Risultato della ricerca: prendera
Claudio_Moretti
Ancora le vette risplendono illuminate dagli ultimi raggi del sole, in valle è già sceso il buio, si accendono le illuminazioni stradali, e la gente sta già facendo rientro a casa, tra pochissimo la notte calerà su tutto, i rumori si affievoliranno, e tutto prenderà dimensioni differenti, suoni, rumori, si attenueranno, questo scatto è il preludio della notte. Godiamoci ancora qualche istante di questa fievole luce, poi scopriremo cosa ci riserverà ancora questa parte della giornata, la notte Il rientro a casa, il calore domestico, il rivedere i visi delle persone care, i problemi della vita, e ancora tanto tempo da vivere, prima di andare a concedersi il meritato riposo.
fangel
Dopo pochi minuti il sole scenderà dietro l\'orizzonte, il giorno stà per finire e il buio della notte prenderà il suo posto......non ci rimane molto tempo per ammirare gli ultimi giochi di luci ed ombre...un sospiro un\'istante di gioia ed è già buio.....
torci
\"Come in sogno, velata è la luce che avvolge il mare, i bambini sono attratti dalle onde fredde che tra qualche mese andranno a riscaldarsi sotto il sole estivo. Un\'ombra da dietro li rassicura, è Nico che ferma il tempo con questa immagine che presto prenderà vita e allora via cappello e cappotti....\" (Vinci) .....parole scritte dal nostro Amico \"Vinci\" sotto questa immagine in un altro social, lo ringrazio di nuovo e con piacere le prendo in prestito come descrizione ....
dnovanta
Cattedrale Vegetale” dell’artista lombardo Giuliano Maurizio Rossi Si tratta di un’installazione che riproduce, a grandezza reale, una cattedrale gotica composta da tre navate formate da ottanta colonne di rami intrecciati alte 12 metri e di 1 metro di diametro. La struttura ha un rettangolo di base di 82 metri per 15 e copre un’area di 1.230 metri quadrati. All’interno delle colonne è stato inserito un giovane carpino. Le piante cresceranno di circa 50 cm all’anno e, una volta che gli artifici usati per indurre la crescita delle piante marciranno, i carpini avranno la meglio e la Natura prenderà il sopravvento distruggendo l’opera originale ma conservando sempre la traccia del dialogo dell’uomo (e dell’arte
mino magnifico
Un fenicottero di 4/5 mesi sembra essere rassicurato dalla presenza dell'Airone Maggiore,che di li a poco prenderà il volo seguito in direzione opposta verso i fenicotteri adulti dal cucciolo di fenicottero.
Franco Di Claudio
Diciamo la verità: la gallina non è animale particolarmente affascinante! Eppure quando sono piccoli pulcini sono graziosi ed irresistibili, il piumaggio è morbido e suscitano una tenerezza infinita, anche perchè sono confidenti ed alla continua ricerca di contato e "coccole". Qui una ripresa in una fase "intermedia", in cui è evidente il sopravvento che prenderà il piumaggio della fase adulta in quello che sarebbe diventato, nel giro di poco tempo ancora, un gallo!!
bubu54
Se non ci riprendiamo cura della natura, lei non si prenderà cura di noi......
gabrielegiannetti
La natura è fantastica, come ognuno di questi semini prenderà la sua strada consigliato dal vento.
maxdemian74
Si tramanda a Bersabea questa credenza: che sospesa in cielo esista un'altra Bersabea, dove si liberano le virtù e i sentimenti più elevati delle città, e che se la Bersabea terrena prenderà a modello quella celeste diventerà una cosa sola cone essa. (Italo calvino - Le città invisibili)
sam1974
salendo a Malga Prendera, Val Fiorentina
Francesco_d_g
La piccola cittadina di Banff in Alberta da cui prenderà poi il nome il primo parco canadese ad essere istituito, il Banff national Park.
simone.porrelli
Il Pelmo è stata la prima cima dolomitica ad essere scalata: il 19 settembre 1857 l'irlandese John Ball raggiunse la vetta attraverso quella che fu poi chiamata cengia di Ball. Partito da Borca di Cadore, era accompagnato da una guida locale (pare rispondesse al nome di Giovanni Battista Giacin detto Sgrinfa) che però non raggiunse la cima. Ball scrisse poi di aver scelto il Pelmo per la sua prima scalata perché gli era sembrato il più bello tra tutti i monti delle Dolomiti che aveva visto e soprattutto più facile rispetto al maestoso Antelao. La via normale del Pelmo è una classica ascensione dolomitica, frequentata e non difficile anche se faticosa e con alcuni tratti pericolosi: essa parte dal rifugio Venezia ed attraversa in diagonale la parete sud lungo la Cengia di Ball, l'ingresso al Van scoperto da John Ball durante la prima ascensione, poi sale per rampe detritiche ed un'esile cresta fino in cima. Durante le successive ascensioni sono stati scoperti altri accessi al Van, ed anch'essi sono ben frequentati come varianti alla classica via normale: il primo è la Cengia di Grohmann che taglia a metà il versante sud-ovest, un poco più esposto della via normale ma di eguale difficoltà, il secondo è la Cengia dei Zoldani che attraversa il versante sud-est, più impegnativa e meno battuta delle altre due (difficoltà di I e II).
giusidileo
La vita è questa. Gente che va, gente che viene. Gente che ti stancherà, gente che nonostante tutto ti mancherà, gente che ricorderai, che rimpiangerai, gente che occuperà una piccola parte del tuo cuore sempre, gente che si prenderà il tuo cuore e che te lo restituirà distrutto, ma tutti lasceranno un segno, comunque vada.
paolot63
Un castoro sta per abbattere questo albero dal quale prenderà i rami più alti pieni di foglie fresche con cui allestire il nido.