Afra. Così si chiama questo luogo sperduto nel Sahara algerino. Arrivammo di sera, con poca luce, e allestimmo il campo per passare la notte. Solo al mattino, uscendo dalla mia tenda, mi resi conto del paesaggio che ci circondava: rocce di varia forma e misura spuntavano dalla sabbia ad interrompere la monotonia dorata delle dune.
Scattai la foto dal basso per cogliere il cielo nuvoloso (insolito in un deserto) sopra di noi e per dare maggiore senso allo spazio aperto dove mi trovavo.