Evidentemente la passione della fotografia non si è ancora insediata o le radici non sono ancora cosi profonde, ma sto vivendo una profonda crisi di identità, accompagnata spesso a momenti di panico e di dubbi amletici.

Vuoi per la mia giovinezza di quest'hobby (un paio d'anni, di cui solo l'ultimo con una reflex), vuoi perché non ho mai avuto un mentore degno di tale nome che mi abbia emozionalmente trasmesso questa filosofia di vita, vuoi perché non ho vissuto l'era analogica della pellicola o della camera oscura ... ma è cosi e basta!

Fatto sta, che, tra un acquisto e un altro, tra un libro di fotografia e un altro, tra un forum e l'altro, continuo a chiedermi il motivo per cui alla fine sto portando avanti questa passione.

Scatto con piccole soddisfazioni, qualche fotografia viene pure richiesta da vari amici di social network o reali... ricevo addirittura qualche complimento sul forum (oltre a delle sane e costruttive critiche) ma... devo ancora trovare il vero motivo per il quale fotografare.

Chiaro.. vedere la mostra di Bresson, le foto di Capa, studiare il sistema zonale di Adams, piuttosto che frequentare i blog dei contemporanei Joe McNally o di David Hobby mi piace e mi entusiasma...

Tuttavia... devo per forza fare un atto di fede e farmene una ragione, oppure un motivo razionale per giustificare questa passione riusciro' prima o poi a trovarlo ?

Scusate lo sfogo.
Ora vado in farmacia a prendere un antidepressivo.

ciao!

beh se fotografare non appaga smetti di farlo o cambia radicalmente stile.
cambia genere, cambia luoghi, cambia gente. Oppure cambia hobby.

Tiro a piattello?

Messaggio modificato da gianluca.f il Mar 15 2012, 03:41 PM

lo scarso interesse che suscitano le mie fotografie fa sorgere in me lo stesso problema.
mi sbatto a fotografare ad ogni evento, festa o che altro di amici e parenti, mi sbatto a postprodurre, per poi vedere le mie foto sfogliate assieme a quella fatte con l´iphone, senza un complimenti serio o una critica costruttiva. a stento un grazie.

daltronde io della mia infanzia ho pochissimi scatti, davvero pochi. e questa cosa mi ha sempre toccato e dato dispiacere.
cosí non vorrei che ai miei cari voltandosi accadesse lo stesso.
che poi accadrá sicuramente perché le foto stampate rimangono nei cassetti quelle digitali vengono puntualmente dimenticate e poi perse cancellate o formattate da pc non funzionanti

Tiro a piattello?

Oppure come andava di moda qualche anno fa...l'ippica?

Scherzo, forse stai attraversando semplicemente un periodo no, del resto se comunque leggi il forum e ti stai chiedendo il perche' significa che una parte di te ha ancora voglia di fotografare!!

E' una riflessione assolutamente lecita !!!
Non devi deprimerti, anche perchè sicuramente è una sensazione passeggera.
___________________________________________________________________

Credo che ognuno di noi debba avere la sua personalissima motivazione.
Senza per forza costruirsela guardando le foto degli altri.

La Fotografia è una questione assolutamente soggettiva.

La mia motivazione vi potrà sembrare poco profonda e parecchio infantile...
sono i colori
Mi piace poter aggiungere un pò più di colore a tutto quello che vedo in giro.......

Evidentemente la passione della fotografia non si è ancora insediata o le radici non sono ancora cosi profonde, ma sto vivendo una profonda crisi di identità, accompagnata spesso a momenti di panico e di dubbi amletici.

Vuoi per la mia giovinezza di quest'hobby (un paio d'anni, di cui solo l'ultimo con una reflex), vuoi perché non ho mai avuto un mentore degno di tale nome che mi abbia emozionalmente trasmesso questa filosofia di vita, vuoi perché non ho vissuto l'era analogica della pellicola o della camera oscura ... ma è cosi e basta!

Fatto sta, che, tra un acquisto e un altro, tra un libro di fotografia e un altro, tra un forum e l'altro, continuo a chiedermi il motivo per cui alla fine sto portando avanti questa passione.

