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FRIULI - MARANO ( Maran )
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12 12 2017
Marano è stata per secoli un importante centro fortificato destinato a fermare il nemico che proveniva dal mare, oltre che dalla cerchia alpina, per invadere il Friuli. Il borgo si trasformò presto in centro militare e punto di forza delle potenze dell’epoca, passando nel tempo sotto la Repubblica Veneta e quindi sotto la tutela di Aquileia. Sotto la bandiera della Serenissima venne governata dai Provveditori appartenenti a nobili famiglie veneziana e veniva allora chiamata “Magnifica Comunità di Marano”. Di tale passato ne sono una testimonianza anche i nomi di di alcune calli ed il dialetto che trova le sue origini nella lingua veneta. Marano ha un centro storico che richiama l’immagine di Venezia con le sue calli e piazzette, mentre la sua laguna, tra la terraferma ed il mare, è uno straordinario territorio palustre, ricco di flora e fauna, nelle riserve naturali della Valle Canal-Novo delle Foci dello Stella.
FRIULI: AQUILEIA
Foto Pubblicate: 16
30 11 2017
Fondata nel 181 a.C., crebbe dapprima come base militare per le campagne contro gli Istri (129 a.C.) e contro vari popoli ( Galli e Carni-115 a.C. ) e quindi per l’espansione verso il Danubio. Aquileia si trova lungo la rettilinea via Giulia Augusta ed è un centro d’arte molto suggestivo e di grandissimo interesse per scavi archeologici e monumenti paleocristiani e medievali. Fra tutti primeggia la Basilica, uno dei più grandiosi ed importanti monumenti religiosi, insigne per arte e storia; senza dimenticare l’area del Foro romano con una serie di colonne scanalate con capitelli, ed i plinti di Medusa e di Giove Annone. Non di minore importanza la zona degli scavi con le case romane e gli oratori paleocristiani. Da non tralasciare il Museo Archeologico che è uno dei più importanti musei italiani di antichità romane. La Basilica: ha una semplice facciata a doppio spiovente, preceduta dai resti di un basso portico che la unisce ai resti del Battistero. Pianta a croce latina con un interno austero e solenne a tre navate divise da colonne ed un presbiterio e e crociera sopraelevati. Il mosaico pavimentale, che si estende nelle navate centrale e di destra, è dei primi del IV sec. ed è il più vasto dei mosaici pavimentali cristiani dell’Occidente.