Geometrie dell'orrore.

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  10 anni fa
16.25 Punteggio più alto 17 Aprile 2014
7.23
Image Impact
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Campo di concentramento di Sachsenhausen, località di Oranienburg (35 km a nord di Berlino). I raccapriccianti padiglioni dell'ospedale. Sullo sfondo la famigerata Torre "A" di ingresso al campo.

Dati EXIF
Dispositivo COOLPIX P80
Data 07/11/2013 14:12:58
Lunghezza focale 4.7 mm
Diaframma f 4.5
Tempo di posa 1/133 sec
Sensibilità ISO 64
Image Info
Categoria Bianco e nero
Album Giorno della Memoria.
Location
Staticmap?size=255x155&sensor=false&zoom=6&markers=52.7537284, 13.236680999999976

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en.giuliani 10 anni fa
Una foto ma soprattutto una testimonianza da tramettere alle nuove generazioni perché non si dimentichi mai! Grazie, Franco

arrowrm 10 anni fa
QUOTE (robgrosso @ 26 Luglio 2014 15:40)
Questa foto mi suscita una strana sensazione perché di per se il posto è ordinario, ma dalla didascalia si capisce che è stato un luogo dell'orrore e questo contrasto rende il tutto ancora più raccapricciante.
Un saluto
Roberto


Sì, Roberto, il campo di SACHSENHAUSEN é stato il campo di concentramento più grande della Germania, che assunse un ruolo chiave fra questi luoghi di orrore nazisti. Tra il 1936 e il 1945 vi furono rinchiuse più di 200.000 persone di circa 40 nazionalità. I prigionieri furono inizialmente oppositori politici del nazionalsocialismo, poi in numero sempre crescente appartenenti ai gruppi dichiarati razzialmente e biologicamente inferiori dai nazisti e, quindi, a partire dal 1939, un numero sempre maggiore di cittadini provenienti dagli stati europei occupati dai nazisti.
Dopo la visita a questo Campo ho realizzato, con le tante foto scattate, un film provvisto di colonna sonora, per figli e nipoti con testi descrittivi tratti dai pannelli informativi meticolosamente disposti nel campo. Nei padiglioni fotografati si sono consumati crimini atroci contro esseri non solo prigionieri ed inermi, ma anche malati. Qui si decideva la soppressione degli inabili al lavoro, lo screening dei malati mentali da avviare alle camere a gas. Qui sono stati sterminati con iniezione letale al cuore molti prigionieri russi, si effettuavano criminosi esperimenti medici, come l'inoculazione dei virus dell'epatite ai bambini del campo, si praticava l'annientamento mediante la sistematica omissione di cure nei reparti di "convalescenza". La visita a un campo come questo costituisce un viaggio nell'orrore della storia. Così come la tua visita alla Risiera di S. Sabba.
Un saluto, Franco.

robgrosso 10 anni fa
Questa foto mi suscita una strana sensazione perché di per se il posto è ordinario, ma dalla didascalia si capisce che è stato un luogo dell'orrore e questo contrasto rende il tutto ancora più raccapricciante.
Un saluto
Roberto

Geometrie dell'orrore.