Risultato della ricerca: terracotta
fernandospirito55
prodotti della nostra terra...indispensabili per la nostra vita ..in due cesti .e un po' di uva e alcuni piccoli oggetti (simboli)........un vecchio campanellino..una pipa di terracotta .e una vecchia chiave ....in una sola composizione
fernandospirito55
delle calle....e . fave verdi.(unguli...termine dialettale salentino) in. un cesto...in..passato... c'era un largo consumo...di questo legume..venivano mangiate o ancora verdi...o.. . fatte assiccare e cotte in delle pignatte di terracotta........e un vecchio...ventaglio......un caro ricordo.....
fernandospirito55
TRADIZIONI CONTADINE..SALENTINE....fichi.. pomodorini..spighe di grano ..un contenitore di terracotta e delle frise.....in passato molti contadini quando si trasferivano in campagna in estate per il lavoro nei campi....per la raccolta del tabacco... o di altri prodotti agricoli riempivano...alcuni contenitori di terracotta(stangati ) di friselline di grano o di orzo ... la mattina tardi o la sera messe per qualche minuto in acqua e .....condite con un po' di olio di oliva sale con l'aggiunta di pomodorini qualche cappero ... delle olive e ...un po' di cipolla...era la colazione ...o la cena di tante famiglie contadine
fernandospirito55
un cesto una vecchia pignatta di terracotta (utilizzata in passato per la cottura dei legumi) e alcuni prodotti primaverili della nostra terra
fernandospirito55
Frutta di stagione ...e girasoli in una vecchia pignatta di terracotta
radiocom
Tentativo di foto con tecnica light painting...Si accettano critiche e consigli!
MCarina
- Ottava meraviglia del mondo - La Cina di 2000 anni fa nel cuore di Napoli. Ben 170 grandi guerrieri di terracotta, tutti in grandezza naturale, sono esposti a Napoli nella navata centrale della Basilica dello Spirito Santo
Lady O
Xi\'an, museo dell\'esercito di terracotta. Questo cocchio è la copia esatta ridotta del 50% di uno dei due carri che utilizzava l\'imperatore Qui per i suoi spostamenti ( 221a.C. - 206a.C. )
fernandospirito55
COMPOSIZIONE FLOREALE IN UNA PIGNATTA DI TERRACOTTA
fernandospirito55
GRANO GIRASOLI E UNA VECCHIA PIGNATTA DI TERRACOTTA
IvoMarkes
Vicenza: Chiostro del Santuario della Madonna di Monte Berico. Il Santuario della Madonna di Monte Berico è un luogo di culto cattolico di Vicenza, situato sull\'omonimo colle che domina la città. È il risultato dell\'integrazione di due chiese: la prima quattrocentesca in stile gotico, la seconda, della seconda metà del Seicento, è una basilica in forme barocche. Il piccolo chiostro gotico della basilica, costruito nel 1429, presenta belle arcate ogivali decorate di cornici in terracotta su colonnine di pietra, e un puteale del 1611.
panonano
All'interno di Pottery square, i vasai continuano ancora oggi a lavorare a mano la terracotta
Rob75
Il Palazzo d'Accursio o Comunale (in dialetto bolognese Palâz senza articolo) si affaccia su Piazza Maggiore ed è attualmente sede del municipio di Bologna. Esso è un insieme di edifici che sono stati uniti nel corso dei secoli ma all'inizio fu l'abitazione di Accursio, giurista e maestro di diritto nello Studio Bolognese. Solo nel 1336 divenne residenza degli Anziani, la massima magistratura del comune e quindi sede del governo della città. Nel XV secolo fu ristrutturato da Fioravante Fioravanti che aggiunse tra l'altro l'orologio della Torre d'Accursio. Altre ristrutturazioni architettoniche risalgono ai primi anni del XVI secolo dopo la caduta dei Bentivoglio. La "Madonna di Piazza con Bambino" è un'opera in terracotta di Nicolò dell'Arca (1478) esposta nella parte alta della facciata. All'interno vengono conservate le memorie delle vicende storico-politiche della città di Bologna. È inoltre presente all'interno il Museo Morandi le cui opere sono state donate dalla famiglia del pittore. Nella storia recente il palazzo è tristemente famoso per la strage che riporta il suo nome in quanto suo scenario. Con questa espressione ci si riferisce agli avvenimenti del 21 novembre 1920. Mentre il sindaco neoeletto, il socialista Enio Gnudi presiedeva la seduta inaugurale della consiliatura e la piazza era piena di cittadini in festa, gli squadristi entrarono nella piazza. Vennero sparati alcuni colpi di arma da fuoco e la folla si ritrovò fra fascisti che sparavano contro Palazzo d'Accursio e i carabinieri che rispondevano al fuoco. Alcune Guardie rosse risposero gettando delle bombe a mano dalle finestre del palazzo. In tutto ci furono 10 morti e 58 feriti. All'interno del palazzo veniva invece ucciso, a colpi di pistola, il mutilato di guerra Giulio Giordani, eletto consigliere comunale dai nazional-fascisti. Il tragico avvenimento ebbe grande risonanza a livello nazionale, venendo successivamente indicato come atto di nascita del fascismo agrario.
RobcapFI
All\'ombra del Cupolone in Via della Canonica si trova, poco conosciuto ai più, l\'unico edificio arrivato pressochè intatto a noi dal medievo. Via della Canonica esisteva già fino dal 724, anche se prima si chiamava via dello Scheletro, fu ingrandita nel 1413 e nel 1448 ed era costituita da un complesso di case che si avanzavano nella piazza, lasciando solo uno spazio ristretto lungo il fianco della Cattedrale, dove era situato il Cimitero. La casa è chiamata Torre dei Pierozzi che furono un\'antica famiglia fiorentina il cui esponente più illustre fu sant\'Antonino Pierozzi, arcivescovo di Firenze e patrono dell\'arcidiocesi assieme a san Zanobi. A questa importante figura della storia fiorentina, che nacque proprio in questa casa-torre, sono dedicati la targa e il busto che si trovano poco sopra il portale principale. La scultura in terracotta di vivo realismo è attribuita da alcuni al Verrocchio.
pglg
Guerrieri di terra cotta, Xi'an
MCarina
-Ottava meraviglia del mondo- la Cina di 2000 anni fa nel cuore di Napoli. Ben 170 grandi guerrieri di terracotta, tutti a grandezza naturale, sono eposti nella navata centrale della Basilica dello Spirito Santo.
kaltir
esercito di terracotta
icz_photography
La Pedrera, Barcelona, Spain • May 2015 • Nikon D7100 + AF-S Nikkor 24-120mm f/4G ED VR • In the late 19th century, floors made of small ceramic tiles became popular in Catalonia, replacing the terracotta tiles that had previously been used. Gaudí created a decorative composition with this hexagonal tile based on its relief design and nephrite green colour. A total of seven tiles are required to read the allegories of the marine world. The tiles are part of a decorative system inspired by nature and were laid in the less important rooms in Casa Milà.