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Test Dell'estate
tristezza ....
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Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #1
Dopo aver fatto alcune constatazioni personali, ho iniziato a fare un piccolo test per vedere se le mie conclusioni erano corrette.

Il test consiste in un paio di semplicissime domande, la prima obbligatoria, la seconda "opzionale". Vanno rivolte a persone che sappiamo essere abbastanza a digiuno di fotografia (altrimenti il gioco non ha senso).

La prima domanda è: "Dimmi il nome di un fotografo famoso".

Se all'intervistato non sono necessarie ere geologiche per estrarre dalla sua rete neurale un qualunque nome (o informazioni che "coducano a") potete procedere con la seconda domanda, ben più difficile della prima: "Dimmene un'altro" ohmy.gif

Sembra una boiata, ma finora i risultati ottenuti (quando li ho ottenuti) sono:
1) Oliviero Toscani (spesso identificato come "quello della Benetton")
2) Quello che è morto un po' di tempo fa (ovvero HCB, morto giusto un'anno fa ...)

Cosa voglio dire con questo ?
Il test non è stato ovviamente fatto su un campione di persone sufficiente, ad Agosto ci sono solo i soliti 4 gatti (aspetto una mano da voi), ma è abbastanza evidente quali siano i canali privilegiati che portano il nome di un fotografo alla ribalta della "gente comune": pubblicità e cronaca (intesa come notizie dirette riguaranti il fotografo NON come "prodotto" del fotografo).

Questo per me è molto triste ...
I motivi per cui ciò avviene sono per me molteplici e le "colpe" (se così si possono definire) sono sparse un po' ovunque, spesso anche nei fotografi stessi ( blink.gif ).

Se mi fate avere qualche riscontro ci possiamo discutere e riflettere un po' su Pollice.gif

Ciao wink.gif
Angelo
toad
Messaggio: #2
Ciao, Angelo

proverò a darti una mano nel test. Ci vorrà qualche giorno, perché (purtroppo o per fortuna) la gente che frequento generalmenta, "mastica" un po' di fotografia.

Sì, è triste quanto hai detto, ma, secondo me, riflette la quasi totalità di assenza di cultura fotografica nel nostro Paese. Ed io non ne sono certo immune, nonostante gli anni di militanza.
Qui, a Torino, hanno inaugurato alla Galleria d'Arte Moderna (quindi non proprio la botteguccia dietro l'angolo) una mostra di Stefano Bricarelli. Non mi vergogno a dire che non lo conosco affatto. Andrò a vederla e poi vi dirò. Ora la domanda la faccio io: qualcuno lo conosce? (senza usare Internet....!)

Un caro saluto

Guido
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #3
Ciao Angelo,

ci sarebbe poco da stare allegri se si desse così tanto peso alla cultura fotografica del classico "uomo da marciapiede" inteso come la persona comune.
Dal canto mio non presto attenzione più di tanto a questo genere di cose: ti porto due esempi distanti, ma che possono rendere l'idea.
1) Domanda che mi viene rivolta: "Tu che ne sai di fotografia, mi consigli una bella macchinetta da spendere poco?" la mia risposta, che poi è volta a capire "Cosa ti serve esattamente? Che esigenze hai?" risposta data dopo un po' di ragionamento "Non lo so... di quelle con lo zoom".
2) La ragazza con cui stavo non aveva mai aperto un manuale di fotografia, ma fotografava già da 25 anni e possedeva "l'occhio": tra i suoi fotografi preferiti Man Ray e Leni Riefenstahl... non aveva le classiche "basi" ma non le servivano nemmeno: scattava con il cuore ancor prima che con la macchina fotografica.

Continuiamo a fotografare e per quanto possibile a comunicare con le nostre immagini. Se riusciamo anche solo ogni tanto a trasmettere una briciola della passione che ci accomuna, saremo già riusciti a fare cultura fotografica o anche "solo" FOTOGRAFIA.

