale.
*



Fabio, non ne ho affatto a male, ma la tabella è sbagliata.. Con 100 IS0:
f/16-1/100
f/11-1/200
f/8-1/400... e così via.
SimoneBaldini
Messaggio: #14
Per enrico:
certo che non puo' impostare i diaframmi ecc.. ma perlomeno potrebbe indicarmi se siamo in una fase di sotto o sovraesposizione con il classico indicatore +/- e le tacchette in modo da poter regolare a mano ghiera e eventualmente tempo. Inoltre potrebbe in manuale avere priorità sul diaframma e quindi impostare in automatico il tempo piu' opportuno cosa che per esempio la mia vecchia analogica esegue senza problemi anche con ottica invertita per le macro.
Se invece l'obiettivo trasmette anche informazioni di quanta luce passa (non credo poichè il sensore è nella fotocamera) allora nulla da fare.

Ciao
Simone
giannizadra
Messaggio: #15
QUOTE(SimoneBaldini @ Oct 12 2005, 08:16 PM)
Per enrico:
certo che non puo' impostare i diaframmi ecc.. ma perlomeno potrebbe indicarmi se siamo in una fase di sotto o sovraesposizione con il classico indicatore +/- e le tacchette in modo da poter regolare a mano ghiera e eventualmente tempo. Inoltre potrebbe in manuale avere priorità sul diaframma e quindi impostare in automatico il tempo piu' opportuno cosa che per esempio la mia vecchia analogica esegue senza problemi anche con ottica invertita per le macro.
Se invece l'obiettivo trasmette anche informazioni di quanta luce passa (non credo poichè il sensore è nella fotocamera) allora nulla da fare.

Ciao
Simone
*



Potrebbe anche fare il caffè. ma non è stato previsto che lo faccia..
La lettura è alla massima apertura: se l'esposimetro non viene informato del valore di diaframma al quale corrisponde la luce che legge, non può leggere correttamente.
Non può quindi indicarti se sei in sovra o sottoesposizione, né impostare il tempo corretto in automatico.
La tua vecchia analogica, a ottica invertita, leggeva in stop-down, la D70 no.
La lettura esposimetrica avviene a livello del mirino: "quanta luce passa" lo leggono le cellule esposimetriche, ma a quale diaframma corrisponde non lo sanno. Di conseguenza, la misurazione non è possibile.
 
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