Ciao a tutti,
questo uno scatto di inizio anno.....utilizzando la tecnica Russel Brown per il B/N

Andateci piano con i commenti che è la mia prima foto "postata" qui :-)

I dati sono :

Nikon D80
Tamron 17-50@17mm
1/2000
F/2,8
iso 500

Ciao,
Riccardo

Anteprima(e) allegate

 

Mah ti dirò, non consoco questa tecnica, però la foto mi sembra un po troppo uniforme e grigia, con qualche zona un po troppo esposta. E' un parere opinabile, ma la contrasterei un po di più.

Mah ti dirò, non consoco questa tecnica, però la foto mi sembra un po troppo uniforme e grigia, con qualche zona un po troppo esposta. E' un parere opinabile, ma la contrasterei un po di più.

Anche a mio avviso è un po' troppo Russel GREY

Saluti

Francesco

Mi spieghi cos'è la tecnica Russel Brown? Mi spieghi perché usare 1/2000 e un diaframma così aperto quando invece la luce ti consente valori di f più grandi? Da queste impostazioni mi domando se hai presente il concetto di profondità di campo. Scusa se ci sono andato giù pesante, ma spiegami.
Ciao

Simone

Mi spieghi cos'è la tecnica Russel Brown? Mi spieghi perché usare 1/2000 e un diaframma così aperto quando invece la luce ti consente valori di f più grandi? Da queste impostazioni mi domando se hai presente il concetto di profondità di campo. Scusa se ci sono andato giù pesante, ma spiegami.
Ciao

Simone

Prima di tutto Buongiorno!
Non ti preoccupare sono abituato anche a cose peggiori.

Cmq le tue osservazioni non sono del tutto errate. Purtroppo, in alcune occasioni, quando si è costratti a fotografare in tempi brevissimi, non si ha il tempo necessario per pensare e/o impostare tutto quello che si vuole. Come in questo caso, passeggiavo per il paese e mi sono imbattuto in questo scorcio. Avevo già la macchina in modalità M con F/2,8 e 1/125. Mi sono girato ed ho visto la figura che scendeva gli scalini, siccome era già lontana e volevo tenerla nel fotogramma, ho solo messo un tempo che mi permettesse non solo di "bloccarla" ma anche di sottoesporre un pò ( circa 2/3 di stop ) in modo da bilanciare anche le montagne "molto illuminate" che si vedono nello sfondo.

Tutto questo ha dato un'accoppiata 2,8 - 1/2000.
Inoltre, ti spiego cosa è la profondità di campo :

La profondità di campo è lo spazio avanti e dietro il soggetto che risulta a fuoco. Viene dato da un rapporto tra il diaframma e la distanza del soggetto principale messo a fuoco. La PDC è anche legata alla focale ed inversamente proporzionale. Quindi più è aperto il diaframma meno sarà la distanza focale e viceversa. Con la focale più è lunga meno sarà la pdc.

Giusto ????? tutte queste informazioni sono date da 5 anni di Istituto per la Cinematografia e la Televisione ed un diploma da Operatore Cinematografico.

Detto questo presterò comunque molta attenzione a tutti i tuoi consigli.

Ciao a presto,
Riccardo

Ciao Riccardo, trovo molto interessante la tua foto a livello di inquadratura. Mi piace osservarla e lasciarmi guidare dall'andamento del vicolo verso la figura e le colline in lontananza. Avrei solamente tagliato a sx (e conseguentemente in basso per bilanciare) per non comprendere nel frame la parte di muro completamente bruciata, che a mio avviso attira l'attenzione.
Concordo con chi mi ha preceduto per quanto riguarda la conversione, che ai miei occhi risulta un pelino troppo grigina. Nulla comunque che non sia rimediabile con un attento intervento su livelli e curve.
Ti sarei grato se volessi illustrare la tecnica che citi.

Un saluto.

Ciao Riccardo, trovo molto interessante la tua foto a livello di inquadratura. Mi piace osservarla e lasciarmi guidare dall'andamento del vicolo verso la figura e le colline in lontananza. Avrei solamente tagliato a sx (e conseguentemente in basso per bilanciare) per non comprendere nel frame la parte di muro completamente bruciata, che a mio avviso attira l'attenzione.
Concordo con chi mi ha preceduto per quanto riguarda la conversione, che ai miei occhi risulta un pelino troppo grigina. Nulla comunque che non sia rimediabile con un attento intervento su livelli e curve.
Ti sarei grato se volessi illustrare la tecnica che citi.

Un saluto.

Ciao Alessandro, come mi ha chiesto anche MTB76 spiego un pò la tecnica utilizzata.
Il nome della Tecnica è data proprio dal suo inventore Russel Brown. Non è altro che una combinazioni di livelli su CS2 descritta in molti forum e reperibile facilmente.
In poche parole da una foto a colori si simula la pellicola e si gioca con la saturazione del colori.

