Record mostruoso del fenomeno dello skyrunning (e sci alpinismo pure) Kilian Jornet Burgada, un altro alla lunga collezione, vedere il video:
http://www.ansa.it/web/notizie/videogaller...re_9184733.html
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=622...e=1&theater
2h52' andata e ritorno da Cervinia (1h56 la salita)
Son curioso di vedere i tempi che farà negli ultimi obiettivi del suo progetto "Summits of my Life"...l'anno prossimo attacco all'Aconcagua e al McKinley in Alaska, e nel 2015 l'Everest...ma questi ultimi sarà ben diverso, son curioso di vedere cosa è in grado ancora di fare!
PS: quando correvo decentemente ho avuto l'occasione di incontrarlo un paio di volte, e alla Dolomiteskyrace di Canazei ho avuto pure l'onore di partire spalla a spalla con lui...scusate l'eccesso di ego
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 22 2013, 08:51 PM
http://www.ansa.it/web/notizie/videogaller...re_9184733.html
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=622...e=1&theater
2h52' andata e ritorno da Cervinia (1h56 la salita)
Son curioso di vedere i tempi che farà negli ultimi obiettivi del suo progetto "Summits of my Life"...l'anno prossimo attacco all'Aconcagua e al McKinley in Alaska, e nel 2015 l'Everest...ma questi ultimi sarà ben diverso, son curioso di vedere cosa è in grado ancora di fare!
PS: quando correvo decentemente ho avuto l'occasione di incontrarlo un paio di volte, e alla Dolomiteskyrace di Canazei ho avuto pure l'onore di partire spalla a spalla con lui...scusate l'eccesso di ego
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 22 2013, 08:51 PM
Ecco un primo video montato dell'impresa...pazzesco!! se gli scivola una mano dalla corda...
http://www.facebook.com/photo.php?v=102008...e=2&theater
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 23 2013, 07:31 PM
http://www.facebook.com/photo.php?v=102008...e=2&theater
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 23 2013, 07:31 PM
Pochi secondi.... e poi ti sei reso conto che non eri abbastanza allenato...
Decisamente...ma almeno per un paio di curve l'ho avuto in vista
PS: il mio avatar è una foto proprio di quella gara
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 23 2013, 09:03 PM
Sicuramente un fenomeno, ma a me queste imprese quasi quasi fanno dispiacere, nel senso che vedo una sorta di "montagna violentata" solo per fare parlare il cronometro.
Personalmente ci trovo anche qualcosa di diseducativo, facendo sembrare facile una cosa invece estremamente difficile e riservata a pochi.
Parlo cosi' perche' sono amante della montagna, non a caso.
Come con una donna, se la ami non la violenti...tipo usa e getta.
Personalmente ci trovo anche qualcosa di diseducativo, facendo sembrare facile una cosa invece estremamente difficile e riservata a pochi.
Parlo cosi' perche' sono amante della montagna, non a caso.
Come con una donna, se la ami non la violenti...tipo usa e getta.
Io é da un po di tempo che sospetto che questi atleti facciano uso di sostanze simili a quelle prese dai ciclisti.
Il record non é incredibile ma é mostruoso come appunto il titolo del 3d, umanamente impensabile anche solo 10 anni fa.
Nel caso abbia fatto tutto da solo non posso che esprimere tutte le mie congratulazioni al Superman :-):-)
Il record non é incredibile ma é mostruoso come appunto il titolo del 3d, umanamente impensabile anche solo 10 anni fa.
Nel caso abbia fatto tutto da solo non posso che esprimere tutte le mie congratulazioni al Superman :-):-)
Io é da un po di tempo che sospetto che questi atleti facciano uso di sostanze simili a quelle prese dai ciclisti.
Il record non é incredibile ma é mostruoso come appunto il titolo del 3d, umanamente impensabile anche solo 10 anni fa.
Nel caso abbia fatto tutto da solo non posso che esprimere tutte le mie congratulazioni al Superman
Il record non é incredibile ma é mostruoso come appunto il titolo del 3d, umanamente impensabile anche solo 10 anni fa.
