FORUM NIKONCLUB

SAlve amici del forum,
vorrei consigli sul miglior metodo di applicazione della maschera di contrasto per avere foto piu nitide e dettagliate.
Voi cosa consigliereste?
Utilizzo per lo sviluppo del RAW Capture NX2 (che a mio parere è il piu appropriato).
Salvo il tutto il TIFF e poi lavoro in photoshop per eventuale fotoritocco.
I plug-in che utilizzo spesso sono quelli della NIK software.
Il miglior metodo piu fedele per la nitidezza qual'è?
GRazie

Ciao
Con la funzione "cerca" digitando "Sharpening" troverai numerose discussioni in merito che sicuramente appagheranno la tua curiosita',io ti invito a dare un'occhiata a questa......
http://www.nital.it/experience/nitidezza.php
e se non troverai niente che possa soddisfarti vedremo cosa possiamo fare.

Massi

Ma i metodi descritti vanno applicati tutti, oppure si sceglie una delle possibilità che si ha?
Vorrei capire meglio il filtro contrasta migliore e il filtro accentua passaggio.
Grazie

Dipende dal tipo di immagine che stai trattando......a volte io applico sia accentua passaggio che MDC a volte una delle 2 a scelta secondo il risultato che ottengo e che voglio ottenere.
Leggi queste discussioni,possono interessarti....
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?sh...p;#entry2182214
http://www.nikonclub.it/forum/Maschera_Di_...ri-t190953.html

Massi

Si applica quello che serve nel passaggio voluto. Nelle stampe dipende dal supporto e dalla tecnologia.

Il filtro "contrasta migliore" (che traduzione...) è un "coso" che evita problemi dovuti alla manipolazione pura dei valori della maschera di contrasto. In molti casi fornisce risultati migliori, se si sa cosa si sta regolando e perchè.

L'accentua passaggio è un "limitatore" di filtraggio. Diciamo che in alcuni casi evita alee in certe zone.

Io preferisco applicare la nitidezza di acquisizione ormai solo in ACR. Per la stampa uso plugin già regolati. Ma i valori indicati nell'Experience sono comunque validi, anche se basati su prove.

Buone Feste e Buon Anno!

Massimo

.. consentimi di quotare tutto!!! compresi gli auguri e.... il nome


Massimo

Relativamente allo sharpening, qui sotto come lavoro io, a me va bene così, con la spiegazione del perchè.

Le ragioni dello sharpening (acutanza) da applicare all'immagine sono molto più profonde e differenziate.

Ci sono 3 forme di sharpening da applicare all'immagine:
1) Capture sharpening.
2) Sharpening artistico
3) Sharpening di stampa

1) Capture Sharpening
Questo recupera la definizione persa dal complesso ottica, filtro passa basso, filtro di Bayer, sensore.

Un punto luminoso che entra nell’ottica esce distorto dall’ottica e la distorsione si misura e si vede, in due parole, analizzando la PSF (Point Spread Function) dell’ottica, ossia come l’ottica distorce l’immagine di un punto luminoso, in pratica la sua impronta digitale, per usare un termine poliziesco.

Sotto l'ottica, il raggio luminoso distorto in PSF, impatta sul filtro passa basso, che a sua volta introduce della ulteriore perdita di definizione, dato che ha la riduzione dell’effetto Moirè, effettuata otticamente(dischetti) nel filtro ed abbatte ulteriormente la risoluzione.

Sotto ancora c’è il filtro di Bayer ed infine il sensore, anche loro discretizzati.

Alla fine si perde risoluzione per colpa dell’ottica (molto poca, a parte fondi di bottiglia), del filtro passa basso (tanta) e del complesso Bayer/sensore (media) : il recupero totale si fa con il Capture Sharpening.

Il capture sharpening si fa prima di convertire il RAW in Tiff, indipendente da quando, prima o dopo il bilanciamento del bianco, etc.

Se usi la stessa fotocamera, e la stessa ottica il capture sharpening è fisso.

