Questo natale mi è stato regalato il libro di
Josef Koudelka
Fotografo che non conoscevo, ma che è stata una graditissima sorpresa, specie per la sua immensa versatilità.
A parte i suoi primi anni di fotografia, in qui tendeva più a pittorismi d'avanguardia che al reportage, ho visto immagini dalla grande forza comunicativa, oltre ad una collezione di pano in grande formato e BN dalla bellezza inaudita!
Consiglio un'attenta visione...
Josef Koudelka
Fotografo che non conoscevo, ma che è stata una graditissima sorpresa, specie per la sua immensa versatilità.
A parte i suoi primi anni di fotografia, in qui tendeva più a pittorismi d'avanguardia che al reportage, ho visto immagini dalla grande forza comunicativa, oltre ad una collezione di pano in grande formato e BN dalla bellezza inaudita!
Consiglio un'attenta visione...
Grandi immagini! Neppure io lo conoscevo..
Grazie per la segnalazione.
Mirko
Grazie per la segnalazione.
Mirko
Ciao, ho partecipato alla presentazione del suo libro presso il Forma (Mi).
Oltre ad essere un gran fotografo è anche un personaggio notevole!
Ha raccontato, in quello che lui stesso ha definito un "esperanto italo-spagnolo" infarcito di "francesismi" , la genesi di alcune foto presenti nel suo libro.
Per cominciare ha spiegato come ha "tagliuzzato", per ridurla nel formato che ha pubblicato, la prima foto del link che ha postato Matteo, e già qui qualcuno fra i presenti cominciò a sgranare gli occhi, ma il top l'ha raggiunto quando, spiegando la sua ignoranza nei confronti della tecnologia ("... se volete parlarmi scrivetemi una lettera o telefonatemi, non so usare i computer !"), ha zittito sul nascere ogni discussione in merito al digitale dicendo : "Io ho fotoscioppato tutta la vita!".
Insomma simpatico, disponibile ed a suo modo dissacrante.
In ogni caso un gran bel pezzo di fotografo !
All'incontro erano presenti anche Basilico, che non ne è uscito proprio bene-bene:), e Gardin che ha raccontato un paio di aneddoti divertenti riguardo la loro amicizia che risale agli anni '70 (se non ricordo male).
Ciao
Oltre ad essere un gran fotografo è anche un personaggio notevole!
Ha raccontato, in quello che lui stesso ha definito un "esperanto italo-spagnolo" infarcito di "francesismi" , la genesi di alcune foto presenti nel suo libro.
Per cominciare ha spiegato come ha "tagliuzzato", per ridurla nel formato che ha pubblicato, la prima foto del link che ha postato Matteo, e già qui qualcuno fra i presenti cominciò a sgranare gli occhi, ma il top l'ha raggiunto quando, spiegando la sua ignoranza nei confronti della tecnologia ("... se volete parlarmi scrivetemi una lettera o telefonatemi, non so usare i computer !"), ha zittito sul nascere ogni discussione in merito al digitale dicendo : "Io ho fotoscioppato tutta la vita!".
Insomma simpatico, disponibile ed a suo modo dissacrante.
In ogni caso un gran bel pezzo di fotografo !
All'incontro erano presenti anche Basilico, che non ne è uscito proprio bene-bene:), e Gardin che ha raccontato un paio di aneddoti divertenti riguardo la loro amicizia che risale agli anni '70 (se non ricordo male).
Ciao
Josef Koudelka è per me un grande della fotografia contemporanea. Il fatto che non sia così conosciuto è dovuto alla sua scaltrezza e (sopratutto) all'ignoranza che regna in Italia in merito alla fotografia come mezzo di espressione personale: di Arte con la A maiuscola.
Vi voglio raccontare un aneddoto.
Koudelka era amico di Mario Giacomelli. Quando si recò a Senigallia a trovare il Grande Maestro, questi lo invitò a rimanere per un pò. Ma non dormì in casa. Passò la notte (per sua scelta) nel sacco a pelo, nel giardino di Giacomelli. Questo è Josef Koudelka.
Andrea
Vi voglio raccontare un aneddoto.
Koudelka era amico di Mario Giacomelli. Quando si recò a Senigallia a trovare il Grande Maestro, questi lo invitò a rimanere per un pò. Ma non dormì in casa. Passò la notte (per sua scelta) nel sacco a pelo, nel giardino di Giacomelli. Questo è Josef Koudelka.
Andrea
Grazie per la segnalazione Matteo.
Molto, molto interessante!
Eli
Molto, molto interessante!
Eli
il primo in assoluto ad usare i grandagolari nella foto di reportage (gypsies - rom e sinti con il 35 mm).
conoscete la foto dei carrarmati russi che entrano a praga nel '68? quella con l'orologio da polso? fu anche grazie a lui che in occidente si seppe dell'invasione russa. lui non poteva lasciare la cecoslovacchia e bresson si offrì di far uscire i suoi rulli da praga portandoli con se alla magnum di parigi.
che spettacolo!!!
conoscete la foto dei carrarmati russi che entrano a praga nel '68? quella con l'orologio da polso? fu anche grazie a lui che in occidente si seppe dell'invasione russa. lui non poteva lasciare la cecoslovacchia e bresson si offrì di far uscire i suoi rulli da praga portandoli con se alla magnum di parigi.
che spettacolo!!!
Me ne avevi parlato e mi sono documentato in giro. Avevo visto la pubblicazione di contrasto. Davvero bravo. Grazie anche Nicola per gli appunti storici.
.oesse.
.oesse.
Grazie per la segnalazione Matteo.....
Non lo conoscevo :-(
Un grande
Il buon socrate aveva ragione quando affermava di sapere di non sapere :-) ed e' ancora oggi in buona compagnia...
ciao
Un grande
Il buon socrate aveva ragione quando affermava di sapere di non sapere :-) ed e' ancora oggi in buona compagnia...
ciao
ricordo la presentazione al Forma.
questo e' Berengo Gardin
Messaggio modificato da antoinedelaroche il Apr 27 2007, 11:17 PM
questo e' Berengo Gardin
Messaggio modificato da antoinedelaroche il Apr 27 2007, 11:17 PM
l'ho scoperto da poco, grazie ad un volume di FotoNote a lui dedicato. non utlizzo più di un vocabolo per descriverlo (eccezionale), e condivido pienamente le parole di Bernard Cuau nell'introduzione: "Koudelka è il segretario dell'invisibile".
anche io l'ho scoperto da poco e ne sono rimasta immediatamente affascinata!
invidio (in senso buono) chi ha avuto la fortuna/opportunità di incontrarlo.
un saluto a tutti.
cristina
invidio (in senso buono) chi ha avuto la fortuna/opportunità di incontrarlo.
un saluto a tutti.
cristina