Franz
Daniele R.
Messaggio: #4
posso rispondere io al test? tongue.gif tongue.gif tongue.gif

Hai ragione Angelo, poca gente associa il nome di un fotografo ai risultati ottenuti durante tutta la sua carriera, ma solo a come e quanto sia stato sulle prime pagine dei giornali.

comunque se vuoi, ti faccio una lista dei fotografi che ammiro e che stimo, alcuni sono passati a miglior vita, ma altri sono ancora nel pieno della loro attività.

solo 3 nomi: FF, PS, DL.

Adesso l'indovinello lo faccio io: decifratemi queste iniziali.

Un aiutino???????????????....vabbeh, sono tutti e tre vivi e vegeti
glav
Messaggio: #5
beh lo trovo un risultato scontato...
lo stesso risultato si otterrebbe chiedendo il nome di due architetti (a parte Renzo Piano...)...
Poi la gente "comune" vede la fotografia solo come foto ricordo e non ne apprezza il lato artistico (anche se amatoriale e certamente con nessuna pretesa di essere definiti artisti).. nessuno stupore che chiedano una macchinetta con lo zoom che costi poco... visto poi che la maggior parte della gente si accontenta di usa e getta... ma per quelle esigenze va bene così
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #6
QUOTE(TOAD @ Aug 18 2005, 02:58 PM)
.. la gente che frequento generalmenta, "mastica" un po' di fotografia.
*


Ke qulo rolleyes.gif !!! Ti invidio non poco wink.gif

QUOTE(TOAD @ Aug 18 2005, 02:58 PM)
Sì, è triste quanto hai detto, ma, secondo me, riflette la quasi totalità di assenza di cultura fotografica nel nostro Paese. Ed io non ne sono certo immune, nonostante gli anni di militanza.
*


Vero, i fotografi "famosi" (= hanno pubblicato molti lavori importanti) sono tantissimi, ma un conto è avere "poca" cultura perchè il tempo non ci permette di averne a sufficienza, un conto è conoscere solo un paio di nomi non perchè collegati alla conoscenza delle loro immagini ma per motivi "colalterali".
Io leggo libri, non molti, ma anche chi non legge nulla sa chi sono (fatemi esagerare) Dante o Manzoni o Shakespeare e, anche se non hanno mai letto nulla, conoscono quasi sicuramente alcune delle cose che hanno scritto. Mi direte: "gli autori che hai citato si studiano a squola !" OK, ma non è sufficiente come scusa ...

QUOTE(TOAD @ Aug 18 2005, 02:58 PM)
Ora la domanda la faccio io: qualcuno lo conosce? (senza usare Internet....!)
*


No, non lo conosco assolutamente e non me ne stupisco affatto.
Io ritengo che la fotografia sia sempre e comunque anche una forma d'arte, ma è sempre troppo "ghettizzata" e trascurata. Anzi, i fotografi sono trascurati, perchè le immagini "famose" magari si conoscono ma non si ha la minima idea di chi le abbia scattate.
Ora cerco qualche suo scatto e poi ti dico ....

QUOTE(Franz @ Aug 18 2005, 03:00 PM)
[..]
2) La ragazza con cui stavo non aveva mai aperto un manuale di fotografia, ma fotografava già da 25 anni e possedeva "l'occhio": tra i suoi fotografi preferiti Man Ray e Leni Riefenstahl... non aveva le classiche "basi" ma non le servivano nemmeno: scattava con il cuore ancor prima che con la macchina fotografica.

Continuiamo a fotografare e per quanto possibile a comunicare con le nostre immagini. Se riusciamo anche solo ogni tanto a trasmettere una briciola della passione che ci accomuna, saremo già riusciti a fare cultura fotografica o anche "solo" FOTOGRAFIA.
*


Un conto è fotografare un conto è avere cultura della fotografia. E' la stessa differenza che c'è tra scrivere un "tema" e avere letto un romanzo.
Il secondo esempio che hai fatto è molto significativo ed è l'esempio più palese che la cultura dell'immagine serva molto di più della conoscenza della tecnica fotografica.
C'è chi è fortunato e nasce con il "talento" per la fotografia (=occhio+... cuore ?) chi invece deve "allenarlo" ma senza conoscere i grandi è indubbio che si faccia + fatica.

