Risultato della ricerca: mal
oliviero1946
IL MAL TEMPO HA CONCESSO MEZZA GIORNATA DI TREGUA SUL LAGO Dì\'ISEO (BS)
jimmi90
Sveglia presto, un po' di mal di mare e qualche ora di cammino, ma sì, il pranzo al sacco nel punto più occidentale delle Fær Øer circondato solo dal suono dell'oceano misto al richiamo dei Puffin è nella lista delle cose più belle che abbia mai fatto.
walt
Nikon F - nikkor 28mm - Kodac Ektachrome Prof 64 - Scanner Nikon CoolscanIV ED foto scattata nel 1973 Parco del Tarangire Tanzania
mmaino
D800E + Nikkor 105 2,8 - Fotografati in Valchiavenna a metà Agosto, sono velenosi e il solo sentire il loro profumo provoca forti mal di testa. Meglio fotografarli !!
RosannaFerrari
Il "cinturato"... i movimenti che compie per costruirsi quella sorta di cintura bianca, che lo tiene fermo in posizione, sono a dir poco da vero contorsionista... l'ho osservato nell'atto, e giuro che mi è venuta mal di schiena solo a guardarlo :D :D :D
Max010
La Leggenda di Padernello. Una misteriosa leggenda: un fantasma aleggia per le stanze del Castello di Padernello… È la storia della Dama Bianca. Una figura eterea che ogni dieci anni, il 20 luglio, torna nel suo maniero con un segreto scritto su un libro d'oro alla ricerca di chi la possa ascoltare. La piccola nacque a Brescia in un Castello, ormai scomparso, sito in via Palazzo Vecchio. Biancamaria era una ragazzina malinconica, pallida e cagionevole di salute sia nel corpo che nello spirito. Era innamorata della natura e del silenzio e mal sopportava un mondo fatto di violenze, soprusi e angherie, un mondo di uomini d'arme come suo padre. Fu così che si trasferì nell'autunno del 1479 dalla città alla residenza di campagna della famiglia, nel borgo di Padernello. Qui trovò vigne, rogge, campagna e boschi. Il 20 luglio del 1480 Biancamaria era a cavalcioni sui merli del maniero. Era sera e vide una piccola magia luminosa, poi un'altra e un'altra ancora; la ragazzina, piena di gioia credette di potersi librare in aria e unirsi a quelle magiche luci. Così, all'apice della gioia la piccola Biancamaria immolò la sua vita per le piccole lucciole cadendo nel fossato. Aveva tredici anni.
Paolo76BG
uno scatto di 2 settimane fa,purtroppo oggi niente macro,son in fase di guarigione dal mal di schiena e non ho voluto rischiare di peggiorare :)
fabiofoni
Lo so , la solita Pieve....forse la cosa può sembrare monotona, però non so resistere a queste chiese che hanno rappresentato ( e per fortuna ancora alcune di esse lo fanno ancora ) il desiderio della gente di campagna di incontrarsi con Dio... questa è S.Maria a Corsano e purtroppo se ne sta lì, quasi dimenticata e mal ridotta: dico io ma si può lasciare andare alla malora una bellezza così? Mi sono avvicinato con timore e rispetto ad essa e quasi ho avuto la sensazione che fosse lieta che io mi occupassi almeno qualche minuto di lei !
PixelDot
conversione da dia
fabiofoni
Il nome originario era l'isola del cattivo vento, poi non si sa come è stato trasformato in mal di ventre.......una piccola isola lunga 2 km e larga 1 km abitata solo da gabbiani e l'unica vegetazione sono i cespugli della macchia mediterranea......se si vuol mangiare e bere e avere un po' di ombra bisogna portarselo con il gommone, ma francamente è un sacrificio che si fa volentieri , visto il mare e la pace della quale si può godere, a parte il chiacchierio dei numerosissimi gabbiani che sono i veri padroni del luogo
RaffaeleDiRosa
Finalmente sono riuscito ad andare sulle Dolomiti e ne sono tornato innamoratissimo e con la voglia di tornarci al più presto! Se esiste il mal d'Africa, allora deve esistere anche il mal di Dolomiti. Sono riuscito a scaricare solo ieri le foto e mi rendo conto che quei posti regalano emozioni e colori e atmosfere che forse non ho trovato neanche in Islanda. Questo è il tramonto del penultimo giorno visto dal rifugio Lagazuoi, dove ho poi pernottato. Ad un certo punto il cielo si è colorato in maniera incredibile e non riuscivo a credere ai miei occhi. Ho preso la fotocamera e ho fatto diversi scatti; questa è una panoramica di una decina di immagini poi fuse insieme per avere il maggiore dettaglio possibile. Spero vi piaccia.