Ma in pratica si opera, almeno io ed altri che io giudico molto evoluti, operiamo in modo diverso, e nell'operazione di capture sharpening, introduco un'aliquota di sharpening artistico descritto dopo: in pratica si modifica, ed anche tanto, il capture sharpening in funzione del tipo di foto grafia, Paesaggi, ritratti, normali, ovvero a seconda della differente frequenza spazile media contenuta dall'immagine.

In questo modo, di due operazioni, ne faccio una sola, senza danni, addirittura con vantaggio: questa metodologia è stata ed è consigliata da Adobe (Jeff Schewe/ B. Frazer)

Io uso ACR ed in ACR il comando Dettagli. con capture NX2 lo puoi fare lo stesso in due passaggi, USM + filtro accentua passaggio, i valori li ha dati manovi in Experience, Nitidezza

2) Sharpening Artistico

Ora ho il Tiffa 16 bits e faccio il fotoritocco.
Supponiamo di fare del fotoritocco ad una bella ragazza con le labbra carnose, i denti belli, le ciglia lunghe, occhi e sopracciglia delicati ma di colore brillante pupille splendide, bei capelli ma….coi brufoli.

Tolgo i brufoli ed addolcisco tutta la pelle in qualche modo (ce ne sono tanti), ma poi voglio mettere in risalto bocca, denti, occhi, ciglia, pupille (cambio o meno il colore) e capelli: do uno sharpening (mascher di contrasto) solo a quelli e NON alla pelle, altrimenti vengono fuori impurità e difetti.
Questo è lo sharpening artistico e si fa durante il fotoritocco, io lo faccio più volte, settorializzato, utilizzando invece che immagine normale, Oggetto Avanzato, in PP, ed il filtro contrasta migliore

3) sharpening di stampa

La foto è pronta, ha il formato di stampa gìà definito.

Quando stampo, l’inchiostro spruzzato dalle testine va sulla carta e, dipendendo dall’inchiostro, dalle testine e dal tipo di carta, si diffonde più o meno sulla carta, la macchiolina microscopica è più o meno grande a parità di quantità d’inchiosto sputata dalla stampante.

Per recuperare questa ulteriore perdita di risoluzione dovuta alla diffusione dell’inchiostro, si da ulteriore marschera/e di contrasto, di valore fisso in funzione del tipo di stampante, di carta, di formato di stampa e di risoluzione,
Questo è lo sharpening di stampa e si dà all’ultimo passaggio.

Io uso adesso un plug inn, alien Skin Blows UP, ma si può usare lo sharpening di Schewe per stampanti inkjet.

1) Apri l’immagine e portala al formato di stampa a 300 PPI
2) Duplica lo sfondo su un livello, e setta (clicca due volte sul livello) lo stile livello così:
- Modo fusione: Normale
- Opacità: 66%
- Fusione avanzata: immutata
- Fondi se: Grigio
a. Questo strato: 0- porta la slitta a 230/250
b. Strato sotto: porta la paletta 10/20 – 255

3) Applica Filtro/ Contrasta/maschera di contrasto 320/0,6/4 (per 360 PPI, 320/0,5/4)
4) Modifica/Dissolvi Maschera di contrasto/70% ed in Luminosità
5) Torna al livello copiato dallo sfondo e cambia fusione da Normale a Sovrapponi
6) Applica Filtro/Altro/Accentua Passaggio /Raggio 2 Px (per 360 PPI, Raggio 1,5 Px)
7) Fondi i livelli


Per il web, uguale, si da, con valori fissi, all’ultimo passaggio.

- Per giudicare il capture sharpening si vede l’immagine al minimo al 100%, io lavoro al 200%,.

- Per giudicare lo sharpening artistico è bene settare opportunamente la risoluzione di PP e vede l’immagine al formato di stampa.

- Lo sharpening di stampa non si guarda nemmeno, è un valore fisso.

saluti cordiali




Messaggio modificato da dimapant il Dec 26 2010, 07:25 PM

Lo sharpening è fondamentale per la nitidezza.

A me piacciono le foto nitide e per i ritratti, di solito, uso la D 700 con il Micro 105 VR f 2,5. è nitido molto e l’apertura massima fornisce, se richiesto, uno sfocato profondo.

