Buonasera, Bianca!
Arrivo in ritardo perchè sono sul Forum solo da qualche giorno, e questa non è l'unica cosa di cui devo scusarmi, perchè ... voglio andare apertamente in OT!
Non desidero, infatti, esprimere commenti tecnici, per i quali, peraltro, non ho la competenza nonostante i molti anni da fotoamatore, ma piuttosto cercare di dare sfogo, nel modo più sincero possibile, ai sentimenti che il Tuo lavoro ha suscitato in me.
Ho sempre considerato il reportage una nobilissima forma di documentazione e di arte: le immagini, al contrario delle parole, non mentono mai e sanno spesso offrire, come in questo caso, profondi spunti di riflessione.
Tu hai saputo riprendere, con una delicatezza senza pari, l'attività che un gruppo di volontari svolge all'interno di una struttura ospedaliera e non lo hai fatto solo con con i Tuoi occhi, ma anche con il Tuo cuore.
Sappilo, non mi interessa conoscere quali obiettivi hai usato, quale sensibilità hai impostato sul sensore o come hai lavorato in PP: la tecnica, e Tu me lo hai dimostrato ancora una volta, non è tutto ... la tecnica, davanti alla poesia, perde quasi significato.
Nelle Tue immagini c'è tutto, c'è l'impegno e l'altruismo di chi fa volontariato, ci sono momenti autentici, c'è la fatica e la perizia del fotografo consapevole ... e c'è anche, vorrei aggiungerlo perchè lo ritengo davvero molto importante, l'indizio del dolore che i volontari dovranno affrontare e combattere dopo avere varcato quelle porte che per Te sono rimaste chiuse.
Potrei continuare a lungo, ma non mi sembra il caso di annoiarTi ancora.
Concludo con una parola soltanto, nella speranza che Tu voglia proseguire lungo una strada ricchissima di soddisfazioni:
GRAZIE!
Vincenzo
Arrivo in ritardo perchè sono sul Forum solo da qualche giorno, e questa non è l'unica cosa di cui devo scusarmi, perchè ... voglio andare apertamente in OT!
Non desidero, infatti, esprimere commenti tecnici, per i quali, peraltro, non ho la competenza nonostante i molti anni da fotoamatore, ma piuttosto cercare di dare sfogo, nel modo più sincero possibile, ai sentimenti che il Tuo lavoro ha suscitato in me.
Ho sempre considerato il reportage una nobilissima forma di documentazione e di arte: le immagini, al contrario delle parole, non mentono mai e sanno spesso offrire, come in questo caso, profondi spunti di riflessione.
Tu hai saputo riprendere, con una delicatezza senza pari, l'attività che un gruppo di volontari svolge all'interno di una struttura ospedaliera e non lo hai fatto solo con con i Tuoi occhi, ma anche con il Tuo cuore.
Sappilo, non mi interessa conoscere quali obiettivi hai usato, quale sensibilità hai impostato sul sensore o come hai lavorato in PP: la tecnica, e Tu me lo hai dimostrato ancora una volta, non è tutto ... la tecnica, davanti alla poesia, perde quasi significato.
Nelle Tue immagini c'è tutto, c'è l'impegno e l'altruismo di chi fa volontariato, ci sono momenti autentici, c'è la fatica e la perizia del fotografo consapevole ... e c'è anche, vorrei aggiungerlo perchè lo ritengo davvero molto importante, l'indizio del dolore che i volontari dovranno affrontare e combattere dopo avere varcato quelle porte che per Te sono rimaste chiuse.
Potrei continuare a lungo, ma non mi sembra il caso di annoiarTi ancora.
Concludo con una parola soltanto, nella speranza che Tu voglia proseguire lungo una strada ricchissima di soddisfazioni:
GRAZIE!
Vincenzo
Davvero emozionante e ben fatto, i miei complimenti sinceri. Ho un'amica che lo fa e mi sono sempre chiesto come riesce ad avere il coraggio di guardare in faccia persone che soffrono riuscendo a non assorbire parte o tutta quella sofferenza. La risposta che mi sono dato è che bisogna essere speciali per riuscire donare un sorriso senza perdere il proprio e credere profondamente che un sorriso valga almeno (e più) di qualsiasi pillola. Infinita ammirazione per queste persone che senza chiedere nulla regalano preziosi messaggi di fiducia e speranza. Ciao
non ho parole ,ma ti assicuro che ho un brivido che scende giù per la schiena,
la vita a volte e dura ma bisogna imparare a sorridere alla cattiva sorte,
non sempre e' facile o possibile, ma purtroppo piangersi addosso e peggior cosa,
grazie a gente come loro ci sono persone che ritrovano un sorriso in una lacrima
Gigi
la vita a volte e dura ma bisogna imparare a sorridere alla cattiva sorte,
non sempre e' facile o possibile, ma purtroppo piangersi addosso e peggior cosa,
grazie a gente come loro ci sono persone che ritrovano un sorriso in una lacrima
Gigi
Ho perso da un po' di tempo l'abitudine a frequentare questa sezione del forum ed oggi me ne pento.