Nel caso abbia fatto tutto da solo non posso che esprimere tutte le mie congratulazioni al Superman
Impensabile per chi non si allena come loro...e a titolo di informazione, gli skyrunner di quel livello fanno tranquillamente 30.000 metri di dislivello in salita al mese...capirai che poi fare 2500m di corsa a quel ritmo non è strano
Da un'intervista a Burgada di due anni fa, sull'allenamento:
"Come si svolge una settimana tipo di allenamento nella stagione sciistica?
Normalmente, faccio: 3 giorni a settimana 4 ore a ritmo medio. 2 giorni alla settimana 2 ore con variazioni di ritmo tipo fartlek. -2 Giorni a settimana (opzionale) 4 ore a ritmo lento per recuperare.
Mentre nella stagione estiva per la corsa come ti prepari?
Cerco di ottenere un volume sufficiente di chilometri e ore di lavoro facendo :- 3 giorni a settimana con la bici da strada con 2 uscite di 6-7h e una di 2h a passo rigenerativo sempre molto tranquillo. 4 giorni alla settimana per correre, con 2 giorni di 2-3h di corsa a ritmo abbastanza elevato , e 2 giorni uscite da 4 a 7 ore con ritmi elevati solo in salita"
E poi, "impensabile 10 anni fa" dove?!
Faccio presente che il precedente record del Cervino era del nostro grande Bruno Brunod, 3h14'44'' nel 1995...20 minuti in più, che non è nulla se consideriamo che a fare quel percorso un escursionista medio impiega 12/13 ore...ma gli escursionisti non corrono, camminano
QUI puoi sentire Brunod pochi giorni fa che parla del suo record, e dice che nel 1995 non c'era ancora professionismo in questo sport, lui di giorno faceva il MURATORE (!!), e poi ad allenarsi la sera, e senza scarpe specifiche, e senza saper nulla sulle reazioni fisiologiche oltre i 4000m...e ha detto che se fosse nato oggi, anche lui certamente sarebbe potuto scendere sotto le tre ore, magari non 2h52, ma 6/7 minuti in più si.
Se non si è mai fatto questo genere di sport, non si può capire...io l'ho fatto per alcuni anni, non a quel livello, ma su una gara tipo quella di Canazei, che tocca il Piz Boè a 3300m di altitudine, 22km (10 salita + 12 discesa), che Burgada fa in due ore e pochi spiccioli, io mi son preso 30 minuti di distacco, non 6/7 ore...e non mi sono mai dopato, come tutti quelli che conosco, che vincono anche gare.
Sicuramente un fenomeno, ma a me queste imprese quasi quasi fanno dispiacere, nel senso che vedo una sorta di "montagna violentata" solo per fare parlare il cronometro.
Personalmente ci trovo anche qualcosa di diseducativo, facendo sembrare facile una cosa invece estremamente difficile e riservata a pochi.
Parlo cosi' perche' sono amante della montagna, non a caso.
Come con una donna, se la ami non la violenti...tipo usa e getta.
Personalmente ci trovo anche qualcosa di diseducativo, facendo sembrare facile una cosa invece estremamente difficile e riservata a pochi.
Parlo cosi' perche' sono amante della montagna, non a caso.
Come con una donna, se la ami non la violenti...tipo usa e getta.
Violentata dove?
Io conosco gente che fa queste gare a questo livello, ed è gente che vive in montagna tutto l'anno, quando smettono di correre, l'inverno fanno sci alpinismo...e la rispettano come molta gente comune non fa, rispettano l'ambiente, non come gli escursionisti del weekend che buttano bottigliette e cartacce di barrette energetiche e simili per terra, e che poi quelli come me che vanno ad allenarsi raccolgono non sai quante volte io e i miei compagni di squadra l'abbiamo fatto.
