Frozen Demons

Pronti, attenti, via! Apriamo le danze con le foto dalla Patagonia! Ho deciso di non rivedere gli scatti in ordine cronologico (come sono abituato fare) per questo viaggio, ma piuttosto di scegliere semplicemente qua e là le foto che mi ispirano e rivederle. Stamani ho avuto un paio d’ore libere ed ho deciso di addentrarmi nell’hard disk e la scelta è ricaduta su questa! Vi racconto un po’ quel che c’è dietro: sono salito su al campo del Fitz Roy (Poincenot) il giorno prima, sotto una leggera pioggerella che però mi faceva intravedere la catena montuosa.. Ho fatto qualche foto lungo il percorso ma nulla di serio in quanto pensavo di ritornarci con calma nei giorni successivi; col passare dei giorni mi renderò conto di quanto sbagliai quel giorno, di quanti fui fortunato a vedere quella santa montagna! Arrivato al campo, monto la mia Camp Minima 1SL (più una bara che una tenda onestamente, altro errore madornale) e faccio conoscenza con qualche altro fotografo ed escursionista che era lì in giro; la sera inizia a piovere più forte e si va tutti a letto prestissimo. La mattina successiva alle 5 mi sveglio malissimo, avevo un freddo cane e nella mia mente iniziavo già a pensare agli insulti da scrivere nella lettera a Ferrino e Camp.. Almeno però non sentivo più piovere, segno che il meteo prometteva bene! Esco fuori infreddolito e.. Sorpresa! C’era neve ovunque, almeno 10cm! Ecco il motivo del freddo! Non sapevo se esser felice o meno, in realtà ero andato su per fotografare i colori autunnali e non mi aspettavo una nevicata così copiosa il 13 aprile. Ma va beh, raccatto la mia attrezzatura e mi butto subito a caccia di soggetti! Purtroppo non conoscevo ancora la zona molto bene ed il buio con la neve non aiutava; stavano comunque arrivando le prime luci del giorno, e io ancora non avevo trovato nulla di interessante da utilizzare come primo piano. Trovo questa apertura sul Fitz Roy mentre viaggiavo su e giù per il sentiero come un pazzo, e non ho semplicemente resistito, dovevo fotografare questo scorcio! Era uno dei punti con più neve in quanto molto aperto, ed ho deciso semplicemente di dar spazio ai due elementi più importanti di quella scena: le condizioni climatiche particolari, ed il Fitz Roy. Ecco qua la foto: molto semplice, ma che credo renda bene l’atmosfera che si respirava quella mattina. Dopo poco le stelle se ne sono andate per lasciar spazio alle prime luci dell’alba! Per i miei workshop, visita il sito www.leonardopapera.com