Tutta la struttura della Fontana dei Fiumi del Bernini sorregge l'obelisco egizio originariamente posto nel circo di Massenzio. Sulle sporgenze della scogliera si ergono le personificazioni dei quattro fiumi realizzati dai collaboratori del maestro: il Danubio dal Raggi, il Gange dal Poussin, il Rio della Plata dal Baratta ed il Nilo dal Fancelli; oltre a queste figure antropomorfe, simbolo dei quattro continenti allora noti, il bacino circolare è popolato da leoni ed altri animali fantastici. La tradizione vuole che le pose delle statue del Nilo e del Rio della Plata nella Fontana dei quattro fiumi, così come quelle della statua di Sant'Agnese nella base del campanile destro dell'antistante omonima chiesa, siano dovute alla rivalità fra i due maggiori architetti dell'epoca: Borromini e Bernini. Il Rio della Plata avrebbe la mano alzata per ripararsi dal crollo della facciata della Chiesa di Sant'Agnese in Agone mentre il Nilo avrebbe il capo velato per il rifiuto di vedere l'opera del Borromini (il particolare è visibile a destra nella fotografia); allo stesso modo i Romani vedono nel gesto di Sant'Agnese, che si tocca il petto con la mano, l'assicurazione che il Borromini stesso volle dare circa il fatto che la sua chiesa non sarebbe caduta.
Grazie, Maurizio, sono contento che ti sia piaciuta questa foto che si concentra su particolari di monumenti che però rendono da soli la bellezza che l'artista è riuscito ad esprimere. Carissimi saluti e grazie ancora. Enrico
Ciao Enrico, visitare la tua galleria è molto conveniente perchè oltre a gustare le bellissime immagini si fa anche una bella istruzione. Bravo come sempre e molto di +. Un salutone, Tonino
Altro punto di ripresa e anche questo molto interessante. In questo caso l'aggiunta dello sfondo dona molta bellezza a questa immagine. Bella la gestione e le cromie per questa proposta. Complimenti. Saluti cari, Renzo.