Chi fa questo sport credimi non violenta nulla...e insieme agli escursionisti domenicali, ci metto pure quelli che si inventano skyrunner dall'oggi al domani e si iscrivono alle gare...che poi sono quelli che lasciano gli Enervit lungo il percorso...ma probabilmente sono gli stessi escursionisti che pensano che una passeggiata nel weekend sia sufficiente per allenarsi a quelle gare...infatti solitamente non ce la fanno e vengono fermati ai vari cancelletti....
E poi "diseducativo"? ahah dai questa fa ridere...come detto, non conosco nessuno di questi atleti che lasci una carta per terra...i diseducati sono molti di più tra gli escursionisti comuni, credimi.
Questa del Cervino sicuramente è difficile, e rischiosa, e non per tutti, basta vedere i rischi che ha preso nel video, anche Brunod l'ha detto nel video linkato "questa è una cosa che fai una volta nella vita, e se ti va bene non ci provi un'altra"...ma allenarsi su cime comuni, fino a 2/3000 metri, non l'ho mai trovato difficile nè rischioso, forse perchè sono cresciuto in quei luoghi e non in città, ma se ci si allena 365 l'anno, con sole, pioggia e neve, seriamente e con impegno, ci si rende conto che non è difficile come la gente comune pensa...basta parlare poco e fare andare le gambe e quei tempi si fanno...non come i suoi, che solo pochi possono fare, ma nemmeno ore e ore in più.
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 25 2013, 10:20 AM
.......non come gli escursionisti del weekend che buttano bottigliette e cartacce di barrette energetiche e simili per terra, e che poi quelli come me che vanno ad allenarsi raccolgono.
Ti chiedo cortesemente di correggere la tua affermazione, lontana, e molto, dalla realtà.
Sono un'escursionista della domenica (sentieri, ferrate, ghiacciai), e MAI, in vita mia (e come me la stragrande maggioranza degli altri escursionisti della domenica) ho buttato a terra qualsiasi rifiuto.
Il tempo che ci mette l'escursionista medio, a fare lo stesso percorso (camminando, come dici tu), è di circa 8/9 ore.
La montagna è di tutti, di tutti coloro che la rispettano.
Se c'è rispetto non c'è violenza.
Se non la rispetti ti uccide.
Dario
Ti chiedo cortesemente di correggere la tua affermazione, lontana, e molto, dalla realtà.
Sono un'escursionista della domenica (sentieri, ferrate, ghiacciai), e MAI, in vita mia (e come me la stragrande maggioranza degli altri escursionisti della domenica) ho buttato a terra qualsiasi rifiuto.
Il tempo che ci mette l'escursionista medio, a fare lo stesso percorso (camminando, come dici tu), è di circa 8/9 ore.
La montagna è di tutti, di tutti coloro che la rispettano.
Se c'è rispetto non c'è violenza.
Se non la rispetti ti uccide.
Dario
.......non come gli escursionisti del weekend che buttano bottigliette e cartacce di barrette energetiche e simili per terra, e che poi quelli come me che vanno ad allenarsi raccolgono.
Ti chiedo cortesemente di correggere la tua affermazione, lontana, e molto, dalla realtà.
Sono un'escursionista della domenica (sentieri, ferrate, ghiacciai), e MAI, in vita mia (e come me la stragrande maggioranza degli altri escursionisti della domenica) ho buttato a terra qualsiasi rifiuto.
Il tempo che ci mette l'escursionista medio, a fare lo stesso percorso (camminando, come dici tu), è di circa 8/9 ore.
La montagna è di tutti, di tutti coloro che la rispettano.
Se c'è rispetto non c'è violenza.
Se non la rispetti ti uccide.
Dario
Ti chiedo cortesemente di correggere la tua affermazione, lontana, e molto, dalla realtà.
Sono un'escursionista della domenica (sentieri, ferrate, ghiacciai), e MAI, in vita mia (e come me la stragrande maggioranza degli altri escursionisti della domenica) ho buttato a terra qualsiasi rifiuto.
