Venezia Anno 1987 : Scanner da negativo Kodacolor 100Asa, Nikon F3 ob.35/f2. Sovrapposizione permessa dalla fotocamera F3 spostando una piccola levetta che ricaricava l’otturatore senza avanzare la pellicola. Quello che la digitale non può fare: scattare in rovesciata.
E’ una delle mie preferite in assoluto, non per niente ne ho fatto un poster incorniciato, e, dopo 3 mesi di ricerca tra i vecchi negativi, ho il piacere di postarla per Voi. Leggera PP in WB e contrasto + eliminazione di un po’ di polvere…
Ciao da Fabio
Una bella foto! Le macchine fotografiche sono uno strumento! Realizzano quello che la testa propone.. Si può utilizzare l'inno azione o si può ignorare. Una bella foto e sempre una bella fot. Complimenti Fabio e un saluto. Mt
Grazie Maurizio
buona Domenica
vado in spiaggia....
QUOTE (alverando @ 13 Luglio 2013 23:32)
La vecchia e gloriosa f 3. Sono pienamente d'accordo sul fatto che con meno tecnologia si aveva più fantasia; il fatto era che non potevi neanche vedere sul monitor e non c'era nessuna p.p.: eppure si facevano delle belle foto.
Ora mi sembra un po tutto appiattito; è vero che la nuova tecnologia ha dato la possibilità a tanti di fare fotografia, ma è anche vero che ha impigrito maledettamente i fotografi: impigriti al punto tale di aver contaminato anche i professionisti.
Basta pensare che recentemente sono entrato in un negozio a Roma (premetto io sono un pellicolaro convinto) a cercare un rullo 120, beh questo mi guarda come se fossi stato un marziano, ride e mi dice, ma sono anni che non c'è più la pellicola soprattutto quel formato lì; e mi propone una compatta digi; dice costa poco e siamo ben superiori alla pellicola.
Lascio a voi immaginare la mia risposta, considerando che trovo pellicola molto più di prima e tutte migliorate, questo per il b&n.
Beh a quel punto mi sono permesso di aprire la borsa e mostrare il corredo che disponevo in quel momento; una fuji gx 680, allora dice; a beh se è cosi: ma va bene lasciamo stare. Diciamo almeno due parole di questa foto, straordinariamente originale e ben realizzata, dico non si tratta di scattare, guardare il monitor, e dire, intanto poi in p.p. faccio così o cosà, croppo ecc.ecc. qui si tratta di avere le idee chiare e basta, lo scatto è quello e rimane, e li c'è il fotografo che pensa, la foto la fa prima di scattare, no c'è il fotografo con la macchina fotografica e basta.
Per fortuna c'è ancora qualcuno che pur usando il digi, pensa come se fosse pellicola.
Un saluto Alve
Graxie Alve per il supporto morale.
Un saluto
Fabio
QUOTE (Marco.G_70 @ 13 Luglio 2013 22:21)
Davvero bellissima ed originale Fabio !!!
Grazie Marco!
Ciao
QUOTE (fender81 @ 13 Luglio 2013 22:17)
ma è fantastica! altro che PS... davvero impensabile... non saprei da dove iniziare...
stima e invidia per chi ha iniziato cn "il rullino" che finiva sempre quando non doveva, o non finiva mai quando non era stato messo... quante volte succedeva alle feste o le gite scolastiche...
complimenti Fabio e grazie per la didascalia!
Grazie Marzia per la visita.
Resto sempre dell'idea che , con meno tecnologia di adesso, si era piu' creativi e ci si dedicava di piu' alla composizione di una foto.
Fabius.
QUOTE (silvano tenan @ 22 Giugno 2013 22:51)
Molto bella, silvano
Grazie Silvano,
e' la rivincita della pellicola...
Una bella foto! Le macchine fotografiche sono uno strumento! Realizzano quello che la testa propone.. Si può utilizzare l'inno azione o si può ignorare. Una bella foto e sempre una bella fot. Complimenti Fabio e un saluto. Mt
La vecchia e gloriosa f 3. Sono pienamente d'accordo sul fatto che con meno tecnologia si aveva più fantasia; il fatto era che non potevi neanche vedere sul monitor e non c'era nessuna p.p.: eppure si facevano delle belle foto.
Ora mi sembra un po tutto appiattito; è vero che la nuova tecnologia ha dato la possibilità a tanti di fare fotografia, ma è anche vero che ha impigrito maledettamente i fotografi: impigriti al punto tale di aver contaminato anche i professionisti.
Basta pensare che recentemente sono entrato in un negozio a Roma (premetto io sono un pellicolaro convinto) a cercare un rullo 120, beh questo mi guarda come se fossi stato un marziano, ride e mi dice, ma sono anni che non c'è più la pellicola soprattutto quel formato lì; e mi propone una compatta digi; dice costa poco e siamo ben superiori alla pellicola.
Lascio a voi immaginare la mia risposta, considerando che trovo pellicola molto più di prima e tutte migliorate, questo per il b&n.
