Viaggio nella Bretagna meridionale - 1/6
La Bretagna è stupenda, non bisogna spendere molte parole perchè lo sanno tutti. Esistono in particolare quattro cittadine, "le perle della Bretagna" che varrebbe la pena di visitare: Vannes, Quimper, St Brieuc e St Malo. Le visitai tutte tra il 1995 e il 2002, e naturalmente fu l'occasione per scattare una quantità imponente di fotografie. Quando nell'estate del 2002 visitai Vannes avevo già la mia bella fotocamera digitale, per cui le cose erano già molto facili, rispetto alla "vecchia" pellicola con cui ritrassi St Malo, Rennes e Brest negli anni precedenti. Purtroppo non avevo ancora la mia D70, ma riuscii comunque a tirare fuori qualcosa di decente.
Luglio 2002. Giornata a tratti cupa, ma ogni tanto il Sole fa capolino da dietro le nubi. Fortunatamente non piove. Raggiungiamo Vannes provenienti da St Nazaire, porto della Loira Atlantica dove avevamo passato la notte. Trovato un parcheggio sotterraneo (pauroso, con una dozzina di piani che si addentrano nelle viscere della terra), "emergiamo" letteralmente scoprendo una città piena di fiori.
Lascio la parola alle fotografie. Ne ho scelte dieci, per cui spero di non tediarvi troppo. La giornata era cupa, poco sole e solo a tratti, per cui l'atmosfera è molto "bretone". Ho conservato i colori vivi e "metallici", perchè non volevo intervenire troppo col photoshop. Aggiungerò qualche commento, il minimo indispensabile. Buon viaggio.
Vannes
qualche dato su Vannes
Capoluogo del Morbihan, nella Bretagna meridionale, alla foce del fiume Marle. Terra, o dovremmo dire piuttosto "mare" di ostriche, esportate in tutto il mondo. Vannes, 54.000 abitanti, in bretone "Gwenea", antica capitale della popolazione celtica dei Veneti, si chiamò inizialmente "Darioritum", poi, dal III secolo, Civitas Venetum. Dopo l'elezione da Contea a Ducato, Vannes divenne una delle capitali della Bretagna. Fu qui che venne firmata l'adesione della Bretagna alla Francia, nel 1532.
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La Bretagna è stupenda, non bisogna spendere molte parole perchè lo sanno tutti. Esistono in particolare quattro cittadine, "le perle della Bretagna" che varrebbe la pena di visitare: Vannes, Quimper, St Brieuc e St Malo. Le visitai tutte tra il 1995 e il 2002, e naturalmente fu l'occasione per scattare una quantità imponente di fotografie. Quando nell'estate del 2002 visitai Vannes avevo già la mia bella fotocamera digitale, per cui le cose erano già molto facili, rispetto alla "vecchia" pellicola con cui ritrassi St Malo, Rennes e Brest negli anni precedenti. Purtroppo non avevo ancora la mia D70, ma riuscii comunque a tirare fuori qualcosa di decente.
Luglio 2002. Giornata a tratti cupa, ma ogni tanto il Sole fa capolino da dietro le nubi. Fortunatamente non piove. Raggiungiamo Vannes provenienti da St Nazaire, porto della Loira Atlantica dove avevamo passato la notte. Trovato un parcheggio sotterraneo (pauroso, con una dozzina di piani che si addentrano nelle viscere della terra), "emergiamo" letteralmente scoprendo una città piena di fiori.
Lascio la parola alle fotografie. Ne ho scelte dieci, per cui spero di non tediarvi troppo. La giornata era cupa, poco sole e solo a tratti, per cui l'atmosfera è molto "bretone". Ho conservato i colori vivi e "metallici", perchè non volevo intervenire troppo col photoshop. Aggiungerò qualche commento, il minimo indispensabile. Buon viaggio.
Vannes
qualche dato su Vannes
Capoluogo del Morbihan, nella Bretagna meridionale, alla foce del fiume Marle. Terra, o dovremmo dire piuttosto "mare" di ostriche, esportate in tutto il mondo. Vannes, 54.000 abitanti, in bretone "Gwenea", antica capitale della popolazione celtica dei Veneti, si chiamò inizialmente "Darioritum", poi, dal III secolo, Civitas Venetum. Dopo l'elezione da Contea a Ducato, Vannes divenne una delle capitali della Bretagna. Fu qui che venne firmata l'adesione della Bretagna alla Francia, nel 1532.
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Le mura esterne della città e i bellissimi giardini.
I giardini di Vannes e la Tour du Connétable (in fondo a sinistra), la torre del conestabile, dignitario di corte, probabilmente de Richemont, futuro Duca di Bretagna. Proprietà pubblica comunale dal 1975.
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Le mura esterne della città e i bellissimi giardini.
I giardini di Vannes e la Tour du Connétable (in fondo a sinistra), la torre del conestabile, dignitario di corte, probabilmente de Richemont, futuro Duca di Bretagna. Proprietà pubblica comunale dal 1975.
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La "Porte Prison", la più antica delle porte di accesso alla città.
"Les maisons à pans du bois", le abitazioni rivestite di pannelli di legno, sono caratteristiche del centro storico di Vannes. E' la zona forse più frequentata dai turisti.
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La "Porte Prison", la più antica delle porte di accesso alla città.
"Les maisons à pans du bois", le abitazioni rivestite di pannelli di legno, sono caratteristiche del centro storico di Vannes. E' la zona forse più frequentata dai turisti.
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"Les lavoirs", i lavatoi di Vannes che si specchiano sulle acque della Marle, o meglio, su uno dei tanti canali che ne frazionano il corso urbano. Nonostante l'aspetto vetusto, sono stati costruiti tra il 1817 e il 1821, e sono stati acquisiti dal comune nel 1949.