Il tempo che ci mette l'escursionista medio, a fare lo stesso percorso (camminando, come dici tu), è di circa 8/9 ore.
La montagna è di tutti, di tutti coloro che la rispettano.
Se c'è rispetto non c'è violenza.
Se non la rispetti ti uccide.
Dario
Hai ragione, ho dimenticato di scrivere "certi" davanti ad escursionisti, mi scuso (ma se leggi bene, si può capire che non dicevo tutti, ma appunto "quelli che" )
Ma la mia era una risposta a chi dava dei "violentatori della montagna" agli skyrunner quelli veri intendo, non quelli che si inventano dall'oggi al domani, parlo di quelli che vivono la montagna, come ce ne sono anche tra gli escursionisti, sicuro (non a tutti piace correre)...ecco, quelli che in montagna ci corrono tutto l'anno, non buttano cartacce e bottigliette in giro "certi" escursionisti del weekend, si...e te lo dico perchè, primo, ero tra quelli che correva tutto l'anno in montagna, e quindi le cartacce le notavo, secondo, mio papà ha un campo che sta proprio all'inizio di un frequentatissimo sentiero del lago d'Iseo, quello del Monte Trentapassi (1000m di dislivello, e da tre anni ci fanno una bellissima gara a maggio, giusto come info), e lavorando nel campo quasi tutti i giorni, pure mio papà nota le varie carte di caramelle, bottigliette, ecc... specialmente il lunedì
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 25 2013, 12:05 PM
Sono sempre combattuto tra l'ammirazione di chi cerca di superare sé stesso e la mia innata avversione verso gli "eccessi".
Prima o dopo dovrò trovare la "quadratura del cerchio".
Prima o dopo dovrò trovare la "quadratura del cerchio".
Impensabile per chi non si allena come loro...e a titolo di informazione, gli skyrunner di quel livello fanno tranquillamente 30.000 metri di dislivello in salita al mese...capirai che poi fare 2500m di corsa a quel ritmo non è strano
Da un'intervista a Burgada di due anni fa, sull'allenamento:
"Come si svolge una settimana tipo di allenamento nella stagione sciistica?
Normalmente, faccio: 3 giorni a settimana 4 ore a ritmo medio. 2 giorni alla settimana 2 ore con variazioni di ritmo tipo fartlek. -2 Giorni a settimana (opzionale) 4 ore a ritmo lento per recuperare.
Mentre nella stagione estiva per la corsa come ti prepari?
Cerco di ottenere un volume sufficiente di chilometri e ore di lavoro facendo :- 3 giorni a settimana con la bici da strada con 2 uscite di 6-7h e una di 2h a passo rigenerativo sempre molto tranquillo. 4 giorni alla settimana per correre, con 2 giorni di 2-3h di corsa a ritmo abbastanza elevato , e 2 giorni uscite da 4 a 7 ore con ritmi elevati solo in salita"
E poi, "impensabile 10 anni fa" dove?!
Faccio presente che il precedente record del Cervino era del nostro grande Bruno Brunod, 3h14'44'' nel 1995...20 minuti in più, che non è nulla se consideriamo che a fare quel percorso un escursionista medio impiega 12/13 ore...ma gli escursionisti non corrono, camminano
QUI puoi sentire Brunod pochi giorni fa che parla del suo record, e dice che nel 1995 non c'era ancora professionismo in questo sport, lui di giorno faceva il MURATORE (!!), e poi ad allenarsi la sera, e senza scarpe specifiche, e senza saper nulla sulle reazioni fisiologiche oltre i 4000m...e ha detto che se fosse nato oggi, anche lui certamente sarebbe potuto scendere sotto le tre ore, magari non 2h52, ma 6/7 minuti in più si.
Se non si è mai fatto questo genere di sport, non si può capire...io l'ho fatto per alcuni anni, non a quel livello, ma su una gara tipo quella di Canazei, che tocca il Piz Boè a 3300m di altitudine, 22km (10 salita + 12 discesa), che Burgada fa in due ore e pochi spiccioli, io mi son preso 30 minuti di distacco, non 6/7 ore...e non mi sono mai dopato, come tutti quelli che conosco, che vincono anche gare.
