Salve a tutti
sono un principiante fotografo (molto principiante) nonchè neo-possessore della d70 e vorrei approfittare di questo evento astronomico per cimentare le mie (seppur ridotte) capacità.
Premetto che ho già dato un occhiata al 3d "come fotografare la luna" e ho preso buona nota di tutti i suggerimenti, però visto che le stelle cadenti hanno un movimento + veloce della luna credo ke se provassi, l'immagine impressa sul sensore apparirebbe "striata".. o sbaglio?
Come posso ovviare a questo?
Ringrazio in anticipo per la collaborazione
Giro
sono un principiante fotografo (molto principiante) nonchè neo-possessore della d70 e vorrei approfittare di questo evento astronomico per cimentare le mie (seppur ridotte) capacità.
Premetto che ho già dato un occhiata al 3d "come fotografare la luna" e ho preso buona nota di tutti i suggerimenti, però visto che le stelle cadenti hanno un movimento + veloce della luna credo ke se provassi, l'immagine impressa sul sensore apparirebbe "striata".. o sbaglio?
Come posso ovviare a questo?
Ringrazio in anticipo per la collaborazione
Giro
Ciao, anch'io sono un neofita della fotografia, però ritengo che per dare
ad una foto il movimento della stella che cade, la striatura sia l'elelmento fondamentale. Anche perchè nel caso contrario risulterebbe una bella stellata d'estate
Ciao
ad una foto il movimento della stella che cade, la striatura sia l'elelmento fondamentale. Anche perchè nel caso contrario risulterebbe una bella stellata d'estate
Ciao
Più che altro il problema o meglio...i problemi sono di altra natura.
Fotografando la luna si possono contare su fattori noti e misurabili:
E' nota la sua posizione (essendo visibile)
E' nota la sua luce riflessa (misurabile e quindi "esponibile")
E' noto il movimento di rotazione della terra che rende la luna in "apparente" movimento. (stesso problema per la volta selllare)
Questi fattori permettono di fotografare la Luna, ma anche altri corpi astrali...magari con l'ausilio di motori che permetteranno di inseguire alla stessa velocità di rotazione terrestre; si presuppone pero' un attrezzatura dedicata alla osservazione-fotoastronomia.
Nel caso dei meteoriti, "romanticamente" chiamate stelle cadenti, ci troviamo di fronte a delle incognite.
Le maggiori sono:
In quale porzione del cielo inquadrato comparirà la scia luminosa provocata dal contatto con l'atmosfera dal "sercio" cosmico?
Soprattutto...quando apparirà?
Ovviamente possiamo lasciare l'apparecchio in posa B, e qui dovremmo fare i conti con l'esposizione e con l'inevitabile muoversi degli altri astri nel cielo.
Pensare di scattare una "istantanea" di tale fenomeno, come se fossimo su un circuito di F1 appare veramente arduo...
Ciao!
Fotografando la luna si possono contare su fattori noti e misurabili:
E' nota la sua posizione (essendo visibile)
E' nota la sua luce riflessa (misurabile e quindi "esponibile")
E' noto il movimento di rotazione della terra che rende la luna in "apparente" movimento. (stesso problema per la volta selllare)
Questi fattori permettono di fotografare la Luna, ma anche altri corpi astrali...magari con l'ausilio di motori che permetteranno di inseguire alla stessa velocità di rotazione terrestre; si presuppone pero' un attrezzatura dedicata alla osservazione-fotoastronomia.
Nel caso dei meteoriti, "romanticamente" chiamate stelle cadenti, ci troviamo di fronte a delle incognite.
Le maggiori sono:
In quale porzione del cielo inquadrato comparirà la scia luminosa provocata dal contatto con l'atmosfera dal "sercio" cosmico?
Soprattutto...quando apparirà?
Ovviamente possiamo lasciare l'apparecchio in posa B, e qui dovremmo fare i conti con l'esposizione e con l'inevitabile muoversi degli altri astri nel cielo.
Pensare di scattare una "istantanea" di tale fenomeno, come se fossimo su un circuito di F1 appare veramente arduo...
Ciao!