Ho fatto anch'io, in passato qualche Life e so bene che è qualcosa di diverso dal presentare una foto o un'intero reportage nelle altre sezioni: qui si "gioca" sulle emozioni, non solo su quelle che riusciamo a suscitare, ma sulle nostre. Qui ci si scopre, qui ci si libera, a volte, di un peso che ci opprime, qui ci si da agli altri.
E non pretendo certo che sia per tutti così, ma sento che per te, Bianca, lo è.
Sento la tua voglia di liberarti di emozioni, forti, che avrai provato nel riprendere quelle scene, liberartene per donarle, non certo per dimenticarle.
Ed è per questo che ho apprezzato moltissimo questo tuo lavoro, non lo nego, con le lacrime agli occhi...
Ho fatto anch'io, in passato qualche Life e so bene che è qualcosa di diverso dal presentare una foto o un'intero reportage nelle altre sezioni: qui si "gioca" sulle emozioni, non solo su quelle che riusciamo a suscitare, ma sulle nostre. Qui ci si scopre, qui ci si libera, a volte, di un peso che ci opprime, qui ci si da agli altri.
E non pretendo certo che sia per tutti così, ma sento che per te, Bianca, lo è.
Sento la tua voglia di liberarti di emozioni, forti, che avrai provato nel riprendere quelle scene, liberartene per donarle, non certo per dimenticarle.
Ed è per questo che ho apprezzato moltissimo questo tuo lavoro, non lo nego, con le lacrime agli occhi...
grazie Maurizio!
credo che qui ci si possa lasciare un po' piu' andare con le parole..
anche se io stavolta non le ho messe...e ho preferito la musica!
la verita' e' che la cosa piu' difficile credo sia trovare "cose" che ci catturano..
e quando le trovi tutto e' piu' facile!
certo quando sono cosi' positive e cosi' trascinanti come i clowns...la prima cosa che viene in mente
a chi li fotografa, al di la' che le foto riescano opuure no, e' provare a condividere cio' che si e' visto!
come quando ci capita qualcosa di bello e non si vede l'ora di dirlo a qualcuno!!!
grazie di cuore!
Bianca
Brava complimenti ....pero'...................consentimi due piccoli appunti
1) Slideshow troppo veloce (ci sono foto che non si riescono a capire bene)
2) Visti i personaggi (clown) e visto il loro scopo (quello di portare allegria) io l'avrei lasciate tutte a colori.
3) Sono solo mie considerazioni quindi prendile come tali e ancora Complimenti!!!!!!!!
1) Slideshow troppo veloce (ci sono foto che non si riescono a capire bene)
2) Visti i personaggi (clown) e visto il loro scopo (quello di portare allegria) io l'avrei lasciate tutte a colori.
3) Sono solo mie considerazioni quindi prendile come tali e ancora Complimenti!!!!!!!!
ciao Andy
si..e' vero!
le foto scorrono un po' troppo veloci, ma volevo che fossero coerenti con la musica!
secondo me in questo tipo di presentazione e' necessario tenere il passo con la musica..
forse potevo fare transizioni piu' brevi..e un po' meno movimento!
ma nella mia idea cosi' era piu' vicino alla situazione che ho vissuto io!
il bienne e' un limite mio!
non riesco a rinunciarci mai...
ma qui in particolare mi e' servito proprio per delineare un approccio piu' delicato.
il colore porta a vedere solo il lato allegro dei clowns..
invece il bienne lascia piu' spazio a cio' che diceva piu' sopra Vincenzo..
l'indizio del lato piu' triste che affrontano!
le foto, alcune, le avevo postate in street tempo fa!
questo era un modo diverso per rendere l'atmosfera!
e il tuo appunto ci sta tutto!!
grazie mille del passaggio e del parere!!!
Bianca
Colpevolmente non frequento questa sezione del forum per diversi motivi che non sto ad elencare.
Non ci sono parole per descrivere le emozioni che la sua visione scatena.
Non credo sia necessario aggiungere altro se non BRAVA.
Brava e grazie per più motivi
Maurizio
Non ci sono parole per descrivere le emozioni che la sua visione scatena.
Non credo sia necessario aggiungere altro se non BRAVA.
Brava e grazie per più motivi
Maurizio
QUOTE(maurizio angelin @ Jan 21 2012, 12:47 AM) 
Colpevolmente non frequento questa sezione del forum per diversi motivi che non sto ad elencare.
Non ci sono parole per descrivere le emozioni che la sua visione scatena.
Non credo sia necessario aggiungere altro se non BRAVA.
Brava e grazie per più motivi
Maurizio
Non ci sono parole per descrivere le emozioni che la sua visione scatena.
Non credo sia necessario aggiungere altro se non BRAVA.
Brava e grazie per più motivi
Maurizio
ciao Maurizio!
grazie mille!!
Bianca