QUOTE(Daniele R. @ Aug 18 2005, 03:05 PM)
solo 3 nomi: FF, PS, DL.

Adesso l'indovinello lo faccio io: decifratemi queste iniziali.

Un aiutino???????????????....vabbeh, sono tutti e tre vivi e vegeti
*


Se il primo è "umido" l'ho indovinato, ma non mi piace per nulla unsure.gif .
Per gli altri faccio troppa fatica smile.gif

wink.gif
Angelo
BrunoCi
Messaggio: #7
Mi associo a quanto dice Guido:

QUOTE(TOAD @ Aug 18 2005, 01:58 PM)
Sì, è triste quanto hai detto, ma, secondo me, riflette la quasi totalità di assenza di cultura fotografica nel nostro Paese.
*



Consideriamo ad esempio che in un concorso pubblico hanno domandato per la "cultura generale" i nomi dei partecipanti al Grande Fratello! blink.gif
[La notizia mi sembra talmente assurda che fatico a credere sia vera...comunque secondo alcuni TG nazionali è accaduto veramente ohmy.gif ]

Spesso mi rendo conto di essere completamente ignorante in materia. Ho letto altri 3D dove venivano snocciolati nomi su nomi, ma non ho capito molto hmmm.gif .
E trovo molta difficoltà a documentarmi! Certo, potrei usare San Google, ma prima di buttarmi a capofitto nell'osservazione di decine di immagini mi piacerebbe trovare due righe che mi guidino nell'osservazione.
Che dite...non si potrebbe fare qualcosa in questo forum? Abbiamo la categoria di Tecniche Fotografiche, potremmo magari averne una dedicata ai grandi fotografi!

Bruno.

Raffaella66
Messaggio: #8
QUOTE(Daniele R. @ Aug 18 2005, 02:05 PM)
posso rispondere io al test?  tongue.gif  tongue.gif  tongue.gif

Hai ragione Angelo, poca gente associa il nome di un fotografo ai risultati ottenuti durante tutta la sua carriera, ma solo a come e quanto sia stato sulle prime pagine dei giornali.

comunque se vuoi, ti faccio una lista dei fotografi che ammiro e che stimo, alcuni sono passati a miglior vita, ma altri sono ancora nel pieno della loro attività.

solo 3 nomi: FF, PS, DL.

Adesso l'indovinello lo faccio io: decifratemi queste iniziali.

Un aiutino???????????????....vabbeh, sono tutti e tre vivi e vegeti
*




Ciao Daniele....

sei mitico, con il tuo infovinello per un attimo mi sembrava di stare in vacanza a risolvere i quesiti della settimana enigmistica... tongue.gif
comunque la risposta non l'ho trovata... rolleyes.gif unsure.gif

un saluto
ciao raffy
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
QUOTE(Brunoci @ Aug 18 2005, 04:02 PM)
Che dite...non si potrebbe fare qualcosa in questo forum? Abbiamo la categoria di Tecniche Fotografiche, potremmo magari averne una dedicata ai grandi fotografi!

Bruno.
*


Il modo migliore per imparare a conoscere i "grandi" fotografi è ... guardarli rolleyes.gif .
L'ideale sarebbe quello di visitare qualche mostra (in questo periodo ce ne sono di interessanti), uno più semplice è quello di usare i vecchi cari libri ...
Qui qualche suggerimento della Community.

Se poi vuoi iniziare con una discussione un po' "tosta" (come dimensioni) questa è sempre piacevole ...

