Non sò se la sezione è quella giusta e forse anche la domanda ....comunque

Prima dell'avvento del digitale, presumo che la proprietà di una foto era dimostrabile con il possesso del negativo della foto o della dia che fosse. Ma adesso ? Visto le molteplici possibilità di acquisire foto tramite internet, ecc...
Come può una persona dimostrare di essere lui l'autore materiale dello scatto ?

marcojk


p.s. scusate se in questi giorni rompo particolarmente le scatole...
ma tra qualche giorno parto per ferie e non potrò spippolare più
...sic!

Al di là che spesso e volentieri si scatta in RAW e quindi possedere il fail .NEF equivale a possedere la pellicola (quindi la proprietà è provata) .

Ma se il file è in JPG o TIF (quindi riproducibile) si può applicare il metodo utilizzato per riconoscere i dipinti originali dalle copie (si esegue una fotografia del bordo coperto dalla cornice: il bordo, non in vista, non può essere copiato dal falsario e il falso viene così svelato).
Traduco per l'immagine digitale: basta croppare leggermente l'immagine originale e fornire solo quella ritagliata, in questa maniera solo tu avrai l'immagine originale, agli altri mancherà sempre qualcosa di irriproducibile.

E' un argomento già trattato, in questa sezione e non.
Se fai una ricerca troverai sicuramente qualcosa. Io stesso ricordo di aver allegato recenti decreti attuativi di leggi.
Adesso ho poco tempo, per cui posso solo invitarti a fare una ricerca approfondita.
A presto.

E' noto che le più grandi case produttrici stiano studiando il metodo per autenticare una foto originale, attestarne la provenienza e la non modifica del file.

Un caro amico, fotografo di sport "estremi", continua ad usare la pellicola, proprio per questo motivo, le riviste con cui collabora di quello specifico settore richiedono la DIA. Come si può essere certi che un megasalto ripreso non sia invece un sapiente montaggio?
Lo so... volendo si può pure fare con una DIA... ma volete mettere lo sbattimento?

Quindi, è importante riuscire ad arrivare ad un autenticazione univoca, inaggirabile, e credo che a breve i due colossi la sforneranno. Canon già ci ha provato, ma è stato dimostrato che la cosa è aggirabile. Ora vedremo quando Nikon ci proverà se avrà trovato la soluzione definitiva!

QUOTE (matteoganora @ Jul 23 2004, 08:50 AM)

Quindi, è importante riuscire ad arrivare ad un autenticazione univoca, inaggirabile, e credo che a breve i due colossi la sforneranno. Canon già ci ha provato, ma è stato dimostrato che la cosa è aggirabile. Ora vedremo quando Nikon ci proverà se avrà trovato la soluzione definitiva!

Non sapevo degli sforzi in questa direzione ....
Matteo puoi dire qualcosa di più....?

Per ora credo che l'unico modo efficace sia ritagliare l'immagine originale, come ha scritto Fabio.

QUOTE (kurtz @ Jul 23 2004, 09:09 AM)

Non sapevo degli sforzi in questa direzione .... Matteo puoi dire qualcosa di più....? Per ora credo che l'unico modo efficace sia ritagliare l'immagine originale, come ha scritto Fabio.

L'argomento è certamente importante, le limitazioni all'uso del digitale in determinati settori sono ormai solo deputate a questa causa.

Per ora non si sa nulla, ma la ricerca va avanti e penso che Nikon abbia tutto l'interesse a sviluppare una soluzione.

Anch'io spesso mi sono fatto questo genere di domanda e nel mio piccolo qualche rispostina sono sempre riuscita a trovarla.......ma trovo quella di Fabio estremamene efficiente......nel pratico, senza scendere in complicati sistemi di ricerca e impelagamenti burocratici.

Il metodo di fabio è efficace, ma utile appunto solo nel caso si voglia dimostrare che quella foto è la propria, basta a quel punto creare una copia dell'immagine ed editare l'exif cancellando tutti i dati...

ma il problema di fondo è affermare che una foto è vera, non risultato di un montaggio o di operazioni di postelaborazione, avere dunque la certezza che il file generato sia quello uscito dalla macchina.