Ciao , scusate forse la domanda stupida.

sul manuale non mi sembra ci sia niente in riferimento.

Volendo fotografare il sole devo utilizzare dei filtri appositi o dei settaggi particolari?

grazie

Andrea

Esistono in commercio di diverse marche tra sui le classiche hoya, tamron etc, che hanno a listino filtri per fotoigrafare il sole. Tali filtri proteggono prima di tutto il ccd, e poi permettono di fare foto molto nitide al sole, componendo con la dovuta calma la foto. Il filtro è avvitato sull'ottica, quindi, quando guardi attraverso il mirino ottico, avrai la foto filtrata, e quindi non avrai problemi a rimanere anche per lungo tempo a guardare il sole. Senza l'uso di filtri, oltre a rischiare di accecarti, molto probabilmente rovineresto il ccd..anche se usi tempi brevissimi, e comunque il sisultato sarebbe non adeguato. Fotografare il solo durante il tramonto è in un contesto di montagne è una cosa, ma per fotografare il sole a picco di mezzogiorno in luglio.....devi necessariamente acquistare il filtro.

Su diversi siti on-line si trovano, ma anche dal mio negoziante ne ho visti, quindi non credo che avrai difficoltà a reperirlo.

Con un filtro solare potresti ottenere un risultato simile (vedi foto allegata)

Immagine(i) allegate

 

non intendevo così filtrato...

volevo fotografare il sole con il cielo azzurro in pratica una fotografia normale a mezzogiorno in pieno sole con il sole in mezzo.

Andrea

QUOTE (dallostomauro @ Jun 2 2004, 09:39 PM)

il sole. Senza l'uso di filtri, oltre a rischiare di accecarti, molto probabilmente rovineresto il ccd..anche se usi tempi brevissimi, e comunque il sisultato sarebbe non adeguato. Fotografare il solo durante il tramonto è in un contesto di montagne è una cosa, ma per fotografare il sole a picco di mezzogiorno in luglio.....devi necessariamente acquistare il filtro.

E' un argomento credo piuttosto trascurato nella manualistica, non ho mai visto menzionato che fotografare il sole può portare al danneggiamento del sensore.. e perché nò, potrebbe causare danni all'obiettivo stesso. E credo proprio sia quello che può accadere fotografandolo senza filtri!

Sarebbe auspicabile fosse fatta menzione nei manuali! Sia delle macchine che delle ottiche.

Ciao,
Gibe

Cercando con google "danneddiare ccd" + sole, troverete molte spiegazioni, istruzioni etc, dove spiegano chiaramente che se si espone un ccd o cmos che sia al sole senza filtri, si può FACILMENTE danneggiare. In una discussione dove anche l'ING. Maio ha paertecipato, ha ricordato di non fotografare mail il sole direttamente, soprattutto con una fotocamera compatta digitale. (il sole tenue al tramonto dove è un rosso velato, è un'altra cosa..., e si fa appello allo scrupolo del fotografo stesso giuducare l'intensità del sole se troppo forte...se comunque guardandolo senza occhiali ti acceca.....)

Sotto riporto uno dei link dove di da il consiglio.

http://photos8.msn.it/editorial/EditorialS...ection=FEATURES

Riporto comunque il riassunto:

"Un ultimo consiglio per i fotografi digitali: ricordatevi di non mettere mai a fuoco il sole o una fonte di luce intensa. In tal modo, rischiate infatti di danneggiare il dispositivo CCD (Charge-Coupled Device) e di produrre delle sbavature bianche nell'immagine."

Mauro ti ricordo che quello che hai detto deve essere però inserito un un contesto: usiamo le compatte o le reflex?
Se usiamo le compatte allora il problema è reale in quanto il sensore CCD è sempre in funzione e una prolungata esposizione potrebbe creare danni ai singoli fotodiodi (l'effetto è simile a quello di una lente di ingrandimento che brucia un foglio).
Sulle reflex il fenomeno su indicato praticamente non si pone (se non per i nostri occhi), infatti il CCD è protetto dallo specchio reflex e dall'otturatore, che fanno passare la luce solo al momento dell'esposizione (pochi millesimi di secondo) e quindi non può avere il tempo di danneggiare i fotodiodi.

