FORUM NIKONCLUB

Salve sono alle prime armi con le reflex digitali e sto provando a scattare continuamente per vedere i risultati ( finora poco soddisfacenti) ho visto dei ritratti fatti solamente con la luce di una candela o quantomeno con pochi riflessi di luce, e mi chiedo ma se per fare degli scatti con poca luce occorrono lunghi tempi i esposizione come si fa a non fare venire il soggetto mosso?
saluti

ettore spada

Con fotocamere che reggono gli alti ISO e ottiche luminose

E, possibilmente, anche un buon cavalletto...

e il soggetto in apnea

Doppia esposizione e pp. L'esposizione della persona la fai con luce da studio. Questa è la tecnica che perlomeno conosco.

ah forse la questio starebbe bene in "Tecniche fotografiche" più che qui!
ciao

Messaggio modificato da carlo.dainese il Aug 18 2008, 08:15 PM

Un buon treppiedi o in alternativa una solida base dove posare la fotocamera.Suggeribile anche lo scatto remoto.

Generalmente ci voglio una serie di requisiti e accorgimenti, i requisiti sono D3 o D700 possibilmente, ma anche 5D 0 D300 vanno bene, con altre macchinette probabilmente dovrai usare programmi per ridurre il rumore digitale altrimenti troppo alto ad alti iso, se la luce è proprio poco anche ottiche molto luminose minimo 2.8 o in caso ottiche VR ed infine la tecnica, io ad esempio punto i miei gomiti, quando scatto in orizzontale, nello stomaco trattengo il respiro per qualche secondo e scatto, in verticale punto il gomito sinistro nella milza trattengo il respiro e scatto, inoltre se possibile muretti, pali o qualsiasi altra cosa ti permetta di migliorare la stabilità, in fine monopiedi o cavalletti, cmq anche solo a mano libera come ti ho detto si ottengono ottimi risultati, io ho visto gente che con il 200 mm faceva foto ferma ad 1 sec. e non esagero! inoltre in alcune circostanze potendo scattare in raw sottoesponi scongiurando il mosso e poi recuperi in PP ovviamente senza esagerare, fai una serie di prove e vedrai che poter scattare a lume di candela non sarà più difficile, ovviamente anche l'ottica che si sta usando è fondamentale, con una 105 un tempo di sicurezza sarà 1/100 con un 20 mm 1/20 va detto che anche questi tempi sono indicativi e variano da persona a persona, chiaramente il tutto con un soggetto fermo con un soggetto con lievi movimenti sta a te cogliere l'attimo nel quale il soggetto per una frazione di secondo si ferma, se si ferma, in alternativa c'è il panning, in pratica per annullare il mosso del soggetto che va in una precisa direzione tu lo segui annullandone i movimenti, ovviamente così facendo, muoverai tutto quello che lo circonda.....spero di non aver scordato nulla, buone foto al buio, le mie preferite!  

Messaggio modificato da blade_71 il Aug 19 2008, 04:06 AM

Se mastichi l'inglese......



http://digital-photography-school.com/blog...ht-photography/


ciao,
Salvatore.

Messaggio modificato da nippur il Aug 19 2008, 10:10 AM

Un'ottica luminosa è assai preferibile a uno zoom f4-5.6, tipo l'economico ma straordinario 50 1.4 o 1.8.
Esposizione semispot o spot sono da preferire per concentrare l'esposizione sul soggetto a scapito dello sfondo (che in un ritratto, specie se a lume di candela, ha ben poca rilevanza rispetto all'espressione del viso).
E poi la luce.
Se il ritratto è "studiato e pianificato" anzichè rubato al volo, l'intensità dell'illuminazione te la puoi giostrare a tuo piacimento, posizionando una o più candele fino a ottenere tempi di posa adeguati a evitare micromosso, sottoesposizioni marcate o contenere l'innalzamento eccessivo degli iso, tenendo presente che con il Dx, a mano libera, il tempo di sicurezza deve tener conto del fattore di moltiplicazione di 1,5x, per cui un 105mm, avendo un angolo di campo equivalente a un 150mm, richiederebbe (a meno di braccia molto ferme) un tempo minimo di 1/160 sec e NON di 1/100sec!

Naturalmente, sempre nel caso di un ritratto studiato, meglio ancora è l'uso di un cavalletto con scatto remoto dopo un attenta composizione dell'inquadratura.

In aggiunta alla/e candele nulla ti vieta di sperimentare (è gratis e a volte porta a risultati curiosi) fonti di luce ausiliarie "improvvisate" (per es. lampade a stelo) posizionate a una distanza tale e orientate in maniera da rafforzare leggermente la fioca luce della candela senza prevaricarla e senza snaturarla.

Naturalmente, per un agevole controllo del bilanciamento del bianco è caldamente raccomandabile scattare in Raw.

Grazie a tutti per le vostre risposte ed i vostri consigli veramente esaurienti
un saluto Ettore