Ciao wink.gif
Angelo

Messaggio modificato da Pegaso il Aug 18 2005, 03:24 PM
Daniele R.
Messaggio: #10
ok, sveliamo l'arcano:
il primo è, come giustamente accennato da Angelo: Franco Fontana. Piccola postilla: anche a me non piace molto e se devo essere sincere preferisco di gran lunga i paesaggi di Franco Cappellari

il secondo è un fotografo che ho avuto la fortuna di conoscere e con cui ho potuto anche realizzare delle fotografie: Pino Settanni

il terzo è un fotografo molto quotato nelle riviste di moda e che mi attira per il suo modo di utilizzare i colori nelle proprie immagini, non mi piace invece il suo stile nella composizione, ne il genere di immagini che produce: David LaChapelle
toad
Messaggio: #11
QUOTE(Daniele R. @ Aug 18 2005, 05:17 PM)
il terzo è un fotografo molto quotato nelle riviste di moda e che mi attira per il suo modo di utilizzare i colori nelle proprie immagini, non mi piace invece il suo stile nella composizione, ne il genere di immagini che produce:


Lo vedi? Non conoscevo neanche costui e condivido in toto le tue opininioni. Gran professionista ma le sue foto mi dicono poco (modelle a parte...). Anche per gli altri condivido. Fontana non mi ha mai entusiasmato e Settanni lo trovo bravissimo nella composizione, ma un po' freddino... ma non lo conosco moltissimo, tu sicuramente puoi dirci di più, ma fotografa ancora o si è dedicato alla pittura, come mi pare di aver letto da qualche parte?


Un caro saluto

Guido
sergiobutta
Messaggio: #12
Angelo propone profonde questioni. Ma questo problema, non è legato solo al mondo della fotografia. Credo che gran parte degli italiani si troverebbero in difficoltà ad elencare 3 presidenti della Repubblica Italiana, tre Dei greci, tre mari che bagnano l'Italia. Non parliamo di pittori del Rinascimento o del Barocco ! Meno difficoltà si troverebbero con i personaggi del gossip. E' un fatto di cultura, di mezzi di informazione che vanno solo verso quanto fa vendere, è la scuola che non insegna più ad "assorbire" cultura. Si, perchè io ritengo che l'aver dovuto mandare a memoria, il primo giorno di scuola di prima media, la "Cavallina storna", (che palle!) mi sia servito, non a ricordare ancora oggi quei versi, ma a comprendere che fissare in mente nozioni, mi sarebbe tornato utile nel futuro.
apochromat
Messaggio: #13
non posso che sottoscrivere ciò che è stato detto da sergio e da franz...
la questione è sì delicata ma non riguarda solo il mondo della fotografia ma di tutta la cultura generale...oramai ciò che non riempie il portafoglio viene inesorabilmente relegato in cantina..e di fotografi miliardari e sulla bocca di tutti immagino ce ne siano ben pochi al mondo...poi può darsi che mi sbagli...


...ola...
toad
Messaggio: #14
QUOTE(sergiobutta @ Aug 18 2005, 07:35 PM)
Credo che gran parte degli italiani si troverebbero in difficoltà ad elencare 3 presidenti della Repubblica Italiana, tre Dei greci, tre mari che bagnano l'Italia. Non parliamo di pittori del Rinascimento o del Barocco !  Meno difficoltà si troverebbero con i  personaggi del gossip.

Quanto è vero!

Si, perchè io ritengo che l'aver dovuto mandare a memoria, il primo giorno di scuola di prima media, la "Cavallina storna", (che palle!) mi sia servito, non  a ricordare ancora oggi quei versi, ma a comprendere che fissare in mente nozioni, mi sarebbe tornato utile nel futuro.

Io l'ho fatto con "Davanti a San Guido" (guarda caso...) e buona parte me la ricordo ancora oggi, però non rimpiango (oggi) la rottura di marroni nell'averla dovuta imparare a memoria. E' servito, eccome se è servito.
Che dire, sono un po' più giovane (meno anziano, va meglio) di te, ma mi sento di dire anch'io "o tempora o mores", ma poi mi domando: ma da quanti secoli viene detta questa frase? biggrin.gif



QUOTE(lupo85 @ Aug 18 2005, 08:50 PM)
e di fotografi miliardari e sulla bocca di tutti immagino ce ne siano ben pochi al mondo...poi può darsi che mi sbagli...