Violentata dove?
Io conosco gente che fa queste gare a questo livello, ed è gente che vive in montagna tutto l'anno, quando smettono di correre, l'inverno fanno sci alpinismo...e la rispettano come molta gente comune non fa, rispettano l'ambiente, non come gli escursionisti del weekend che buttano bottigliette e cartacce di barrette energetiche e simili per terra, e che poi quelli come me che vanno ad allenarsi raccolgono non sai quante volte io e i miei compagni di squadra l'abbiamo fatto.
Chi fa questo sport credimi non violenta nulla...e insieme agli escursionisti domenicali, ci metto pure quelli che si inventano skyrunner dall'oggi al domani e si iscrivono alle gare...che poi sono quelli che lasciano gli Enervit lungo il percorso...ma probabilmente sono gli stessi escursionisti che pensano che una passeggiata nel weekend sia sufficiente per allenarsi a quelle gare...infatti solitamente non ce la fanno e vengono fermati ai vari cancelletti....
E poi "diseducativo"? ahah dai questa fa ridere...come detto, non conosco nessuno di questi atleti che lasci una carta per terra...i diseducati sono molti di più tra gli escursionisti comuni, credimi.
Questa del Cervino sicuramente è difficile, e rischiosa, e non per tutti, basta vedere i rischi che ha preso nel video, anche Brunod l'ha detto nel video linkato "questa è una cosa che fai una volta nella vita, e se ti va bene non ci provi un'altra"...ma allenarsi su cime comuni, fino a 2/3000 metri, non l'ho mai trovato difficile nè rischioso, forse perchè sono cresciuto in quei luoghi e non in città, ma se ci si allena 365 l'anno, con sole, pioggia e neve, seriamente e con impegno, ci si rende conto che non è difficile come la gente comune pensa...basta parlare poco e fare andare le gambe e quei tempi si fanno...non come i suoi, che solo pochi possono fare, ma nemmeno ore e ore in più.
Graziano
Da un'intervista a Burgada di due anni fa, sull'allenamento:
"Come si svolge una settimana tipo di allenamento nella stagione sciistica?
Normalmente, faccio: 3 giorni a settimana 4 ore a ritmo medio. 2 giorni alla settimana 2 ore con variazioni di ritmo tipo fartlek. -2 Giorni a settimana (opzionale) 4 ore a ritmo lento per recuperare.
Mentre nella stagione estiva per la corsa come ti prepari?
Cerco di ottenere un volume sufficiente di chilometri e ore di lavoro facendo :- 3 giorni a settimana con la bici da strada con 2 uscite di 6-7h e una di 2h a passo rigenerativo sempre molto tranquillo. 4 giorni alla settimana per correre, con 2 giorni di 2-3h di corsa a ritmo abbastanza elevato , e 2 giorni uscite da 4 a 7 ore con ritmi elevati solo in salita"
E poi, "impensabile 10 anni fa" dove?!
Faccio presente che il precedente record del Cervino era del nostro grande Bruno Brunod, 3h14'44'' nel 1995...20 minuti in più, che non è nulla se consideriamo che a fare quel percorso un escursionista medio impiega 12/13 ore...ma gli escursionisti non corrono, camminano
QUI puoi sentire Brunod pochi giorni fa che parla del suo record, e dice che nel 1995 non c'era ancora professionismo in questo sport, lui di giorno faceva il MURATORE (!!), e poi ad allenarsi la sera, e senza scarpe specifiche, e senza saper nulla sulle reazioni fisiologiche oltre i 4000m...e ha detto che se fosse nato oggi, anche lui certamente sarebbe potuto scendere sotto le tre ore, magari non 2h52, ma 6/7 minuti in più si.
