Anche questa dalle Marche basse ma non troppo (Camerino e dintorni):
"Lu gattu male usatu quello che fa je vène penzatu"
"Il gatto dalle cattive abitudini, attribuisce agli altri le sue stesse nefandezze e cattive intenzioni"
"Lu gattu male usatu quello che fa je vène penzatu"
"Il gatto dalle cattive abitudini, attribuisce agli altri le sue stesse nefandezze e cattive intenzioni"
Megghije na catar'nguedd' ca n'onz'ngul'
Meglio un calderone (di m...a) addosso che un'oncia (una goccia) nel sedere.
Il significato più evidente è quello che coglie chiunque abbia avuto a soffire di "sgommate" e "tarzanelli" a causa di una poco efficace pulizia dopo aver "nchiut'u pris" (fatto la pupù; il fastidio ed il prurito sono sicuramente peggiori da quelli che deriverebbero da un gavettone di escrementi.
Un'altra scuola di pensiero, meno materialista e che attribuisce anche al tarantino un'anima ed una coscienza, legge in questo detto l'affermazione che se uno ha la coscienza sporca (e non è forse casuale che la coscienza venga identificata nel sedere)sta peggio che se fosse "smerdato" pubblicamente ma a torto.
Messaggio modificato da nikosimone il Jun 13 2014, 09:17 PM
Meglio un calderone (di m...a) addosso che un'oncia (una goccia) nel sedere.
Il significato più evidente è quello che coglie chiunque abbia avuto a soffire di "sgommate" e "tarzanelli" a causa di una poco efficace pulizia dopo aver "nchiut'u pris" (fatto la pupù; il fastidio ed il prurito sono sicuramente peggiori da quelli che deriverebbero da un gavettone di escrementi.
Un'altra scuola di pensiero, meno materialista e che attribuisce anche al tarantino un'anima ed una coscienza, legge in questo detto l'affermazione che se uno ha la coscienza sporca (e non è forse casuale che la coscienza venga identificata nel sedere)sta peggio che se fosse "smerdato" pubblicamente ma a torto.
Messaggio modificato da nikosimone il Jun 13 2014, 09:17 PM
E torniamo al piemonte:
Sentissi come na barca 'nt in bòsch
sentirsi come una barca in un bosco
Vale anche il Messico?
"Si me pisas los pies una vez, puedes ser tu; pero si me los pisas dos veces, soy yo!"
(se mi pesti i piedi una volta, può dipendere da te; ma se me li pesti due volte, dipende da me!).
Da Modena, invece:
"a sam cum in trii in una scrana e un c'al còcia"
(siamo come in tre su una sedia e uno che spinge)
"Chi vòl che l'amicizia l'as mantegna....na màn la vàga e cl'étra la vegna."
(Chi vuole che l'amicizia si mantenga... una mano vada e l'altra venga)
"Si me pisas los pies una vez, puedes ser tu; pero si me los pisas dos veces, soy yo!"
(se mi pesti i piedi una volta, può dipendere da te; ma se me li pesti due volte, dipende da me!).
Da Modena, invece:
"a sam cum in trii in una scrana e un c'al còcia"
(siamo come in tre su una sedia e uno che spinge)
"Chi vòl che l'amicizia l'as mantegna....na màn la vàga e cl'étra la vegna."
(Chi vuole che l'amicizia si mantenga... una mano vada e l'altra venga)
"Na botta a u circhiu e na botta aa botte"
Un colpo al cerchio e uno alla botte (ovvero le doghe che la costituiscono)
"parlà co te e come fa a corsa co lu ventu/cazzotti co a nebbia"
"no c'è casa de padrò che no c'ha pisciatu u muratò!"
non esiste casa di padrone dove non ha urinato il muratore
Questo metereologico:
"se u sanvicì mette u cappellu vinni a capra e compra u mantellu"
Se il monte S.Vicino mette il cappello (innevato sulla sommità) vendite la capra e compra il mantello.
Stabilisce tutt'ora l'arrivo dell'inverno
"se voli patì e pene dell'inferno, Jesi d'estate e Cingu (Cingoli) d'inverno"
Centro centro Marche
Un colpo al cerchio e uno alla botte (ovvero le doghe che la costituiscono)
"parlà co te e come fa a corsa co lu ventu/cazzotti co a nebbia"
"no c'è casa de padrò che no c'ha pisciatu u muratò!"
non esiste casa di padrone dove non ha urinato il muratore
Questo metereologico:
"se u sanvicì mette u cappellu vinni a capra e compra u mantellu"
Se il monte S.Vicino mette il cappello (innevato sulla sommità) vendite la capra e compra il mantello.
Stabilisce tutt'ora l'arrivo dell'inverno
"se voli patì e pene dell'inferno, Jesi d'estate e Cingu (Cingoli) d'inverno"
Centro centro Marche
"se u sanvicì mette u cappellu vinni a capra e compra u mantellu"
Per far pari al tuo, e dimostrare che noi cuneesi abbiamo le idee chiare:
Quand Besinauda (il monte Bisalta) a l'à 'l capel (ha il cappello di nuvole), o a fa brùt o a fa bel (non lo traduco)
e poi
A-i-e- nen bela scarpa c'a dventa nen brut savat
Non esiste bella scarpa che non diventi ciabatta
Cùl c'a fa lò c'a dev nen a j ariva lò c'a cred nen
Chi fa quel che non deve, avrà quel che non pensa
I dent a sun pì vsin che i parent
I denti son più vicini dei parenti
Dop d'ese falì tuti san lò c'andasia fait
Dopo esser falliti tutti sanno quale sarebbe stato il rimedio
Messaggio modificato da marco_baldini il Jun 14 2014, 09:42 AM
[/i]I dent a sun pì vsin che i parent
[i]I denti son più vicini dei parenti
[i]I denti son più vicini dei parenti
Ce ne è quì uno molto simile che recita:
"i parenti è cume e scarpe... più è strette e più fa male!"
Altro meteo...
"se è niru a Macerata piglia a vanga e vanne a casa, se è niru a Moglià 'nfierza 'sa vanga e seguita a fadigà"
Se il tempo è nero sopra a Macerata prendi al vanga e vai a casa, se è nero sopra Mogliano infilza la vanga e continua a lavorare.
Questa viene dalla vallata del fiume Chienti
Genova:
"va ciu l'unse du duzze"
letteralmte
"conta di piu l'undici del dodici"
...ma...
"unse" e' undici ma anche "ungere, oliare, ecc" ....
G.
"va ciu l'unse du duzze"
letteralmte
"conta di piu l'undici del dodici"
...ma...
"unse" e' undici ma anche "ungere, oliare, ecc" ....
G.
Taranto
Squagghia 'a nev' e par'n le strunz
(Si scioglie la neve e compaiono gli strnzi)
Versione popolare del "tutti i nodi vengono al pettine"
Squagghia 'a nev' e par'n le strunz
(Si scioglie la neve e compaiono gli strnzi)
Versione popolare del "tutti i nodi vengono al pettine"
Antico proverbio milanese: cent cù, cent crap... cent cü , düsent ciap
(trad.: cento teste. cento crape (inteso come cervelli, teste con ognuna la sua idea)... cento sederi... duecento chiapp...)
Ah e anche (che a me piace un sacco) antico modo di dire piacentino: fai come faresti!
(trad.: cento teste. cento crape (inteso come cervelli, teste con ognuna la sua idea)... cento sederi... duecento chiapp...)
Ah e anche (che a me piace un sacco) antico modo di dire piacentino: fai come faresti!