Raffaella.Coreggioli
Nikon D300s, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/25 f/16.0, ISO 250, treppiede.
Nome scientifico:Â
Mantis religiosa (Linnaeus, 1758 )
Dimensioni:Â
La femmina è lunga circa 7,5 cm, il maschio 6 cm.
Descrizione della specie:
La mantide religiosa, denominata anche mantide europea, è una delle specie più comuni dell\'ordine Mantodea
Il nome del genere deriva dal greco \"Mantis\", cioè profeta, indovino, e fa riferimento alla postura delle zampe anteriori che ricorda un atteggiamento di preghiera.
La sua colorazione varia dal verde brillante al marrone chiaro. L\'esemplare femminile si distingue facilmente per la presenza di due chiazze nere, una per ogni zampa anteriore, lato interno, simili ad un occhio quando mostrate a scopo difensivo.
Le uova vengono deposte in ooteche prodotte dalla femmina, durante la stagione fredda. Ogni ooteca contiene in media 60-70 uova e può arrivare fino a 200.
L\'accoppiamento delle mantidi è caratterizzato da cannibalismo post-nuziale: la femmina, dopo essersi accoppiata, o anche durante l\'atto, divora il maschio partendo dalla testa mentre gli organi genitali proseguono nell\'accoppiamento. Questo comportamento è dovuto al bisogno di proteine, necessarie ad una rapida produzione di uova; prova ne è che la femmina d\'allevamento, essendo ben nutrita, sovente \"risparmia\" il maschio.
Si nutrono di mosche, grilli e altri piccoli insetti.
Sanno camuffarsi facilmente tra le foglie, dove aspettano immobili le loro prede. Per difendersi dagli attacchi di insetti antagonisti la mantide apre di scatto le proprie ali per sembrare più grande.
Distribuzione e habitat:
La loro diffusione dipende soprattutto dalla richiesta di alte temperature. La loro presenza è infatti notevolmente inferiore nell\'Europa centrale e quasi inesistente nell\'Europa del Nord. In Germania sono considerati animali protetti e la loro cattura è vietata.
In Italia è abbastanza comune in tutto il territorio, dalle zone prealpine sino alla fascia costiera, isole comprese.
Periodo di attività :Â
Le neanidi della mantide in natura nascono in maggio/giugno, per diventare adulte nel mese di agosto.