Se non si è mai fatto questo genere di sport, non si può capire...io l'ho fatto per alcuni anni, non a quel livello, ma su una gara tipo quella di Canazei, che tocca il Piz Boè a 3300m di altitudine, 22km (10 salita + 12 discesa), che Burgada fa in due ore e pochi spiccioli, io mi son preso 30 minuti di distacco, non 6/7 ore...e non mi sono mai dopato, come tutti quelli che conosco, che vincono anche gare.
Violentata dove?
Io conosco gente che fa queste gare a questo livello, ed è gente che vive in montagna tutto l'anno, quando smettono di correre, l'inverno fanno sci alpinismo...e la rispettano come molta gente comune non fa, rispettano l'ambiente, non come gli escursionisti del weekend che buttano bottigliette e cartacce di barrette energetiche e simili per terra, e che poi quelli come me che vanno ad allenarsi raccolgono non sai quante volte io e i miei compagni di squadra l'abbiamo fatto.
Chi fa questo sport credimi non violenta nulla...e insieme agli escursionisti domenicali, ci metto pure quelli che si inventano skyrunner dall'oggi al domani e si iscrivono alle gare...che poi sono quelli che lasciano gli Enervit lungo il percorso...ma probabilmente sono gli stessi escursionisti che pensano che una passeggiata nel weekend sia sufficiente per allenarsi a quelle gare...infatti solitamente non ce la fanno e vengono fermati ai vari cancelletti....
E poi "diseducativo"? ahah dai questa fa ridere...come detto, non conosco nessuno di questi atleti che lasci una carta per terra...i diseducati sono molti di più tra gli escursionisti comuni, credimi.
Questa del Cervino sicuramente è difficile, e rischiosa, e non per tutti, basta vedere i rischi che ha preso nel video, anche Brunod l'ha detto nel video linkato "questa è una cosa che fai una volta nella vita, e se ti va bene non ci provi un'altra"...ma allenarsi su cime comuni, fino a 2/3000 metri, non l'ho mai trovato difficile nè rischioso, forse perchè sono cresciuto in quei luoghi e non in città, ma se ci si allena 365 l'anno, con sole, pioggia e neve, seriamente e con impegno, ci si rende conto che non è difficile come la gente comune pensa...basta parlare poco e fare andare le gambe e quei tempi si fanno...non come i suoi, che solo pochi possono fare, ma nemmeno ore e ore in più.
Graziano
Guarda che anch'io vado in montagna, e se ho detto cio' che ho scritto non lo dico a vanvera. La violenza era sottointesa in qualcosa di piu' intimo e personale (l'esempio usa e getta e' lampante)....purtroppo ho visto che non tutti riescono a percepire, mi spiace, occorre una bella dose di sensibilita' per capire certe cose, non controbattere senza riflettere.
Le biottigliette le getteranno altri, io non di certo, e sinceramente ho visto poca poca sporcizia quest'anno, per fortuna
Vedi, tu guardi la cosa come "prestazione sportiva in montagna"; io invece come "amare e godere della montagna" senza il cronometro alla mano. C'e' differenza, non trovi?
Guarda che anch'io vado in montagna, e se ho detto cio' che ho scritto non lo dico a vanvera. La violenza era sottointesa in qualcosa di piu' intimo e personale (l'esempio usa e getta e' lampante)....purtroppo ho visto che non tutti riescono a percepire, mi spiace, occorre una bella dose di sensibilita' per capire certe cose, non controbattere senza riflettere.
Le biottigliette le getteranno altri, io non di certo, e sinceramente ho visto poca poca sporcizia quest'anno, per fortuna
Vedi, tu guardi la cosa come "prestazione sportiva in montagna"; io invece come "amare e godere della montagna" senza il cronometro alla mano. C'e' differenza, non trovi?
Le biottigliette le getteranno altri, io non di certo, e sinceramente ho visto poca poca sporcizia quest'anno, per fortuna
Vedi, tu guardi la cosa come "prestazione sportiva in montagna"; io invece come "amare e godere della montagna" senza il cronometro alla mano. C'e' differenza, non trovi?