No, non ti sbagli, ma qualcuno c'è. Facciamo un nome, posto che piaccia: David Hamilton. Però, forse quello stava bene già prima di fare il fotografo pseudo-impressionista  unsure.gif


Un caro saluto

Guido
-missing
Messaggio: #15
QUOTE(TOAD @ Aug 18 2005, 09:05 PM)
.... ma mi sento di dire anch'io "o tempora o mores" ....

Smettiamola di fare i laudatores temporis acti, altrimenti riveliamo subito la nostra età.
E poi, in 20 secoli ne abbiamo fatta di strada....
Pensa, a quel tempo gli sportivi andavano al Colosseo per assistere allo spettacolo truculento dei gladiatori, che si massacravano tra loro.
Oggi i tifosi vanno all'Olimpico per tentare di uccidersi a vicenda.
Un minimo di fiducia nelle "magnifiche sorti e progressive", vivaddio! laugh.gif
toad
Messaggio: #16
QUOTE(paolodes @ Aug 19 2005, 08:58 AM)
Oggi i tifosi vanno all'Olimpico per tentare di uccidersi a vicenda.
Un minimo di fiducia nelle "magnifiche sorti e progressive", vivaddio!  laugh.gif


Pollice.gif biggrin.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #17
Mi sembra che siamo tutti d'accordo sul fatto che "l'Italiano medio" sia un po' ignorante in ogni settore, noi siamo un po' più avanti nella fotografia ma abbiamo anche noi le nostre "lacune" da colmare unsure.gif ...

Vorrei però spostare la vostra attenzione su una sfumatura più particolare della mia affermazione iniziale.

Non voglio discutere di quanto di sappia di fotografia, ma di come le conoscenze in questo ambito vengano acquisite.

Mi spiego: sappiamo poco di architettura, di pittura, ... ma quante opere di architetti passano sotto la nostra attenzione ogni giorno ? Quante tele ci capita di vedere ogni giorno ?
Pensate ora alle fotografie: ne siamo costantemente sommersi: quotidiani, riviste, internet, pubblicità (unsure.gif) ... ma non sappiamo mai (o non ci interessiamo ?) chi sia l'autore di quegli scatti.
Abbiamo detto più e più volte che un'immagine ben fatta vale più di mille parole: ma allora perchè sulla stampa vengono sempre citati solo gli autori dei testi e a fianco delle immagini si trova, quando si trova, solo il riferimento ad un'Agenzia ?
Sono ovviamente un'eccezione le riviste che fanno dell'immagine una loro "bandiera" e, visti i tempi e i modi di lavorare, il discorso non vale molto nemmeno per la "cronaca", ma per il resto ?

Sono ben coscente che un "Nome" non fa cultura, ma forse fa venire "la voglia di" ... o sbaglio ?

wink.gif
Angelo
Daniele R.
Messaggio: #18
hai di nuovo ragione, ed è per questo che tra i tre nomi che ho citato in precedenza ce nè uno che è costantemente presente sulle riviste di moda, ma sconosciuto ai più, tanto per interderci è anche l'autore del calendario "LAVAZZA 2005". Poche persone si interessano all'autore di una fotografia e per questo motivo le case editrici fanno orecchie da mercante sulla citazione del nome dell'autore che in italia è reso obbligatorio da una Legge apposita. Ma è meglio by-passare questo argomento, altrimenti ci addentreremo in questioni talmente profonde che rischieremmo di sembrare degli extraterrestri. Ti faccio solo un banale esempio: solitamente i quotidiani di tiratura locale (a volte non solo locale) si appoggiano a studi fotografici appositi (quasi una sorta di agenzia) dai quali acquistano le immagini per la pubblicazione dei vari fatti di cronaca. Ovviamente questi fotografi free lance sottopagati da questi studi non possono essere onnipresenti, di conseguenza talune immagini vengono acquistate da privati o da fotografi di altre testate. Bene, al piede di queste immagini pubblicate, non viene mai citato l'autore originale, ma solo il nome dell'agenzia. Questo è un mal comune in Italia e solo chi ha la possibilità di avere alle spalle qualche organizzazione di categoria seria può pretendere la pubblicazione del proprio nome mad.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #19
QUOTE(Daniele R. @ Aug 19 2005, 07:01 PM)
Questo è un mal comune in Italia e solo chi ha la possibilità di avere alle spalle qualche organizzazione di categoria seria può pretendere la pubblicazione del proprio nome  mad.gif
*