Scatto con piccole soddisfazioni, qualche fotografia viene pure richiesta da vari amici di social network o reali... ricevo addirittura qualche complimento sul forum (oltre a delle sane e costruttive critiche) ma... devo ancora trovare il vero motivo per il quale fotografare.

Chiaro.. vedere la mostra di Bresson, le foto di Capa, studiare il sistema zonale di Adams, piuttosto che frequentare i blog dei contemporanei Joe McNally o di David Hobby mi piace e mi entusiasma...

Tuttavia... devo per forza fare un atto di fede e farmene una ragione, oppure un motivo razionale per giustificare questa passione riusciro' prima o poi a trovarlo ?

Scusate lo sfogo.
Ora vado in farmacia a prendere un antidepressivo.

ciao!

Non frequentare più i forum e non leggere più nulla per qualche mese

Se son rose fioriranno

Se son cachi.....

Ciao
Roberto

Cari amici,

intanto grazie delle risposte.

L'appagamento c'è indubbiamente altrimenti avrà messo tutto sul mercatino e poi via ...

Il mio cruccio piuttosto è che livello deve raggiungere questo appagamento per giustificare questo hobby e come esso mi si deve palesare.

Basta un complimento dell'amico pescivendolo o architettoo? Una stampa appesa in soggiorno che la suocera mi invidia? Un "mi piace" su facebook?

Lo scatto più e più volte commentato su Flickr questa settimana basta a dare il sufficiente abbrivio che mi permetterà di ricordarmi di quel momento fra 2 anni, che giustificherà il mio impegno fotografico?

Se si, allora, alla fine della fiera, di cosa sono in cerca? Di approvazione dagli altri? Lo faccio per me oppure ho bisogno di essere gratificato continuamente?

Devo partecipare di conseguenza ad un contest, fare una mostra. No, non ne sono in grado... e anche se ne fossi non lo farei.

Contraddizioni continue, radicate in me, quelle si.

Vabbè mi metto in pausa, un cantuccio e un ripasso, forse un sigaro.

Il tutto, paradossalmente, sfogliando l'ultimo numero di Fotografare.

Forse hai bisogno di uno stimolo concreto....
tipo guadagnare qualcosa vendendo le tue foto !!!!
Prova con qualche sito di microstock.

Cari amici,
Una stampa appesa in soggiorno che la suocera mi invidia? Un "mi piace" su facebook?

Il tutto, paradossalmente, sfogliando l'ultimo numero di Fotografare.

hai proprio ragione.
devo dire che due giorni fa ho fatto stampare le mie migliori foto per appenderle molto narcisisticamente in formato 20x30 in soggiorno.

il "ci stanno proprio bene" detto dalla mia ragazza ha significato moltissimo anche se lei é abbastanza di parte

Ciao, ti racconto la mia esperienza: ho 42 anni e sono appassionato di fotografia da quando ne avevo circa 7. A 10 anni ho avuto la fortuna di possedere la prima macchina fotografica, una compattina Agfa. Perchè? ero e sono tuttora affascinato dalla macchina fotografica, dalla straordinaria capacità che ha di fermare l'attimo, i momenti e renderli eterni, qualsiasi sia ora il supporto utilizzato. La capacità dello strumento unita alla fantasia dell'utilizzatore diventa per me pura magia. Prima con la pellicola, ora con il digitale, prima in camera oscura, ora in camera chiara, la magia si materializza durante lo sviluppo ed è fantastico ( diventava estasi durante la visione di una diapositiva proiettata ).
Se una mia foto viena apprezzata mi fa piacere, ma fotografo per me stesso quindi.....

lo scarso interesse che suscitano le mie fotografie fa sorgere in me lo stesso problema.
mi sbatto a fotografare ad ogni evento, festa o che altro di amici e parenti, mi sbatto a postprodurre, per poi vedere le mie foto sfogliate assieme a quella fatte con l´iphone, senza un complimenti serio o una critica costruttiva. a stento un grazie.

daltronde io della mia infanzia ho pochissimi scatti, davvero pochi. e questa cosa mi ha sempre toccato e dato dispiacere.
cosí non vorrei che ai miei cari voltandosi accadesse lo stesso.
che poi accadrá sicuramente perché le foto stampate rimangono nei cassetti quelle digitali vengono puntualmente dimenticate e poi perse cancellate o formattate da pc non funzionanti

Il tuo è sicuramente uno stato d' animo che accomuna parecchi fotoamatori.