Per qualsiasi cosa contattami tranquillamente. Se fai una ricerca su Google proprio con il nome la trovi in 2 secondi.

ciao e grazie per il commento,
Riccardo

Non mi dispiace, in cosa consiste questa tecnica?

Andrea

Non mi dispiace, in cosa consiste questa tecnica?

Andrea

Ciao Andrea,
la tecnica è spiegata molto bene su molti forum e si ricerca facilmente ricercandola per nome.

Comunque serve principalmente a desaturare foto a colori e ad avere un facile controllo anche sulle varie tonalità del B/N.

ciao,
Riccardo

Non mi dispiace, in cosa consiste questa tecnica?

Andrea

Ciao Andrea,
la tecnica è spiegata molto bene su molti forum e si ricerca facilmente ricercandola per nome.

Comunque serve principalmente a desaturare foto a colori e ad avere un facile controllo anche sulle varie tonalità del B/N.

ciao,
Riccardo

Avevo già la macchina in modalità M con F/2,8 e 1/125. Mi sono girato ed ho visto la figura che scendeva gli scalini, siccome era già lontana e volevo tenerla nel fotogramma, ho solo messo un tempo che mi permettesse non solo di "bloccarla" ma anche di sottoesporre un pò ( circa 2/3 di stop ) in modo da bilanciare anche le montagne "molto illuminate" che si vedono nello sfondo.
...Tutto questo ha dato un'accoppiata 2,8 - 1/2000.

A quella distanza dal soggetto, alla sua velocità e con la focale grandangolare che hai utilizzato, il personaggio sarebbe risultato perfettamente fermo anche con il tempo che avevi già impostato (1/125").
Se - nello stesso tempo che hai impiegato a variare il tempo di esposizione - tu avessi invece chiuso maggiormente il diaframma, ne avrebbe guadagnato la qualità generale dell'immagine, oltre che la profondità di campo

Inoltre, ti spiego cosa è la profondità di campo :

La profondità di campo è lo spazio avanti e dietro il soggetto che risulta a fuoco. Viene dato da un rapporto tra il diaframma e la distanza del soggetto principale messo a fuoco. La PDC è anche legata alla focale ed inversamente proporzionale. Quindi più è aperto il diaframma meno sarà la distanza focale e viceversa. Con la focale più è lunga meno sarà la pdc.

Le stesse informazioni, scritte in maniera più corretta, si trovano negli articoli sull'ABC della fotografia pubblicati sulle più popolari riviste del settore.

Espresse nel modo che hai utilizzato, costituiscono tra l'altro un'eccessiva semplificazione.

In particolare, la profondità di campo dipende dal rapporto di ingrandimento del soggetto, e dal cerchio di confusione definito convenzionalmente in funzione del formato di ripresa, dell'ingrandimento che se ne vuole trarre e della distanza di osservazione di quest'ultimo.

Dà un'occhiata qui: http://www.dofmaster.com/dofjs.html

o anche qui http://www.nital.it/corso_foto_digitale/2/4.php

ma soprattutto qui

http://xoomer.alice.it/ripolini/Close_up_Ita.pdf

tratto dal tutorial scaricato dal sito di Riccardo Polini ("Tramonto") uno dei più autorevoli e qualificati partecipanti a questo Forum (spero vivamente non "ex" partecipanti, date le recenti prese di posizione).

Giusto ????? tutte queste informazioni sono date da 5 anni di Istituto per la Cinematografia e la Televisione ed un diploma da Operatore Cinematografico.

Forse, per proporre qualcosa di originale su Scanno, occorrerebbe l'umiltà di imparare da qualche fotografo del passato; non credo che nessuno di costoro abbia frequentato Istituti per la Cinematografia, tuttavia qualche buon risultato sono riusciti ad ottenerlo. Chissà come hanno fatto


I più grandi Fotografi che hanno immortalato Scanno:


Henry Cartier Bresson (*)

Gianni Berengo Gardin (*)

Mario Giacomelli (*)

Pepi Merisio (*)

Ferdinando Scianna (*)


Buona luce



Messaggio modificato da Giallo il Jan 10 2008, 09:39 AM

volevo aggiungere che la tecnica interessante suggerita da questo post e' stata integrata da photoshop cs3 che finalmente ha inserito nel comando ...bianco-nero la possibilita' di intervenire con selettori...su i vari colori..dato che la trasformazione resta in rgb...e da' dei bei risulatati senza impazzirsi troppo....questo programma e' sempre piu' stupefacente.....

