caspita...una gara a base di rullini scaduti!!!
hehehe...devo rovistare finchè trovo qualche lastra in vetro magari ortocromatica.....
giustissimo il discorso dell'arresto utilissimo in stampa, ma volevo chiedere a chi lo usa: lo sopportate? io non ce la facevo più come odore e fastidio e alla fine l'ho sostituito col succo di limone! lo compro nei discount già spremuto nelle botticine di plastica, e mi pare vada benissimo (e da un buon odore alla camera oscura....)
a proposito...mi sono perso qualche passaggio: di chi dice di svuotare e riempire 10 volte la tank con l'acqua tra sviluppo e fissaggio! anche per me non ha senso, semmai una volta basta
hehehe...devo rovistare finchè trovo qualche lastra in vetro magari ortocromatica.....
giustissimo il discorso dell'arresto utilissimo in stampa, ma volevo chiedere a chi lo usa: lo sopportate? io non ce la facevo più come odore e fastidio e alla fine l'ho sostituito col succo di limone! lo compro nei discount già spremuto nelle botticine di plastica, e mi pare vada benissimo (e da un buon odore alla camera oscura....)
a proposito...mi sono perso qualche passaggio: di chi dice di svuotare e riempire 10 volte la tank con l'acqua tra sviluppo e fissaggio! anche per me non ha senso, semmai una volta basta
Lo ha scritto Silver nel messaggio che apre questa discussione e descrive il procedimento da lui seguito... Per questo avevo risposto che non serve alluvionare la tank...
Gianni
Gianni
QUOTE (Enrico53 @ Nov 8 2004, 01:31 PM) |
giustissimo il discorso dell'arresto utilissimo in stampa, ma volevo chiedere a chi lo usa: lo sopportate? |
Ciao Enrico, io uso un arresto della Bwork (BW-Stop) distribuito da Fotomatica che è assolutamente inodore.
L'unica puzza che sono costretto a inalare è lo sviluppo, quello si che che non si sopporta.
QUOTE (Marko74 @ Nov 8 2004, 10:16 AM) |
Allora col Rodinal non ci provo neanche rimango a 20° o dici di provare a vedere cosa viene fuori. |
Ne verrà fuori un negativo troppo contrastato con una scala tonale eccessivamente compressa in cui soprattutto le ombre saranno tanto chiuse da non essere quasi leggibili. Aggiungi questo alla già nota, scarsa leggibilità nelle alte luci tipica della T-Max e alla fine il risultato sarà davvero deludente.
Le prove con il B.N. vanno fatte, ma con cognizione di causa Provare senza sapere dove si vuole arrivare significa solo sprecare tempo e denaro. Diverso il discorso se le prove verranno fatte con un fine, solo allora si potranno prendere in considerazione varianti allo sviluppo classico usando rivelatori, tempi e temperature fra le più diverse ma, ripeto, questo va fatto attraverso un ragionamento logico che ci conduca al traguardo voluto non a "membro di canide"
QUOTE (Claudio Orlando @ Nov 8 2004, 03:44 PM) | ||
Ne verrà fuori un negativo troppo contrastato con una scala tonale eccessivamente compressa in cui soprattutto le ombre saranno tanto chiuse da non essere quasi leggibili. Aggiungi questo alla già nota, scarsa leggibilità nelle alte luci tipica della T-Max e alla fine il risultato sarà davvero deludente. Le prove con il B.N. vanno fatte, ma con cognizione di causa Provare senza sapere dove si vuole arrivare significa solo sprecare tempo e denaro. Diverso il discorso se le prove verranno fatte con un fine, solo allora si potranno prendere in considerazione varianti allo sviluppo classico usando rivelatori, tempi e temperature fra le più diverse ma, ripeto, questo va fatto attraverso un ragionamento logico che ci conduca al traguardo voluto non a "membro di canide" |
OK grazie 2000 delle dritte
grazie Molecola per la segnalazione. per fortuna sia lo sviluppo che il fissaggio non mi danno fastidio, l'unico problema era davvero l'acido acetico, che mi faceva anche lacrimare gli occhi oltre al fastidio dell'odore.