No, ho riflettuto, e dopo quesra risposta resto sulla stessa linea.
"esempio usa e getta" dove?! parliamo di un atleta che è nato sui Pirenei, e passa 365 giorni l'anno ad alta quota ripeto, trecentosessantacinque giorni l'anno...
E ne gode pure lui, non dubitarne...qua si vede il giorno della gara, come nei video delle altre gare, ma negli allenamenti si ferma pure lui a guardare il paesaggio basta seguirlo su FB e vedere le foto che posta ogni giorno, tipo questa fatta in uno dei tanti sopralluoghi eseguiti sul Cervino nei giorni precedenti al giorno del record...se le fa vuol dire che si ferma pure lui a guardare e tirare un sospiro ovviamente non in gara...
Sicuramente sono video promozionali, ma spiegano un pò il personaggio e la sua mentalità, e lo skyrunning...anzi, i personaggi, perchè non è l'unico a fare queste cose
http://www.youtube.com/watch?v=zh_dvyJXJwc
http://www.youtube.com/watch?v=aufnocX5k4k
Poi ognuno la montagna la vive come meglio crede, non mi pare di aver scritto che questo è il modo giusto e il resto è nulla...lui la vive così.
Anzi, qualcun altro mi pare ha scritto che questo è un modo sbagliato rispetto ad altri modi...non io
Fortunato te che hai sensibilità, come dici di avere e che altrettanto supponi altri non abbiano...
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 25 2013, 12:53 PM
Hai ragione, ho dimenticato di scrivere "certi" davanti ad escursionisti, mi scuso (ma se leggi bene, si può capire che non dicevo tutti, ma appunto "quelli che" )
Ma la mia era una risposta a chi dava dei "violentatori della montagna" agli skyrunner quelli veri intendo, non quelli che si inventano dall'oggi al domani, parlo di quelli che vivono la montagna, come ce ne sono anche tra gli escursionisti, sicuro (non a tutti piace correre)...ecco, quelli che in montagna ci corrono tutto l'anno, non buttano cartacce e bottigliette in giro "certi" escursionisti del weekend, si...e te lo dico perchè, primo, ero tra quelli che correva tutto l'anno in montagna, e quindi le cartacce le notavo, secondo, mio papà ha un campo che sta proprio all'inizio di un frequentatissimo sentiero del lago d'Iseo, quello del Monte Trentapassi (1000m di dislivello, e da tre anni ci fanno una bellissima gara a maggio, giusto come info), e lavorando nel campo quasi tutti i giorni, pure mio papà nota le varie carte di caramelle, bottigliette, ecc... specialmente il lunedì
Graziano
Ma la mia era una risposta a chi dava dei "violentatori della montagna" agli skyrunner quelli veri intendo, non quelli che si inventano dall'oggi al domani, parlo di quelli che vivono la montagna, come ce ne sono anche tra gli escursionisti, sicuro (non a tutti piace correre)...ecco, quelli che in montagna ci corrono tutto l'anno, non buttano cartacce e bottigliette in giro "certi" escursionisti del weekend, si...e te lo dico perchè, primo, ero tra quelli che correva tutto l'anno in montagna, e quindi le cartacce le notavo, secondo, mio papà ha un campo che sta proprio all'inizio di un frequentatissimo sentiero del lago d'Iseo, quello del Monte Trentapassi (1000m di dislivello, e da tre anni ci fanno una bellissima gara a maggio, giusto come info), e lavorando nel campo quasi tutti i giorni, pure mio papà nota le varie carte di caramelle, bottigliette, ecc... specialmente il lunedì
Graziano
Sentiero attrezzato Trentapassi:)
Dario
Anzi, collegando ciò che ha detto Aluba alla Trentapassi Skyrace, cioè che secondo lui questi atleti fanno un "usa e getta" della montagna, voglio far vedere questo video che mostra una giornata tipo di Urban Zemmer, il vincitore della gara di quest'anno, nonchè campione mondiale di Vertical Kilometer
Se non vive e rispetta la montagna nemmeno lui, allora ammetto di non sapere chi lo fa, nè cosa intenda Aluba...