Va anche peggio: ormai la logica imperante è quella del contenimento dei costi, e dunque nella scelta di un fotografo viene privilegiato chi fa (o accetta) il prezzo più basso. La qualità del lavoro viene molto, molto dopo. Non solo: in genere, i rapporti sono regolati da contratti-capestro (semplici scritture private, in realtà) che praticamente privano il fotografo anche della proprietà intellettuale dell'immagine: viene pagato solo il pubblicato, una quota minima per la prima ed eventualmente la seconda ripubblicazione, poi più nulla. Spesso con la cessione dell'immagine il fotografo (non dovrebbe essere lecito, ma accade) rinuncia anche ai diritti sulla stessa, che viene magari "rivenduta" ad altra testata senza neppure che l'autore venga interpellato (non parliamo di soldi, per carità). Non parliamo solo di giornali di provincia, ma anche di grandi network nazionali.
Diego

Messaggio modificato da tembokidogo il Aug 19 2005, 06:41 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #20
Purtroppo quando dite:
QUOTE(Daniele R. @ Aug 19 2005, 07:01 PM)
[..]
Poche persone si interessano all'autore di una fotografia e per questo motivo le case editrici fanno orecchie da mercante sulla citazione del nome dell'autore che in italia è reso obbligatorio da una Legge apposita.
[..]
*


e
QUOTE(tembokidogo @ Aug 19 2005, 07:40 PM)
[..]
Va anche peggio: ormai la logica imperante è quella del contenimento dei costi, e dunque nella scelta di un fotografo viene privilegiato chi fa (o accetta) il prezzo più basso.
La qualità del lavoro viene molto, molto dopo.
[..]
*


mi date la conferma che la mia sensazione
QUOTE(Pegaso @ Aug 18 2005, 02:42 PM)
[..]
I motivi per cui ciò avviene sono per me molteplici e le "colpe" (se così si possono definire) sono sparse un po' ovunque, spesso anche nei fotografi stessi ( blink.gif ).
[..]
*


non era, ahimé, molto sbagliata.

I fotografi si svendono perchè il mercato è sempre più selvaggio (e loro dovranno pur mangiare unsure.gif ...), noi ce ne freghiamo bellamente di vedere i loro nomi a fianco ai loro scatti e chi ne trae solo ed esclusivo vantaggio sono gli editori e, forse, le agenzie fotografiche.

E' possibile immaginare una via d'uscita a questa situazione, secondo voi ?
C'è qualcosa che, nel nostro piccolo, potremmo fare per cambiare lo stato delle cose ? hmmm.gif

Lo so, sono sempre un po' utopico, però .....

wink.gif
Angelo
BlueMax
Messaggio: #21
Secondo me dipende molto anche dalla quantita` di informazioni con cui siamo bombardati ogni giorno.
Qualche anno fa ho letto da qualche parte che l'uomo moderno, riceve ogni giorno le stesse informazioni visive (intese come immagini) di quelle che riceveva un abitante del medioevo in una vita, quando l'unico modo di vedere un'immagine erano gli affreschi nelle chiese o qualche ritratto, o per i piu` fortunati qualche libro miniato.
In effetti ricordarsi dell'autore in quei casi era sicuramente piu` facile.
Da qualche decennio la quantita` di queste informazioni aumenta esponenzialmente.
Infatti se ci fate caso e` piu` facile che si conosca il nome di un fotografo di qualche anno fa piuttosto che di uno attualmente in attivita` (parlo sempre per l'uomo della strada).

Tra l'altro oggi le immagini sono molte, troppe, ma c'e` anche da dire che la maggior parte delle volte non merita piu` attenzione di quella che gli si dedica...
 
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