Non mi piacciono i ritratti “morbidi” dunque rifuggo l’85 1,4 AFD, il vecchio, mentre il nuovo, a quel prezzo, per le mie tasche, se lo possono tenere, dunque uso il 105 mm micro VR, di sicuro più nitido degli 85 mm.

L’accoppiata D 90 con il 18-200, a detta della gran parte della gente, NON E’ affatto un’accoppiata da ritratti nitidi, quello zoom è un tuttofare ed ha un mucchio di lenti, dunque risoluzione non eccelsa, non è il massimo per la nitidezza, ma se lo metti a lavorare dove lui dà il massimo, ad f 8, e se fai le cose per bene con lo sharpening, la nitidezza viene fuori ed in modo sostanzioso.

Innanzitutto, espongo generosamente, per acquistare scala cromatica e tutta la gamma dinamica disponibile, poi si lavora bene con il capture sharpening, lo scharpening artistico e quello di stampa.


Ingrandimento full detail : 9.4 MB


Questa, una stampa A3 ridotta per il web, ma con sharpening da stampa, NON sharpening da web (potrebbe essere migliore rifacendola per il web) oltre al capture sharpening, ha avuto 4 passate di filtro contrasta migliore, diverse tra di loro e settorializzate:
- su occhi
- capelli
- vestito
- orecchi

Lo sharpening di stampa è quello di Schewe.

Il capture sharpening, in ACR col comando Dettagli:

- Ammontare 35%
- Raggio 1,2
- Detttagli 20
- Mascheratura 70

non ho toccato, sempre in dettagli, i comandi di riduzione rumore, dato che sovraesponendo un po’ il rumore si abbassa da sé (migliori il rapporto segnale/rumore) ed infatti il rumore è assente.

E' molto nitida, e questo aumenta l'effetto presenza: la D 90 ha bassa risoluzione, 12, 2 Mpx, se avessi avuto una 21 Mpx, a parità di prestazioni dell'ottica, sarebbe stata ancor più nitida, più"presente", con effetto più tridimensionale.

Saluti cordiali

Messaggio modificato da dimapant il Dec 26 2010, 08:50 PM

Ah ... ma allora, a tuo dir, la pletora di megapixel serve eccome!
A sentir tanti i 20 milioni e passa servono, invece, solo per le stampe di grande formato.
Allora come stanno le cose?
Ciao.
Rinux

sec me in questa foto la "nitidezza" è un po' troppo esasperata, stona davvero parecchio con il passaggio di sfocatura che hai applicato sul viso e sotto gli occhi ( o la mascheratura del file non sharpenizzato)

al di là delle considerazioni personali su "nitidezza più nitidezza meno", qua il passaggio tra le zone contrastate e euqlle no, è troppo netto.


IMHO non ha senso esasperare così tanto la nitidezza (anche se può essere questione di gusto) andando a formare artefatti ed esaltando difetti vari, sopratutto se poi si applicano delle sfocature ( o simil-effetti) così per "mascherare" le imperferfezioni della pelle

Messaggio modificato da Bagos1984 il Mar 26 2012, 10:10 AM

Ricordiamoci che una foto sharpenizzata per la stampa serve solo ed esclusivamente a quella.
Infatti con la stampa non si scende mai a compromessi di post produzione,nel senso che la post produzione per la stampa e' assolutamente fine a se stessa.

Massi

Argomento interessantissimo.

Avete da consigliare qualche libro che tratti dell'applicazione dello sharpening? Spiegando passo passo le tre applicazioni? Magari con maggior riguardo per quella relativa alla stampa. Infatti se le prime due si possono fare anche un pò ad occhio ed a gusto quella per la stampa per me rimane un mistero :(

Eventualmente qualche programmino che dedicato solo allo sharpening in cui si possa selezionare il tipo di carta il formato ed il tipo di stampa per avere i risultati desiderati? Qualcosa di semplice e non troppo costoso

Non mandatemi a quel paese

Nessun consiglio?

Non esiste.

Lo sharpening "fa" la fotografia digitale, semplice non è e cambia da immagine a immagine.

C'è un tutorial su Nikon Experience, leggiti quello.

Ma il miglior manuale è "Real World of Image Sharpening" , mi pare si chiamo così, di B. Frazer e J. Schewe, in inglese.

saluti cordiali