Appena vidi l'albero mi colpì subito quella specie di mano che sembrava fuoriuscire parzialmente dal tronco. Mi fece venire in mente le divinità aliene di Lovecraft che dormivano o erano prigioniere nel nostro mondo (anche se qualcuno mi ha fatto presente che gli ricordava più che altro il faccione tentacolare del dottor Zoidberg di Futurama, altre possibilità erano un nasone o un tapiro).