P.s. per Gibe ti garantisco che nessuna esposizione prolungata al sole potrà mai danneggiare le ottiche, la luce ci passa semplicemente attraverso.

ho bisogno di chiedere un consiglio a blanco.f. riguardo la pulizia del sensore. Mi rimetto alla tua disponibilità e ti chiederei la tua e-mail.

QUOTE (dallostomauro @ Jun 3 2004, 03:34 PM)

ho bisogno di chiedere un consiglio a blanco.f. riguardo la pulizia del sensore. Mi rimetto alla tua disponibilità e ti chiederei la tua e-mail.

nessun problema Mauro: aggiungi @tiscali.it al mio NikName

Scusa, blanco.f, ma non riesco proprio a mandarti una mail. All'indirizzo blanco.f@tiscali.it, mi tornano sempre le mail in dietro dicendo che il destinatario non è raggiungibile.....purtroppo ho bisogno.....Scusa il disturbo

...scusate se posto qui questa cosa che non centra molto....ma ho ricevuta la mail di blanco.f, ma le mail che gli rimando non gli arrivano....

Prima di tutto….non posso che ringraziarti per avermi scritto….

Il problema è il seguente….:

C’era un granello di polvere, ho cercato di levarlo con la polpetta come ho fatto le altre 2 volte…ma nulla.

Ho insistito con la polpetta….e ad un certo punto, si è staccata la parte con i puli ed è finita sul sensore…. 

L’ho levata con estrema cautela, e ho ottenuto che il granello non c’era più…ma era molto macchiato.

Sconsolato, leggo il forum…ordino per fare le cose bene i sensor swab dagli usa, e mi arrivano stamattina.

Arrivo a casa..prendo i miei sensor swab…prendo la boccetta di ETERE ETILICO comprata in farmacia…intingo di poche gocce lo stich…e faccio le 2 passate…andata e ritorno, avendo cura di girare lo stich alla seconda passata.

Controllo con la luce il ccd e…..e è pieno di striature, come se fossero di unto…

Prendo un altro stich…altre 2 passate lievi….uguale…. 

Allora leggo e rileggo la procedura….tento la storia del pennello di martora e il pannetto di carta delle lenti. Lo avvolgo a doppio strato facendo una superfice bella piatta…le solite 2 passate…il risultato migliora…ma le strisce rimangono. Inoltre, è entrata molta più polvere di quanta ne era entrata in 2 mesi prima……

Non so…non ho toccato gli stich….la boccetta era sigillata di etere….

Che sia un etere etilico non puro? Ne esistono di varie marche o formule?

Non so..sono sconsolato…ora ti mando una foto al cielo a f22, così giudichi tu

Mi rimetto alle tue conoscenze…porta pazienza….se puoi…

Immagine(i) allegate

 

QUOTE (blanco.f @ Jun 3 2004, 02:01 PM)

Sulle reflex il fenomeno su indicato praticamente non si pone (se non per i nostri occhi), infatti il CCD è protetto dallo specchio reflex e dall'otturatore, che fanno passare la luce solo al momento dell'esposizione (pochi millesimi di secondo) e quindi non può avere il tempo di danneggiare i fotodiodi.

Bisogna però tener presente che nel frattempo lo specchio reflex invia parte della luce sia al sensore autofocus che ai 1005 pixel del sensore espositivo e visto che la luce è molto concentrata potrebbe causare danni, oltre ovviamente ad arrostire la retina dello sprovveduto che inquadra attraverso il mirino (magari con un bel teleobiettivo).

Ciao a tutti