Risultato della ricerca: originalità
alfredo_bruzzone
Foto definite da me come \"foto di palestra\"; sono location ultrafotografate in ogni salsa e l\'originalità in questi casi è impossibile da ottenere. Giusto per tenere in allenamento il sensore, sperando di non annoiare.
viracocha50
Per cambiare tipologia di foto e cercare un poco di originalità provo a postare alcune immagini che definisco \"surreali\", ottenute in post produzione, utilizzando però esclusivamente miei scatti. E\' un\'esperimento quindi chiedo venia.
UgoMariaCionfrini
fotografia dedicata alla mia amica Annamaria che uccisero a Roma nel 2010 - LOGICAMENTE REALIZZATA SENZA POST-PRODUZIONE, SENNO' E' FACILE CHE TUTTI TI VOTANO MA, NON RISPECCHIA LA REALTA' E SI E' SOLAMENTE UNO BRAVO AL COMPUTER MA, NON UN BRAVO FOTOGRAFO ;)
luca.lab
Cercavo una inquadratura che presentasse un elemento di \"originalità\" rispetto alle consuete \"cartoline\" ...
viracocha50
Per cambiare tipologia di foto e cercare un poco di originalità provo a postare alcune immagini che definisco \"surreali\", ottenute in post produzione, utilizzando però esclusivamente miei scatti. E\' un\'esperimento quindi chiedo venia.
massimomassarenti
Matera la Città dei Sassi Patrimonio Mondiale UNESCO Matera è una città tra le più antiche del mondo il cui territorio custodisce testimonianze di insediamenti umani a partire dal paleolitico e senza interruzioni fino ai nostri giorni. Rappresenta una pagina straordinaria scritta dall’uomo attraverso i millenni di questa lunghissima storia. Matera è la città dei Sassi, il nucleo urbano originario, sviluppatosi a partire dalle grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse all’interno di due grandi anfiteatri naturali che sono il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano. Nel 1993 l’UNESCO dichiara i Sassi di Matera Patrimonio Mondiale dell’Umanità I Sassi di Matera sono il 6° sito in Italia in ordine cronologico, il primo nel meridione. In occasione di questa iscrizione, per la prima volta l’UNESCO utilizza nei criteri e nelle motivazioni il concetto di Paesaggio Culturale, che in seguito verrà utilizzato per motivare l’iscrizione di altri siti nel mondo. Il 17 Ottobre 2014 Matera è stata designata Capitale Europea della Cultura per il 2019 Matera è al centro di un incredibile paesaggio rupestre che conserva un grande patrimonio di cultura e tradizioni, ed è sede di eventi espositivi di grande prestigio nazionale ed internazionale. Matera è una città dalla storia affascinante e complessa: città di confine, di contrasti, di competizione e fusione tra paesaggi, civiltà, culture, diverse. Dalla civiltà rupestre a quelle di matrice bizantina ed orientale, all’avvento dei Normanni, il sistematico tentativo di riduzione della città rupestre alle regole della cultura della città europea: dal romanico, al rinascimento, al barocco, gli ultimi otto secoli di costruzione e rifinitura della città hanno tentato di plasmare, vincere le naturali resistenze del preesistente habitat rupestre, determinando architetture e sistemazioni urbane di particolare qualità ed originalità. Oggi, nuovamente nel segno della cultura urbanistica europea, gli aspetti della sfida della riqualificazione, del recupero sostenibile, della riconquista dell’identità perduta sono le attività che hanno riportato alla ribalta questa città unica diventata a ragione patrimonio mondiale dell’umanità. Sulla scorta di questa particolare vicenda storica, Matera offre oggi ai suoi visitatori l’affascinante sensazione di scoprire, sul filo originale della propria cultura, delle proprie emozioni, le tracce, a volte apparentemente umili, a volte colte, di quella competizione che ha a lungo caratterizzato la città. L’architettura irripetibile dei Sassi di Matera racconta la capacità dell’uomo di adattarsi perfettamente all’ambiente e al contesto naturale, utilizzando con maestria semplici caratteristiche come la temperatura costante degli ambienti scavati, la calcarenite stessa del banco roccioso per la costruzione delle abitazioni fuori terra e l’utilizzo dei pendii per il controllo delle acque e dei fenomeni meteorici. La struttura architettonica è costituita da due sistemi, quello immediamente visibile realizzato con le stratificazioni successive di abitazioni, corti, ballotoi, palazzi, chiese, strade orti e giardini, e quello interno e invisibile a prima vista costituito da cisterne, neviere, grotte cunicoli e sistemi di controllo delle acque, sistemi essenziali per la vita e la ricchezza della comunità. Originariamente i Sassi di Matera erano un ambiente rupestre molto simile a quello dove si trova il Parco di fronte sull’altro lato del canyon scavato dalla Gravina di Matera. Il versante dei Sassi, quello occidentale è caratterizzato in basso da pareti ripide che si affacciano sul torrente. In alto il versante presenta una serie di terrazzamenti, colline e pianori più adatti all’insediamento umano, luoghi che nel corso dei millenni sono stati trasformati da villaggi rupestri in una vera e propria città. I primi insediamenti umani nel territorio di Matera risalgono al paleolitico e si svilupparono utilizzando le grotte naturali che in gran numero definiscono il paesaggio rupestre di Matera. Nel corso del tempo alle grotte naturali si sono aggiunte quelle scavate dall’uomo che ha trovato nella friabile roccia tufacea una eccezzionale possibilità di insediamento