un gran bentornato agli insetti e alle farfalle grandi protagonisti delle macro,delle sveglie mattutine ore 6 circa e alle camminate per prati che sanno regalare un gran senso di tranquillità interiore e svago mentale
La Casina Vanvitelliana è uno raffinato esempio di architettura settecentesca e si trova su in isolotto del lago Fusaro nei pressi di Bacoli. Il suo nome deriva dal suo progettista, Luigi Vanvitelli ed è anche conosciuta come casa di Pinocchio.
Gli ampi e suggestivi spazi della zona flegrea furono scelti come location per lo svago dei nobili. La Casina Vanvitelliana si trova proprio in questa area, all'interno della riserva di caccia e pesca del re. La graziosa casina fu progettata da Luigi Vanvitelli su commissione della casa reale dei Borbone.
La struttura rappresenta il tipico modello ottocentesco di area commerciale urbana ispirata ai tipici passages parigini e destinata allo svago borghese.
Essa fu la terza galleria commerciale di Torino, dopo la Galleria Umberto I e la scomparsa Galleria Natta, demolita del 1922 nell\'ambito del rifacimento di via Roma. Progettata da Pietro Carrera nel 1873 e inaugurata il 30 dicembre 1874, deve il suo nome alla Banca dell\'Industria Subalpina, che si assunse l\'onere della costruzione.