Obrigado

Oggi sono entrato in un bar di Lisbona, in una zona non turistica, in un bar da due soldi emblema della fatiscenza. Un uomo mi ha fatto il caffè. L'ho pagato e stavo per andarmene, quando uscendo sono rimasto colpito da un tavolino e uno spartito. Così gli ho domandato cosa fosse, in una lingua che lui non capiva. Mi ha risposto in una lingua che io non capivo ma con un linguaggio non verbale mi ha spiegato che si trattava del suo ultimo lavoro, di cui era veramente orgoglioso: "Uma casa Português". Così gli ho chiesto di concedermi questo scatto, come foto ricordo. Quindi ho messo via la mia macchina fotografica e lasciato il bar, lui invece ha preso la sua fisarmonica e ha cominciato a suonarla, mentre io mi allontanavo. Obrigado.