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Lucca
La Torre s’innalza all’angolo tra via Sant’Andrea e via delle Chiavi D’Oro. Costruita in pietra e mattoni, la Torre dei Guinigi è alta 45 metri e si distingue da tutti gli edifici del centro storico per gli alberi che crescono sulla sua sommità. Tra le torri medievali, appartenute a famiglie private, essa è l’unica che non sia stata mozzata o abbattuta nel XVI secolo.
Le case della potente famiglia dei Guinigi sorsero già nel Trecento, formando un complesso che copriva ambo i lati della via omonima. Il palazzi furono costruiti alla fine del XIV secolo: rappresentano l’ultima e più fastosa rielaborazione dalla casa lucchese romanico-gotica.
Sulla cima della torre si trova un giardinetto pensile, costituito da un cassone murato riempito di terra, nel quale sono state messe a dimora sette piante di leccio. Non si sa esattamente quando il giardino fu realizzato, ma in un’immagine contenuta nelle Croniche di Giovanni Sercambi (secolo XV), si può vedere che tra le tante torri di Lucca ve n’era una coronata d’alberi. Si suppone dunque che l’impianto sulla Torre Guinigi sia molto antico, anche se i lecci oggi presenti sono stati sicuramente ripiantati nel tempo. La Torre è diventata col passare del tempo, come la cerchia muraria, un vero e proprio simbolo distintivo della città di Lucca.