Non si può pretendere che amici e parenti comprendano quanta fatica è stata necessaria per realizzare gli scatti che vengono mostrati.

Spesso guardano le foto per semplice curiosità.

Ma fare foto per il piacere degli altri porta solo alla delusione.

Meglio confrontarsi con altri fotoamatori che possono comprendere e apprezzare (0 criticare) le proprie foto.

Perchè non ti confronti magari entrando in un fotoclub con altri che condividono le tue passioni?

Hai provato a stampare qualche foto a cui tieni molto in un formato molto più grande ad esempio 40x30 o 60x40 ecc..

Vedrai che chi prima osservava annoiato la tua foto stampata in piccolo rimarrà impressionato in un formato molto più grande e daranno più valore al tuo "lavoro"!

E poi forse ti presteranno più attenzione....

La fotografia da sola non basta, serve un'altro interesse da traino.

Non si può essere un bravo fotografo naturalista senza essere anche appassionato di natura.
Non si può essere un bravo fotografo di moda senza seguirne gli sviluppi o lavorare nel settore
Non si può essere un bravo fotografo di architettura senza essere affascinato dai monumenti e opere dell'uomo.

.....

La fotografia da sola non basta, serve un'altro interesse da traino.

Bingo!

lo scarso interesse che suscitano le mie fotografie fa sorgere in me lo stesso problema.
mi sbatto a fotografare ad ogni evento, festa o che altro di amici e parenti, mi sbatto a postprodurre, per poi vedere le mie foto sfogliate assieme a quella fatte con l´iphone, senza un complimenti serio o una critica costruttiva. a stento un grazie.

daltronde io della mia infanzia ho pochissimi scatti, davvero pochi. e questa cosa mi ha sempre toccato e dato dispiacere.
cosí non vorrei che ai miei cari voltandosi accadesse lo stesso.
che poi accadrá sicuramente perché le foto stampate rimangono nei cassetti quelle digitali vengono puntualmente dimenticate e poi perse cancellate o formattate da pc non funzionanti

come ti capisco.... purtroppo però la gente è disinteressata della vita in generale, sono poche le persone che riescono a cogliere tutto quello che sta dietro ad una fotografia.

la fotografia e magia pura,il solo vedere un panorama-ritratto o semplice ricordo impresso nel silicio o su di un negativo di pellicola mi appaga,mi incanta.
io sono un semplice amatore,stampo poco ma adoro fermare quegli attimi che altrimenti rimarrebbero solo nei miei pensieri.....mi importa poco se poi i miei scatti piacciano o meno ad amici o parenti,l'importante e che so che ho fermato qualche momento particolare della mia vita.
non devi pensare di fotografare per dimostrare qualcosa agli altri,devi farlo solo per arricchire il tuo bagaglio di vita,perchè in fondo la foto e anche questo.
se ti senti in questo stato,pensa a cio che più ti piace e vai a imprigionarlo dentro la tua sheda di memoria o rullino. ogni volta che avrai dei dubbi accendi il pc o guarda le stampe di quei momenti....ti sara tutto chiaro. ciao....

Mi è piaciuta molto la questione dell'interesse da traino.
Affiancare la fotografia ad un'altra passione. Interessante. Intelligente.
Forse in effetti, una conditio sine qua non.

Mi ha colpito l'attività decennale del mio coscritto 42 enne che sublima nel carpe diem fotografico la sua passione.

Talune sono molto introspettive. Un apprezzamento particolare chi parla addirittura di magia, di incanto.
Qui le radici ci sono, eccome.

