Metto subito le mani avanti. E' un reportage con dei limiti, uno in particolare. La mancanza di persone. Giuro, non c'era quasi nessuno per strada, pioveva. E purtroppo quello era l'unico momento che avevo a disposizione per scattare. In più la difficoltà di avere in mano l'ombrello, blocchetto e penna per gli appunti. E ovviamente la macchina fotografica.

Comunque, ecco le foto

Gli scheletri di San Vito Alto

In generale la qualità degli scatti è sicuramente positiva,anche molto piacevoli i b/n, in alcune era da curare maggiormente la composizione,unico appunto....postane un pò alla volta e riceverai sicuramente più commenti.

In generale la qualità degli scatti è sicuramente positiva, piacevoli i b/n, in alcune era da curare maggiormente la composizione,postane un pò alla volta riceverai più commenti.

quoto in pieno Maurizio.

I tuoi BN mi fanno impazzire.... luminosi, contrastati e molto ben leggibili... Bel reportage... Complimenti

P.S.: prima o poi mi dovrai insegnare il metodo della tua conversione....

In generale la qualità degli scatti è sicuramente positiva,anche molto piacevoli i b/n, in alcune era da curare maggiormente la composizione,unico appunto....postane un pò alla volta e riceverai sicuramente più commenti.

Maurizio, Gufopica, grazie mille per il passaggio ed il commento. Però: sei foto per un reportage sono molte?
Sulla composizione di alcune foto ti do ragione, l'avrei potuta curare meglio.

Mirko, a disposizione.

un bel reportage e i bn invidibili .....complimenti

ciao massimiliano

un bel reportage e i bn invidibili .....complimenti

ciao massimiliano

A Massimilià, grazie mille.

Ps: abbiamo lo stesso nome

Ottimo reportage...complimenti!!!



Ciao
Vito

mi piacciono tutte , complimenti sinceri

bel reportage!

Bello. Davvero bello e "ficcante". Un reportage che dovrebbero fare i nostri "giornalisti" dei vari TG regionali invece di farci sapere le ultime traversie degli idoli pallonari. Complimenti, bello il testo e bellissime le foto.

Lo stile narrativo è incalzante,
funzionale ad un racconto di cronaca che si interseca con le voci in prima persona dei protagonisti.
Ci sarà tutto il tempo ed il modo (se vorrai) di alzare di un tono il registro narrativo ed aumentare la potenza del racconto stesso.

Le foto sono ottime, largamente oltre quello che sarebbe sufficiente per adiuvare la narrazione.
Mi piace tutto. Complimenti.

Paolo

Lo stile narrativo è incalzante,
funzionale ad un racconto di cronaca che si interseca con le voci in prima persona dei protagonisti.
Ci sarà tutto il tempo ed il modo (se vorrai) di alzare di un tono il registro narrativo ed aumentare la potenza del racconto stesso.

Le foto sono ottime, largamente oltre quello che sarebbe sufficiente per adiuvare la narrazione.
Mi piace tutto. Complimenti.

Paolo

Ragazzi, grazie di cuore per le visite e l'attenzione. Ricevere complimenti, ma anche consigli, è da sprone per continuare su questa strada.
E poi mi sa che per un po' voi avrete le foto in "esclusiva". Per problemi "diplomatici", sul giornale con cui collaboro, i miei pezzi non potranno più essere accompagnati dalle foto. Il fotografo "ufficiale" se l'è presa non poco e quindi.... Però continuerò a scattare per i cacchi miei...

Paolo, questo mi interssa molto:

Ci sarà tutto il tempo ed il modo (se vorrai) di alzare di un tono il registro narrativo ed aumentare la potenza del racconto stesso.

Se hai dei consigli, sono tutt'orecchie

Grazie di nuovo a tutti.

Quello che mi ha impressionato, più che le foto, peraltro molto belle e ben postprodotte, è la situazione in cui deve vivere questa gente, possibile che nel 2009 ci siano ancora paesi e quartieri della nostra Italia ridotti in questo modo !!!!!

Un reportage di ottima fattura.
Molto buone le conversioni, uso felice del grandangolare.
Le mie preferite sono le prime tre foto.
L'assenza di persone, in questo caso, è una presenza inquietante.
Bel lavoro.

Ottimo lavoro!
Complimenti per testo e foto che costituiscono un insieme di alto livello. Decisamente un reportage completo e ben realizzato.

...
Se hai dei consigli, sono tutt'orecchie
...

Mi riferisco al linguaggio: adesso è perfetto per il tipo di racconto, breve, stringato, giornalistico.

Se tu volessi, a mio avviso, avresti le capacità di alzare il tiro e provare un racconto più ampio e strutturato, ed in questo caso la tua prosa potrebbe (dovrebbe) diventare più distesa e potente.
Ma, sia chiaro, non è nè un consiglio nè un invito. E una semplice riflessione.
Complimenti ancora, ciao!

Paolo

Bellissimo reportage Max...ottime foto e ben convertite....mi piace il modo in cui hai descritto le condizioni in cui vivono quei poveretti...parole che si incorniciano perfettamente con le foto....Bravo

Gianluca

Mi è piaciuto.
L’assenza di persone è quasi più significativa di una loro eventuale presenza.
E’ sufficiente l’ambientazione a parlare e testimoniare.
Un racconto ben strutturato completa il tuo lavoro.
Complimenti

Bellissimo reportage foto splendide e ben convertite accurato il modo in cui hai descritto le condizioni in cui vivono queste persone.

Bravo

Dario

A Massimilià, grazie mille.

Ps: abbiamo lo stesso nome

magari anche lo stesso anno...???

comunque comp... bel nome...

ti rinnovo i complimenti.....

ciao Massy