Nome scientifico:
Melitaea phoebe (Denis & Schiffermüller, 1775)
Dimensioni:
Apertura alare: 34 – 48 mm. Ali anteriori 20-24 mm
Descrizione della specie:
Parte superiore delle ali con colore di fondo arancione con reticolato di linee e fasce nere molto variabili. Parte inferiore bianco crema con fascia submarginale, dell’ala posteriore, gialla con macchie arancioni. Molto simile a M. cinxia, si distingue per l’assenza di macchie nere sulla parte superiore delle ali posteriori.
Dimorfismo sessuale: assente.
I bruchi delle ultime ovature sono svernanti.
La larva si nutre di centauree, talvolta anche piantaggini. Presenta corpo grigio-nerastro con linee nere e piccoli punti bianchi; una fascia longitudinale biancastra ne percorre i fianchi.
La piccola larva vive in bozzoli di seta, prima e dopo lo svernamento, nutrendosi delle foglie. Il dorso della larva è di colore nero con macchie bianche, i lati arancioni ricoperti di spine biancastre.
La crisalide, solitamente la si trova sul terreno alla base delle Piante Nutrici.
Piante nutrici del bruco: Centaurea spp.
Stadi giovanili: le uova vengono deposte in gruppi sulla parte inferiore delle foglie.
Distribuzione e habitat:
E' presente nell'areale esteso sull'Europa centrale e meridionale e sul Nord Africa e Anatolia. Presente in Italia fin oltre i 2000 m; manca in Sardegna e Corsica.
Specie non frequente ma non minacciata.
Habitat: variabile, sia caldi e aridi prati aperti che sotto cespugli e boscaglia, 0 – 1900 m.
Periodo di attività:
sfarfallamento: da metà aprile a metà giugno e da fine giugno a inizio settembre, con due generazioni annuali.
Un saluto Andrea.
Grazie mille Andrea :)
ciao
Raffaella
Un saluto Andrea.
Unico appunto un pò più di luminosità in post ci stava.
Grazie della visita e del suggerimento Giuliano :)
un saluto
Raffaella
Unico appunto un pò più di luminosità in post ci stava.
Tiziana
Giovanna
Fabio
un saluto
Raffaella
Giovanna
Complimenti
Tiziana