A quella distanza dal soggetto, alla sua velocità e con la focale grandangolare che hai utilizzato, il personaggio sarebbe risultato perfettamente fermo anche con il tempo che avevi già impostato (1/125").
Se - nello stesso tempo che hai impiegato a variare il tempo di esposizione - tu avessi invece chiuso maggiormente il diaframma, ne avrebbe guadagnato la qualità generale dell'immagine, oltre che la profondità di campo
Le stesse informazioni, scritte in maniera più corretta, si trovano negli articoli sull'ABC della fotografia pubblicati sulle più popolari riviste del settore.

Espresse nel modo che hai utilizzato, costituiscono tra l'altro un'eccessiva semplificazione.

In particolare, la profondità di campo dipende dal rapporto di ingrandimento del soggetto, e dal cerchio di confusione definito convenzionalmente in funzione del formato di ripresa, dell'ingrandimento che se ne vuole trarre e della distanza di osservazione di quest'ultimo.

Dà un'occhiata qui: http://www.dofmaster.com/dofjs.html

o anche qui http://www.nital.it/corso_foto_digitale/2/4.php

ma soprattutto qui

http://xoomer.alice.it/ripolini/Close_up_Ita.pdf

tratto dal tutorial scaricato dal sito di Riccardo Polini ("Tramonto") uno dei più autorevoli e qualificati partecipanti a questo Forum (spero vivamente non "ex" partecipanti, date le recenti prese di posizione).
Forse, per proporre qualcosa di originale su Scanno, occorrerebbe l'umiltà di imparare da qualche fotografo del passato; non credo che nessuno di costoro abbia frequentato Istituti per la Cinematografia, tuttavia qualche buon risultato sono riusciti ad ottenerlo. Chissà come hanno fatto
I più grandi Fotografi che hanno immortalato Scanno:
Henry Cartier Bresson (*)

Gianni Berengo Gardin (*)

Mario Giacomelli (*)

Pepi Merisio (*)

Ferdinando Scianna (*)
Buona luce

Ciao ti ringrazio veramente per la tua risposta e per tutti i tuoi ottimi consigli.

Inoltre vorrei chedere scusa apertamente a tutti se ho dato un'impressione sbagliata di me.
Non manco assolutamente di umiltà anzi sono sempre aperto ad acquisire dalle persone più "anziane" ed esperte di me tutte le tecniche per miglirarmi !!!!
Forse è il periodo brutto che sto attraversando che mi ha fatto scrivere una risposta non proprio piacevole....scusate ancora.

Grazie anche per i link e per i nomi che mi hai consigliato.

ciao e a presto
Riccardo

volevo aggiungere che la tecnica interessante suggerita da questo post e' stata integrata da photoshop cs3 che finalmente ha inserito nel comando ...bianco-nero la possibilita' di intervenire con selettori...su i vari colori..dato che la trasformazione resta in rgb...e da' dei bei risulatati senza impazzirsi troppo....questo programma e' sempre piu' stupefacente.....

Grazie Raffaello per la tua precisazione!

ciao,
Riccardo

Ciao Riccardo,
mi hai preceduto. Volevo anch'io scusarmi per il tono forse un po' sacccente della mia replica ignorando la tua richiesta di "andarci piano con i commenti". Non volevo mancare di rispetto, però considera che erano le 7,25 di mattina, che il cervello non era del tutto avviato e che quella impostazione (1/2000 e f/2.8) mi fa ricordare alcune foto potenzialmente bellissime da me "toppate" come un bischero... Se c'era un po' di stizza nella mia risposta era del tutto inconsapevole e ora sai il perché.
Ti invito a continuare a postare foto e a guardare il mondo sempre con occhi nuovi e meravigliati. E questo può aiutarti anche a valutare e ad affrontare meglio i momenti di difficoltà che purtroppo non mancano mai. Nella vita di tutti.

Un saluto e a presto

Simone

Ciao Riccardo,
mi hai preceduto. Volevo anch'io scusarmi per il tono forse un po' sacccente della mia replica ignorando la tua richiesta di "andarci piano con i commenti". Non volevo mancare di rispetto, però considera che erano le 7,25 di mattina, che il cervello non era del tutto avviato e che quella impostazione (1/2000 e f/2.8) mi fa ricordare alcune foto potenzialmente bellissime da me "toppate" come un bischero... Se c'era un po' di stizza nella mia risposta era del tutto inconsapevole e ora sai il perché.
Ti invito a continuare a postare foto e a guardare il mondo sempre con occhi nuovi e meravigliati. E questo può aiutarti anche a valutare e ad affrontare meglio i momenti di difficoltà che purtroppo non mancano mai. Nella vita di tutti.

Un saluto e a presto

Simone

Simone non ti preoccupare !!!!!!

Siamo in un Forum in cui abbiamo tutti la stessa passione "Le Foto" e "Le Nikon" quindi siamo tutti sulla stessa "barca".

ciao a presto e buona luce!!!!
Ric