A cosa serve la fotografia ? E’ una domanda difficile e che ha molte risposte, forse tante quante le persone a cui la si può porre, nel mio caso serve a comunicare come vedo il mondo e non a caso ci sono dei generi che prediligo su tutti: la macro, le foto naturalistiche, i ritratti di persone all’aperto e i paesaggi, mentre sono molto lontani da me per esempio i lavori in studio, la foto di moda e il gossip. Mi piace la natura e mi piace raccontarla in tutte le sue manifestazioni, per questo adoro fare foto anche ai micro mondi che di solito non guardiamo e che invece con un obiettivo macro risultano molto evidenti, così anche piantine minuscole, insetti e piccoli animaletti all’improvviso diventano soggetti inaspettati e interessanti. Il nostro pianeta è in serio pericolo, lo testimoniano i cambiamenti climatici ormai evidenti, la scomparsa di tantissime specie e la generale alterazione di equilibri millenari nel nostro ecosistema, io credo che la fotografia sia un buon modo per sensibilizzare le persone a rispettare l’ambiente e a creare un po’ di consapevolezza in più, un conto è sapere che gli orsi polari muoiono perché il ghiaccio si scioglie, un conto è vedere le foto di questi giganti denutriti morti sulla spiaggia.

La Lancia Appia è una autovettura prodotta dalla Lancia dal 1953 al 1963: gli autotelai speciali destinati ai migliori carrozzieri italiani per la realizzazione di versioni con allestimenti speciali (coupé di lusso, spyder-convertibili-giardinette-berline di lusso) vennero prodotti dal 1956 al 1963 Per gli storici dell'automobile, questa spider è considerata una tra le più belle autovetture mai costruite al mondo. “Quando vedi una Aurelia B24 non ti basta guardarla, avresti voglia di toccarla” amava dire Franco Martinengo, per vent'anni (dal'52 al '72) direttore del Centro Stile Pininfarina. Diverse persone lavorarono al progetto della B24, tra cui, citando i facenti parte del gruppo stilisti, troviamo: Francesco Salomone, Adriano Rabbone, Aldo Brovarone, Luigi Chicco e Giacomo Borgogno. Pininfarina stesso per molti anni terrà per se una versione con tettuccio rigido azzurro. Via Appia, (312 a.C.), da Roma attraverso Capua, Benevento e Taranto a Brindisi (264 a.C.). Via Aurelia (241 a.C.): da Roma a Pisa.

Una splendida giornata a Milano....partita un pò in sordina per la mancata visita della nuova teca della Sacra Sindone presso la Pinacoteca Ambrosiana proprio dovuta alla sua inaugurazione. Quindi percorso alternativo, visita alla Chiesa di San Maurizio. Chi ci entra, magari per caso, rimane sempre a bocca aperta. Perché è impossibile immaginare lo spettacolo dietro quell’anonima facciata di corso Magenta. All'esterno, San Maurizio al Monastero Maggiore sembra una chiesa qualunque. Appena varcata la soglia, ci si rende conto che è uno dei tesori più belli di Milano. A Voi la sentenza.

Vi faccio partecipi del Photo Contest effettuato presso La Venaria Reale di Torino. Purtroppo non posso farvi vedere gli scatti inviati che partecipano alla sezione " COLORS" del Photo Costest. Devo dire che la Composizione della Giuria è di livello molto alto ed è così composta: -Dott.ssa Paola Zini, Presidente del Consorzio La Venaria Reale, in qualità di presidente della commissione; -Dott.ssa Lorenza Bravetta, Direttore di Camera, Centro Italiano per la fotografia, in qualità di membro della commissione; -Dott. Mario Calabresi, Direttore del quotidiano La Stampa, in qualità di membro della commissione.

Queste foto sono state scattate al buio ed illuminate con una torcia, con effetto pennello.

I colori dell'autunno a casa mia