Risultato della ricerca: ciaspole
cirro71
E\' l\'epilogo di una giornata tutta da ricordare, per l\'intensità delle emozioni regalateci da una natura ancora aspra e intatta...
cirro71
Ci troviamo lungo lo spartiacque appenninico fra Romagna e Toscana a circa 1600 metri di quota e la sensazione è realmente quella di essere sospesi fra terra e cielo, complici la neve e le nubi radenti.
EmanuelePizzi
Santa Cristina di Valgardena - Trentino 15 km a piedi (senza ciaspole) scendendo dal Monte Pana tra la neve fresca di oltre 45 cm, quella che cadeva e il freddo per trovare questo punto di ripresa...ne è valsa la pena! (da vedere a pieno schermo)
cirro71
Il Sasso Simone e il Sasso Simoncello sono due ammassi erratici di pietra calcarea che sorgono ai bordi della Val Marecchia in un lembo di terra posto a confine fra le Marche e la Toscana. Nel 1565 Cosimo I de\' Medici scelse Sasso Simone per la fondazione di una città fortezza, con la funzione di avamposto verso l\'attiguo ducato di Montefeltro, che chiamò Città del Sole. Tale realtà resistette per circa un secolo sopraffatta sia dalle mutate condizioni politiche che ambientali. Oggi sulla sommità del Sasso Simone non rimangono che poche pietre di fondazione confuse tra la ricca vegetazione. (liberamente tratto da Wikipedia) Dedico questo scatto a Simona_66 davide braiato
bitbit
ci sono 15 minuti al mattino in cui mentre arriva l alba , un po più a sud ancora è buio.. non vi dico la fatica per questo scatto. In fronte avete il monviso e lago fiorenza. 5.00 am montagne sopra al pian del re 2300mt 5h in notturna con ciaspole e ramponi 4h di viaggio 30min a scattare
MauroCirigliano
Vi racconto come è nato questo scatto. Solitamente prediligo le notturne, e questo penso che si sia capito. Tuttavia questa è uno di quei momenti che DOVEVO materializzare con una foto! Ero con Giulio Cobianchi, nella fantastica avventura invernale che abbiamo organizzato nel posto più incredibile e spettacolare, le Dolomiti ! Insieme, abbiamo macinato Kilometri di sentieri innevati in un contesto invernale davvero rigido, qui in particolare, le temperature erano di -12 gradi in pieno giorno! A rendere tutto più complicato e faticoso è stata la neve fresca che, nonostante le ciaspole, ci faceva sprofondare ad ogni passo! In alcuni tratti, la neve arrivava persino al bacino, ogni singolo passo sembrava di salire di 5 gradini per volta senza considerare, il dislivello, la scarsa ossigenazione dovuta all'altitudine ed i 30Kg di zaino con l'attrezzatura, la tenda, il sacco a pelo, e altre dotazioni per il bivacco! Un obbiettivo, però , che volevamo raggiungere a tutti i costi e che abbiamo conquistato con puro gioco di squadra e continuo supporto reciproco! Ci scambiavamo di posto continuamente per permettere di volta in volta, a chi seguiva, di riposare i muscoli e avanzare sfruttando le "buche" generate dal predecessore.
michelesala75
In testa alla val formazza, Riale offre uno dei piu' suggestivi paesaggi invernali disponibili sulle alpi.
CIMBRI
Sul sentiero del ritorno con le ciaspole presso il Passo dei Parpari (VR)
CIMBRI
Le mie compagne di viaggio immerse in una bufera di vento sui M.ti Lessini (VR). Cosa si fa per seguire uno svitato Nikonista che parte con le ciaspole anche con una tormenta di neve....(poi pero\' e\' uscito il sole)
Raffaele Spettoli
Finalmente con l\'arrivo dell\'inverno ho rimesso le ciaspole ai piedi! Questa è una foto della val S. Nicolò (Val di Fassa) scattata dal Rif. Vallaccia m 2275. A presto Raf
CIMBRI
Tornando da una bella e lunga camminata con le ciaspole verso il Passo Vezzena (TN) ammiro e fotografo questo primo tramonto del 2014 mentre i miei compagni di viaggio imprecano per le mie continue soste e si incamminano verso il parcheggio delle auto .........
ToniLaura
Nei pressi del Passo Croce Domini, il panorama si apre e compare il Cornone di Blumone
ToniLaura
In val di Scalve, progressione verso la Cima del Campioncino. Faticoso è aprire la traccia con le ciaspole, ma anche "nuotare" per chi ha quattro zampe. Foto scattata da Laura.