Graziano
Messaggio modificato da Grazmel il Aug 25 2013, 03:02 PM
Porto l'esperienza di mio fratello che oggi ha fatto la sua quarta (l'anno scorso non ha potuto partecipare) Maddalene Sky Marathon, in Val di Non.
Sono 35 anni che andiamo con la famiglia (mio padre ha ora 81 anni) tra le vette anaune e prima di tutto questo è dovuto all'amore per la montagna. Certo...poi mio fratello qualche anno fa si è appassionato alla corsa ed ha unito le due cose per andare a scorrazzare per 2700 metri di dislivello in 44.2 km
Ancora sul Monte Baldo, tra Monte Carega e Pasubio (33 ore filate di camminata, marcia e corsa), nel Bresciano...sempre in montagna.
Perché è dura correre in montagna, molto dura...non è come fare una maratona su strada. E per questo ci vuole amore e passione per quei luoghi, non solo capacità tecniche e sportive.
Poi certo...io simpaticamente lo chiamo "pazzo scatenato"...ma non ho dubbi sul suo rispetto, passione e amore per le vette e l'ambiente montano. Come i miei, del resto...ma io rimango "slow, very slow runner on mountain"....
Umby
Sono 35 anni che andiamo con la famiglia (mio padre ha ora 81 anni) tra le vette anaune e prima di tutto questo è dovuto all'amore per la montagna. Certo...poi mio fratello qualche anno fa si è appassionato alla corsa ed ha unito le due cose per andare a scorrazzare per 2700 metri di dislivello in 44.2 km
Ancora sul Monte Baldo, tra Monte Carega e Pasubio (33 ore filate di camminata, marcia e corsa), nel Bresciano...sempre in montagna.
Perché è dura correre in montagna, molto dura...non è come fare una maratona su strada. E per questo ci vuole amore e passione per quei luoghi, non solo capacità tecniche e sportive.
Poi certo...io simpaticamente lo chiamo "pazzo scatenato"...ma non ho dubbi sul suo rispetto, passione e amore per le vette e l'ambiente montano. Come i miei, del resto...ma io rimango "slow, very slow runner on mountain"....
Umby
Poi certo...io simpaticamente lo chiamo "pazzo scatenato"...ma non ho dubbi sul suo rispetto, passione e amore per le vette e l'ambiente montano. Come i miei, del resto...ma io rimango "slow, very slow runner on mountain"....
Umby
Umby
Esatto, è solo unione della corsa alla passione della montagna...perchè se uno ha la passione della corsa, ma non della montagna, può benissimo fare corse stradali cittadine o in pista, ce ne sono talmente tante...
Avrai notato che chi ha detto che quella dello skyrunning non è passione, ma un utilizzo "usa e getta" della montagna, non sono stato certo io...nè tanto meno avevo scritto che chi al contrario va in montagna senza correre, ma come normale escursionista, non abbia la stessa passione della montagna, assurdo...
Non mi interessava affatto la gara a "chi fa la cosa più giusta", ognuno fa quel che meglio crede...non mi interessano queste cose, ma visto che qualcuno ha iniziato quel discorso, allora ho voluto spiegare il mio punto di vista.
Volevo solo dar risalto ad un'impresa che non ha avuto molti riflettori (anche se non ci si lamenta, una discreta copertura negli ultimi anni c'è), come ne hanno ad esempio le inutili partite di calcio estive, per dire...volevo solo dare un piccolo contributo ad uno sport che mi piace e che è sostenuto più che altro da passione pura e meno dai soldi, molto ma molto meno, anzi, quelli sono appannaggio di pochi campioni e basta (ma nulla di eccessivo), gli altri corrono e si sacrificano solo di passione, un pò come tutta l'atletica, ma in questo caso c'è l'unione con la montagna e paesaggi stupendi, e il risultato è uno sport per me unico.
Graziano