CIMBRI
Scorcio di Vallaccia -mt. 2100- Trepalle (So). Bellissima vallata con alcune baite (una era di mio nonno) che venivano abitate solamente nel periodo estivo (le linee elettriche non ci sono mentre l\'acqua scende copiosa dai pendii e non si fa mancare) D\'estate e\' aperta una malga dove si possono acquistare i tipici formaggi valtellinesi.., bisogna fare attenzione poi a calpestare i prati xche\' abbondano le vipere... Presenti a gran numero poi i fiori di \"erbaiva\" (achillea moscata) ,pianta medicinale con la quale si produce il famoso amaro Braulio ed il liquore \"Taneda\". Mia nonna me li faceva raccogliere x poi essicarli , in modo da fare gli infusi che andavano bevuti al sorgere di mal di testa (molte volte causati da cattiva digestione) In inverno poi e\' molto pericolosa visto il gran numero di valanghe
mgnello
Il lago di Malciaussia è un lago artificiale situato in alta valle di Viù nella frazione di Malciaussia del comune di Usseglio a 1.805 m di altezza. Il suo nome deriva dal patois "mal ciaussia" che vuol dire mal calzati, in riferimento probabilmente alla scarsa qualità delle calzature utilizzate anticamente dai montanari locali.
IvoMarkes
Il Lago di Garda come tutti laghi prealpini beneficia di una discreta circolazione di correnti d\'aria che lo rendono un posto ideale per la pratica di sport nautici come la vela il windsurf o il kitesurf, consentendo ad una regione come il Trentino Alto Adige di avere alcuni windsurf spot veramente discreti pur non avendo sbocchi al mare. Peler: è il vento della notte ed del mattino costante e proveniente da Nord e che interessa quasi tutto il lago di Garda, ma esprime meglio la sua forza soprattutto nell\'alto ed nel medio Garda. Soffia dalle prime ore della notte (2-3) fino a circa mezzogiorno (11-12), l’incremento delle temperature lo rinforzano quindi nelle stagioni calde da il suo meglio.Nella parte orientale del medio garda è un po\' più forte ed in estate può raggiungere velocità fino a 15 m/s con conseguente formazione del moto ondoso. Viene sfruttato per la pratica del windsurf da numerosi appassionati che escono all\'alba nei pressi di Limone o di Malcesine....... Ora: è probabilmente la più importante brezza del Lago di garda, dal latino \"aura\" cioè \"vento\", è una brezza di valle proveniente dalla pianura Padana che spira da Sud poco dopo la caduta del Peler (12-13) sino al pomeriggio inoltrato. Interessa in maniera significativa il medio e soprattutto l\'alto garda dove acquista velocità per effetto Venturi, dovuto alla paricolare conformazione a \"forma di imbuto\" del lago e delle montagne circostanti; il basso Garda risulta solitamente poco interessato, soprattutto nei mesi estivi. È meno intenso del Peler e dell\'Ander, abitualmente raggiunge una velocità tra i 5-6 m/s. anche se nei mesi estivi rinforza considerevolmente, il posto migliore per fare windsurf con l\'Ora e\' Torbole all\'estremita\' nord del Lago dove arriva a soffiare a 10 a 12 m/s provocando un significativo moto ondoso........................ Ponal: è un vento tipicamente estivo e di forte intensità. Soffia dalla valle di Ledro nelle ore mattutine e nelle ore serali seguendo il letto del torrente Ponale da cui ne deriva il nome.................. Bali o Balinot o anche Spisoca: scende dal Monte Ballino attraverso la valle omonima, situata a nord-ovest di Riva. è un vento proveniente da Nord tipicamente invernale, originato da un forte abbassamento della temparatura spesso dovuto ad intense precipitazioni a carattere nevoso. Può raggiungere velocità fino a 20 m/s e dare luogo ad un forte moto ondoso..................... Ander: è un vento costante proveniente da Sud-Ovest che spira nel primo pomeriggio e che si protrae solo per poche ore interessando soprattutto il Basso Garda. A volte può però raggiungere l\'alto Garda e soffiare anche di notte. Può raggiungere velocità fino a 10 m/s dando luogo ad onde irregolari soprattutto da metà lago in su................ Vinesa: soffia dal versante veneto verso quello bresciano ed arriva nel alto Garda da una direzione più spostata verso est rispetto l’Ora. È dovuto a perturbazioni in corso nell\'alto Adriatico o all\'insorgenza della Bora; in tal caso se il cielo a Est Sud-Est di Peschiera diventa di colore scuro, si preannucia l\'arrivo di questo vento portatore di mal tempo. Può essere molto pericoloso per la sua forza e per il moto ondoso che origina.................. Boaren o Boarno: E\' un vento che spira al mattino o alla sera da Ovest Nord-Ovest uscendo dal Golfo di Salò e allontanando il Peler dal Golfo di Toscolano-Maderno, è una brezza di terra proveniente da Vobarno (da cui il nome) in Val Sabbia È di varia intensità con una velocità massima che può arrivare 5-6 m/s anche se solitamente è debole e pertanto non riesce a lambire la sponda veronese ne causare moto ondoso. È un vento che solitamente porta bel tempo.................... Gardesana: è un vento spira da Garda in direzione di Sirmione............... Visentina: è un vento originato dal maltempo che scende da San Vigilio interessando il basso Garda............ Fasanella: è un vento costante, solitamente di scarsa intensità, che si forma nel primo pomeriggio ad ovest di Fasano (fraz. Gardone Riviera) e soffia verso est fino al tramondo, raggiungendo anche il basso Garda. Può anche incanalarsi verso l\'alto Garda ed acquistare forza per effetto Venturi, originando moto ondoso a partire da Tignale. È tipico del periodo estivo, porta bel tempo e rende il lago di color verde azzurro.
leo venditto
Torregaveta è l’ultima stazione della Cumana, ma è la sua storia non inizia con la ferrovia, qui un nobile romano costruì la sua incredibile dimora. Torregaveta è molte cose: una spiaggia animata del litorale flegreo, una villa in cui si organizzano matrimoni, l’ultima fermata di una importante e antica ferrovia, un pontile di antica fama e tanto ancora. Ma prima di tutto questo un ricchissimo e nobile romano proprio su questo spettacolare promontorio aveva costruito la sua villa. Il suo nome era Servilio Vatia. I resti della villa, oggi, purtroppo, sono davvero mal ridotti e si nascondono qui e lì sul promontorio e sotto un ristorante rinomato, e un po’ sott’acqua per il bradisismo. Per fortuna di questo fortunato nobile romano e della sua meraviglia abbiamo notizie abbastanza precise grazie ad un caro amico di Servilio, addirittura dall’illustre Seneca.
Mirko Manzo GrafiConcept
***Segui il mio profilo*** "Ominous" Questa notte, ero a cena.. vedo il mal tempo corro a prendere l'attrezzatura e mi metto a scattare nel punto più vicino da raggiungere.. scarsa in composizione probabilmente , lo so.. ma avevo i lampioni praticamente dietro il collo e non potevo comporre come si deve.. se vi piace seguitemi per le altre della serie.. ne ho alcune anche col 70-200 ... c'era una nuvola indemoniata e le ho fatto un bel primo piano.. ho circa 10 scatti da fondere tra loro con miriadi di fulmini! Grazie in anticipo!!
Alessio Calicchia
Più la guardo e più sale il mal di testa :-)
CIMBRI
Oggi che e\' l anniversario del 50* di matrimonio dei miei genitori non potevo non dedicargli che questa unica foto un po mal ridotta ma che x fortuna mia zia mi ha dato proprio ieri.... Quel giorno a Trepalle (So) mi han detto che nevicava e faceva molto freddo....