Beh a quel punto mi sono permesso di aprire la borsa e mostrare il corredo che disponevo in quel momento; una fuji gx 680, allora dice; a beh se è cosi: ma va bene lasciamo stare. Diciamo almeno due parole di questa foto, straordinariamente originale e ben realizzata, dico non si tratta di scattare, guardare il monitor, e dire, intanto poi in p.p. faccio così o cosà, croppo ecc.ecc. qui si tratta di avere le idee chiare e basta, lo scatto è quello e rimane, e li c'è il fotografo che pensa, la foto la fa prima di scattare, no c'è il fotografo con la macchina fotografica e basta.
Per fortuna c'è ancora qualcuno che pur usando il digi, pensa come se fosse pellicola.
Un saluto Alve
ma è fantastica! altro che PS... davvero impensabile... non saprei da dove iniziare...
stima e invidia per chi ha iniziato cn "il rullino" che finiva sempre quando non doveva, o non finiva mai quando non era stato messo... quante volte succedeva alle feste o le gite scolastiche...
complimenti Fabio e grazie per la didascalia!
Grazie Maurizio
buona Domenica
vado in spiaggia....
Ora mi sembra un po tutto appiattito; è vero che la nuova tecnologia ha dato la possibilità a tanti di fare fotografia, ma è anche vero che ha impigrito maledettamente i fotografi: impigriti al punto tale di aver contaminato anche i professionisti.
Basta pensare che recentemente sono entrato in un negozio a Roma (premetto io sono un pellicolaro convinto) a cercare un rullo 120, beh questo mi guarda come se fossi stato un marziano, ride e mi dice, ma sono anni che non c'è più la pellicola soprattutto quel formato lì; e mi propone una compatta digi; dice costa poco e siamo ben superiori alla pellicola.
Lascio a voi immaginare la mia risposta, considerando che trovo pellicola molto più di prima e tutte migliorate, questo per il b&n.
Beh a quel punto mi sono permesso di aprire la borsa e mostrare il corredo che disponevo in quel momento; una fuji gx 680, allora dice; a beh se è cosi: ma va bene lasciamo stare. Diciamo almeno due parole di questa foto, straordinariamente originale e ben realizzata, dico non si tratta di scattare, guardare il monitor, e dire, intanto poi in p.p. faccio così o cosà, croppo ecc.ecc. qui si tratta di avere le idee chiare e basta, lo scatto è quello e rimane, e li c'è il fotografo che pensa, la foto la fa prima di scattare, no c'è il fotografo con la macchina fotografica e basta.
Per fortuna c'è ancora qualcuno che pur usando il digi, pensa come se fosse pellicola.
Un saluto Alve
Graxie Alve per il supporto morale.
Un saluto
Fabio
Grazie Marco!
Ciao
stima e invidia per chi ha iniziato cn "il rullino" che finiva sempre quando non doveva, o non finiva mai quando non era stato messo... quante volte succedeva alle feste o le gite scolastiche...
complimenti Fabio e grazie per la didascalia!
Grazie Marzia per la visita.
Resto sempre dell'idea che , con meno tecnologia di adesso, si era piu' creativi e ci si dedicava di piu' alla composizione di una foto.
Fabius.
Grazie Silvano,
e' la rivincita della pellicola...
Ora mi sembra un po tutto appiattito; è vero che la nuova tecnologia ha dato la possibilità a tanti di fare fotografia, ma è anche vero che ha impigrito maledettamente i fotografi: impigriti al punto tale di aver contaminato anche i professionisti.
Basta pensare che recentemente sono entrato in un negozio a Roma (premetto io sono un pellicolaro convinto) a cercare un rullo 120, beh questo mi guarda come se fossi stato un marziano, ride e mi dice, ma sono anni che non c'è più la pellicola soprattutto quel formato lì; e mi propone una compatta digi; dice costa poco e siamo ben superiori alla pellicola.
Lascio a voi immaginare la mia risposta, considerando che trovo pellicola molto più di prima e tutte migliorate, questo per il b&n.
Beh a quel punto mi sono permesso di aprire la borsa e mostrare il corredo che disponevo in quel momento; una fuji gx 680, allora dice; a beh se è cosi: ma va bene lasciamo stare. Diciamo almeno due parole di questa foto, straordinariamente originale e ben realizzata, dico non si tratta di scattare, guardare il monitor, e dire, intanto poi in p.p. faccio così o cosà, croppo ecc.ecc. qui si tratta di avere le idee chiare e basta, lo scatto è quello e rimane, e li c'è il fotografo che pensa, la foto la fa prima di scattare, no c'è il fotografo con la macchina fotografica e basta.
Per fortuna c'è ancora qualcuno che pur usando il digi, pensa come se fosse pellicola.
Un saluto Alve
stima e invidia per chi ha iniziato cn "il rullino" che finiva sempre quando non doveva, o non finiva mai quando non era stato messo... quante volte succedeva alle feste o le gite scolastiche...
complimenti Fabio e grazie per la didascalia!