al riparo dagli agenti naturali. I complessi rupestri hanno costituito la prima forma del nucleo urbano con ambienti ancora oggi presenti inglobati dentro edifici e fabbricati costruiti fuori terra dal medioevo in poi. Dopo aver attraversato le fasi della preistoria: il paleolitico, il neolitico e le diverse età dei metalli la storia di Matera verrà fortemente caratterizzata dall’avvento del Cristianesimo. L’impronta cristiana diviene culturalmente dominante in breve tempo. Durante tutto il medioevo il paesaggio rupestre fu sistematicamente trasformato con la costruzione di imponenti luoghi di culto. Durante il medioevo furono costruiti edifici imponenti tra i quali la maestosa Cattedrale di Matera, la chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa di S. Domenico, la Chiesa di Santa Maria della Valle Verde sulla via Appia. Da questo momento in poi prende forma una vero e proprio nucleo urbano concentrato inizialmente intorno alla Cattedrale che si trova in cima alla collina della Civita (Civitas, città) che divide in due i Sassi: il Sasso Barisano rivolto ad est e il Sasso Caveoso rivolto a sud. I Sassi di Matera sorgono su uno dei versanti di un canyon scavato nel tempo dal torrente Gravina. Sull’altro versante si estende il Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano anche conosciuto come Parco della Murgia Materana, il cui paesaggio rappresenta il contesto originario dei luoghi, sviluppatosi nel tempo con gli insediamenti urbani soltanto sul versante dei Sassi. Il Parco custodisce gli insediamenti più antichi del territorio. Tra questi la Grotta dei Pipistrelli i cui ritrovamenti paleolitici sono conservati presso il Museo Nazionale Domenico Ridola a Matera, i villaggi neolitici di Murgecchia, Murgia Timone e Trasanello a nord e i villaggi rupestri della Selva, il villaggio Saraceno a Sud. Oggi i Sassi di Matera offrono al visitatore un grande paesaggio culturale, motivo per il quale l’UNESCO li ha inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale.Dal punto di vista architettonico presentano una serie incredibile di elementi che si sono stratificati nel tempo, dai complessi rupestri scavati dall’uomo, alle chiese rupestri, aree di sepoltura, che si alternano continuamente con fabbricati di tutte le diverse ere: medioevo, rinascimento, barocco fino all’epoca moderna. Il visitatore troverà in continuità grotte, ipogei, palazzotti, chiese, vicinati, scalinate, ballatoi, giardini e orti tutti incastonati l’uno nell’altro a formare un luogo unico e magico. Passeggiando lungo l’asse principale che collega i due rioni Sassi via Bruno Buozzi, via Madonna delle Virtù e via D’Addozio è possibile attraversare questo paesaggio e ammirare nello stesso tempo quello del versante opposto del Parco della Murgia Materana. E’ possibile salire e scendere dai numerosissimi vicoli che si alternano tra gli edifici e trovarsi in angoli sempre diversi e sorprendenti.
skaale
gia\' il nome da un tocco di originalita\', ma l\'emozione che si prova ad essere in un posto cosi\' e\' divina
nerocorso
Vista del Cerro Paine e del suo gruppo nel parco naturale di Torres del Paine, Cile. Un arrivederci! Ragazzi ci siamo, Kim Jong-un permettendo, domani si vola nell'ovest degli USA. Per qualche tempo più che pubblicare foto, cercherò di farle. cercandone il più possibile l'originalità che, penso sarà la cosa più difficile. Inutile negare che ho visitato parecchio del nostro magnifico pianeta, sarebbe disonesto verso la fortuna che me lo ha consentito ma, questo viaggio, che tra altri avevo conservato nei desideri, privilegiando altre mete più consone alle mie condizioni passate. Innegabilmente mi entusiasma. Vado per la prima volta nell'America dei miei sogni. il West, quel luogo che ha arricchito di fantastiche visioni la mia fantasia giovanile. Certamente incontrerò il grande Tex Willer, il fedele compagno Kit Carson, il fantastico Tiger jack e l'inseparabile figlio e compagno di avventure Kit, non so se si capisce e nonostante la mia esperienza di viaggiatore ma, sono letteralmente entusiasta! Buona permanenza e arrivederci a tutti, Fabio
UgoMariaCionfrini
SENZA CAVALLETTO E SENZA POST PRODUZIONE
gaianifabio
Dedicato a chi crede ai dati EXIF... Purtroppo io NON possiedo una D850 ne un 600mm ed è abbastanza evidente che la luna alle 12:37 (Rossa) non si trovi in quella posizione... Ricordo che i dati EXIF non provano l'originalità dello scatto (visto che sono modificabili)... Buona Luce!
viracocha50
Per cambiare tipologia di foto e cercare un poco di originalità provo a postare alcune immagini che definisco \"surreali\", ottenute in post produzione, utilizzando però esclusivamente miei scatti. E\' un\'esperimento quindi chiedo venia.
Grassi Renzo
garantisco la pura originalità RG
Massimo_2015
..Che riescono a intarsiare, a cesellare, a rifinire con gusto e originalità...
Ri.Va.
In un appartamento-vacanza di Stresa, una parete arredata da diversi libri, incollati al muro, che nella sua originalità e magari "bellezza" di un momento da vedere, lo ritengo un sacrilegio, perchè io i miei libri non li incollerei mai al muro e sapere di non poterli più prendere tra le mani e sfogliare... Comunque.
Paolo76BG
lungo la riva del bosco c'erano 2 viole allineate,un po di difficoltà a posizionare il cavalletto ci son state ma poi è uscito questo scatto che forse non è al top di nitidezza ma a parer mio ricco di originalitÃ