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8
11 anni fa
Dati EXIF| Dispositivo | NIKON D40 |
| Obiettivo | 18-55mm f/3.5-5.6 |
| Data | 16/09/2012 11:51:08 |
| Lunghezza focale | 55 mm |
| Diaframma | f 9 |
| Tempo di posa | 1/125 sec |
| Sensibilità ISO | 400 |
Image Info| Categoria | Street |
| Album | Foto_Luigi |
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Valorizzare questi aspetti (il venditore e l'artigianato) è messaggio positivo per te e la tua fotografia ... scusami se ho completato, mi sembrava giusto dire qualcosina ancora... la foto non è solo un bel tramonto o un bel paesaggio , è anche questo ma non esclusivamente ... tu fotografi piccoli pezzi di vita quotidiana e lo fai proponendo un immagine semplice ma molto efficace ...
lo so mi prendo sempre spazio ... ma voglio esserci anch'io in questo tuo scatto ...
Un abbraccio veramente grande Salvo Passarello
Ciao Salvo, spiegazione molto esaustiva che merita tutto lo spazio che serve. In tutta onestà prima di averle viste a Bassano non pensavo che ci fossero manufatti simili. Dalla tua spiegazione, deduco che non è solo prerogativa di quegli artigiani. Come tu sai qui a Napoli e provincia ci sono laboratori di ceramica altre a quella famosa di Capodimonte, ma non ho mai sentito parlare di questo tipo di impasto. Ritornando alla foto voglio fare autocritica, forse sarebbe stato meglio una inquadratura più verso l'alto in modo da tagliare il più possibile il tavolo e dare maggiore risalto agli oggetti appesi in alto.
Ciao e grazie della spiegazione.
Valorizzare questi aspetti (il venditore e l'artigianato) è messaggio positivo per te e la tua fotografia ... scusami se ho completato, mi sembrava giusto dire qualcosina ancora... la foto non è solo un bel tramonto o un bel paesaggio , è anche questo ma non esclusivamente ... tu fotografi piccoli pezzi di vita quotidiana e lo fai proponendo un immagine semplice ma molto efficace ...
lo so mi prendo sempre spazio ... ma voglio esserci anch'io in questo tuo scatto ...
Un abbraccio veramente grande Salvo Passarello
Ciao e grazie per il passaggio.
Attendevo una tua foto ma sinceramente non mi aspettavo questa , mi riporta a ricordi lontani e ai miei studi presso un maestro d'arte a Noto , famoso per la grafica , la pittura e la lavorazione della ceramica in tutta l'Europa . Se non ricordo male , il tempo è passato , dovrebbe trattarsi di "Bamboline in pasta di mollica e ceramica". Vengono realizzate con semplice pan carrè unito a freddo con polvere di ceramica. La pasta di pane comunque viene creata a parte ed unita a glicerina e colla vinilica , qualcuno usa la farina al posto del pane. (i procedimenti son tanti)...Il tutto trova consistenza dopo passaggio al forno , ove nascono le bamboline che poi vengono vestite con abiti merlettati e coloratissimi, dopo leggera decorazione a mano ...
Un abbraccio da Salvo Passarello