Le mura di Vannes e uno degli edifici della Prefettura.
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"Les lavoirs", i lavatoi di Vannes che si specchiano sulle acque della Marle, o meglio, su uno dei tanti canali che ne frazionano il corso urbano. Nonostante l'aspetto vetusto, sono stati costruiti tra il 1817 e il 1821, e sono stati acquisiti dal comune nel 1949.
Le mura di Vannes e uno degli edifici della Prefettura.
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Uno scorcio del centro storico di Vannes.
L'edificio della "mairie", cioè del municipio di Vannes: l'Hotel de Ville.
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Uno scorcio del centro storico di Vannes.
L'edificio della "mairie", cioè del municipio di Vannes: l'Hotel de Ville.
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Per finire, il porto di Vannes, sulla Marle e sul golfo del Morbihan.
Qualche ora dopo, riemersi con l'auto dal monumentale parcheggio sotterraneo, eravamo in marcia per Lorient, poco più a nord. Non ci avrebbe entusiasmato quanto Vannes, anzi... ma questa è un'altra storia. Temo di aver già abusato abbastanza della vostra pazienza.
Grazie per l'attenzione
ciao
Mauro
P.s.: vorrei dedicare questo breve documentario fotografico a mia moglie e alla mia bambina, che allora aveva solo sei anni. Quel giorno, come in quelli precedenti e in quelli successivi, dovettero scarpinare per una decina e passa di kilometri per seguirmi nelle mie scorribande. In alcune immagini ci sono anche loro, naturalmente...
Per finire, il porto di Vannes, sulla Marle e sul golfo del Morbihan.
Qualche ora dopo, riemersi con l'auto dal monumentale parcheggio sotterraneo, eravamo in marcia per Lorient, poco più a nord. Non ci avrebbe entusiasmato quanto Vannes, anzi... ma questa è un'altra storia. Temo di aver già abusato abbastanza della vostra pazienza.
Grazie per l'attenzione
ciao
Mauro
P.s.: vorrei dedicare questo breve documentario fotografico a mia moglie e alla mia bambina, che allora aveva solo sei anni. Quel giorno, come in quelli precedenti e in quelli successivi, dovettero scarpinare per una decina e passa di kilometri per seguirmi nelle mie scorribande. In alcune immagini ci sono anche loro, naturalmente...
belle foto e bel life complimenti
bellissimo Life... complimenti, ma soprattutto grazie, mi hai fatto venire una voglia di andare in quei posti che ha dell'incredibile... io ho visto solo St. Malo poichè la mia scelta era diversa, ma DEVO tornare in Bretagna per proseguire...
Belle foto!!! complimenti Mauro e salutami tua moglie e la bimba!!!
per il foto-tour
belle foto... anche se mi sarebbe piaciuto leggere qualcosina di più!
complimenti comunque..
belle foto... anche se mi sarebbe piaciuto leggere qualcosina di più!
complimenti comunque..
Sono stato a Vannes nel 2003 e devo dire che hai proprio reso,con le tue immagini, l'atmosfera bretone che si respira da quelle parti pensa che io e mia moglie vogliamo andare ad abitarci una volta in pensione
Giuliano
Giuliano
Belle foto Plinius, tutte ben composte e dagli ottimi colori.
Solo il cielo, a parer mio, a volte e' un po' sovraesposto.
ciao
Solo il cielo, a parer mio, a volte e' un po' sovraesposto.
ciao
Belle foto e bel life...Complimenti,la Bretagna l'hò visitata questa estate, ma sono stato soltanto a Dinard e Saint Malò...ma farò del tutto per ritornarci, sono posti incantevoli...
Ciao
Ciao
Complimenti un interessante reportage di viaggio, le immagini sono gradevoli e tecnicamente ben realizzate....una meta da mettere in agenda!!
Franco
Franco
Bel life Plinius, la Bretagna è una delle mete nella mia "lista d'attesa" (tra l'altro lunga dieci pagine!!!)
Grazie per avermici portato!
Stefano
Grazie per avermici portato!
Stefano
Ciao Plinius
in Bretagna ci vada spesso almeno due volte all'anno, ma a Vannes non ci sono mai stato (abbiamo bazzicato il nord, il finistere e Carnac) mi sa che la prossima volta un giro li lo facciamo, per quanto rigurda le foto rendono molto bene la luce
che c'è in quel posto diversa dalla nostra.
Bravo
ciao franco49
in Bretagna ci vada spesso almeno due volte all'anno, ma a Vannes non ci sono mai stato (abbiamo bazzicato il nord, il finistere e Carnac) mi sa che la prossima volta un giro li lo facciamo, per quanto rigurda le foto rendono molto bene la luce
che c'è in quel posto diversa dalla nostra.
Bravo
ciao franco49
Ciao Plinius
in Bretagna ci vada spesso almeno due volte all'anno, ma a Vannes non ci sono mai stato (abbiamo bazzicato il nord, il finistere e Carnac) mi sa che la prossima volta un giro li lo facciamo, per quanto rigurda le foto rendono molto bene la luce
che c'è in quel posto diversa dalla nostra.
Bravo
ciao franco49
in Bretagna ci vada spesso almeno due volte all'anno, ma a Vannes non ci sono mai stato (abbiamo bazzicato il nord, il finistere e Carnac) mi sa che la prossima volta un giro li lo facciamo, per quanto rigurda le foto rendono molto bene la luce
che c'è in quel posto diversa dalla nostra.
Bravo
ciao franco49