Salve a tutti ragazzi,
da circa un paio di mesi mi diletto con la mia D3200 in scatti d'ogni genere, ma senza usare, se non per la regola dei terzi e qualche altra banale regoluccia, nessuna tecnica ben definita.
Ora, dopo aver familiarizzato un po' per questo tempo con la mia macchina e col mio 18/105, vorrei cimentarmi con la fotografia paesaggistica.
Sfogliando riviste del tipo "Digital Camera" e libri di del tipo "Fotografia Digitale" di Scott Kelby ho estratto queste dritte che mi piacerebbe approfondire con voi per avere dei riscontri e degli ulteriori consigli in merito.
Vi elenco pertanto in maniera molto (ma proprio tanto) sintetica, quanto "estrapolato":
- Utilizzare la regola dei terzi;
- Usare un treppiede esplorando il terreno prima di posizionarlo;
- Utilizzare possibilmente tempi lunghi per cogliere gli effetti di movimento del mare;
- Prediligere tramonto e alba possibilmente da 15/30' prima a circa 30' dopo;
- Comporre il fotogramma di 3 parti: primo piano (es. scogliera), medio campo (es. mare che riflette cielo) e sfondo (es. cielo con nuvole sparse);
- Al fine di ottenere un fotogramma con resa simile a quella prodotta da un filtro polarizzato, realizzare più scatti con diverse esposizioni al fine di lavorarle in post produzione;
Spero che qualcuno di voi voglia approfondire con me questi punti, con la speranza di aggiungerne ulteriori che vorrete magari proporre a me ed a quanti (appunto come me) si stanno affacciando appena adesso su questo fantastico mondo!
Grazie!
da circa un paio di mesi mi diletto con la mia D3200 in scatti d'ogni genere, ma senza usare, se non per la regola dei terzi e qualche altra banale regoluccia, nessuna tecnica ben definita.
Ora, dopo aver familiarizzato un po' per questo tempo con la mia macchina e col mio 18/105, vorrei cimentarmi con la fotografia paesaggistica.
Sfogliando riviste del tipo "Digital Camera" e libri di del tipo "Fotografia Digitale" di Scott Kelby ho estratto queste dritte che mi piacerebbe approfondire con voi per avere dei riscontri e degli ulteriori consigli in merito.
Vi elenco pertanto in maniera molto (ma proprio tanto) sintetica, quanto "estrapolato":
- Utilizzare la regola dei terzi;
- Usare un treppiede esplorando il terreno prima di posizionarlo;
- Utilizzare possibilmente tempi lunghi per cogliere gli effetti di movimento del mare;
- Prediligere tramonto e alba possibilmente da 15/30' prima a circa 30' dopo;
- Comporre il fotogramma di 3 parti: primo piano (es. scogliera), medio campo (es. mare che riflette cielo) e sfondo (es. cielo con nuvole sparse);
- Al fine di ottenere un fotogramma con resa simile a quella prodotta da un filtro polarizzato, realizzare più scatti con diverse esposizioni al fine di lavorarle in post produzione;
Spero che qualcuno di voi voglia approfondire con me questi punti, con la speranza di aggiungerne ulteriori che vorrete magari proporre a me ed a quanti (appunto come me) si stanno affacciando appena adesso su questo fantastico mondo!
Grazie!