Potessi condividere "live" queste vs. analisi (per le quali nuovamente ringrazio tutti partecipanti) sarebbe il massimo.
Se poi ci mettessimo una buona cena accompagnata da buon vino.

Mi appaga spesso sistemare la mia camera, la maneggio, pulisco le lenti, le giro e rigiro, smonto la tracolla, .... evidentemente inconsciamente qualcosa di radicato c'è. Spero di non si tratti di morboso feticismo. Ma se anche fosse?

Mio figlio di 4 anni mi aiuta a sistemarla, vive con me questa passione o pseudo tale.
Spesso mi fa da soggetto. Ci divertiamo.

Mi piacerebbe condividere tutto questo con mia moglie, forse sarebbe tutta un'altra storia.
In parte devo dire che lo facciamo.

Lei apprezza i miei scatti, ma non li vive. Mi piacerebbe un giorno farlo insieme a lei.

Un po' di teoria la mastica ma le servirebbe un po' più di passionalità da trasmetterle.

Ma.. è proprio quello che sto cercando.

Buona serata, amici.

Mai avuto dubbi sul fotografare. Semmai negli ultimi tempi, da quando sono passato al digitale, ogni tanto mi guardo indietro, ma più che dubbi io la chiamerei "nostalgia della pellicola"... in genere dura qualche ora, poi mi passa

F.

Non perdere mai la curiosità,la voglia di conoscere e di esplorare,alimentare il bambino che è in noi e che ci stimola ad andare avanti.La fotografia,come tutto in questa vita,è un mezzo per andare oltre le cose,io non quadagno niente con questo hobby,ansi ci rimetto fior di quattrini ma una cosa mi riempe il cuore ed è quella di quante persone ho conosciuto e di quante,altre cose,ho scoperto attraverso questo mezzo.Ultimamente mi cimento nel fotografare il cielo notturno,beh,mi tocca farmi piu di 100km andata e ritorno da solo,nella notte pesta,freddo e buio ma alla fine,erano anni che non vedevo i cieli cosi pieni di stelle e la magia di rivederla nel mio monitor non ha prezzo.Credo che sentire il vento freddo che ti schiaffa il volto,il silenzio e l'adrenalina salire per ogni piccolo rumore nel buio immaginando non so che cosa,siano delle cose alle quale non saprei dare un prezzo,io ho scoperto tutto questo a oltre 40 anni e devo dire che mi piace e mi fa sentire vivo.
Ecco,secondo me devi cercare questo per capire dove vuoi arrivare e cosa vuoi fare realmente,non solo nella fotografia,ma forse nella tua vita.
Inbocca al lupo
Ciao

quando fai una foto,sopratutto se la ricerchi,se ti applichi...certi sempre qualcuno che ti dica "com è bella" oppure "bravo" e simili..
ma questa diciamo che è la vanità del lato oscuro della fotografia.
poi questo discorso che sto per fare è molto opinabile,ma io personalmente scatto per tre motivi diversi:
-congelare il tempo,e le emozioni
-trasmettere un po' di me a ciò che vedo,e parallelamente far passare ciò che vedo attraverso di me (e la fotocamera)
-stimolare la creatività

Con tutto il bene che ci può essere... Ma leggerti è stato proprio deprimente!
Ma lascia perdere libri, mostre, social e tutto quello che ci può essere!!! Prendi la tua reflex vai dove ti dice il cuore.... E divertiti... respira.. Liberati... Goditi l'attimo... Goditi la reflex... Goditi la fotografia!!!! Torna a casa e fai quel che vuoi.... Butta la foto... Perdici ore con una sola... Mettila su un microstock... flickr... Fb!!! Insomma fai quello che ti va di fare!! Se tutto ciò ti lascia qualcosa dentro allora è passione, se resti vuoto vendi tutto e trova un altro hobby!! L'hai detto anche tu... Deve essere passione, non devi mica cercare lavoro!!!

purtroppo alla fotografia negli ultimi anni si sono avvicinate tantissime persone.
domande come la tua sono sbagliate di concetto, che senso ha chiedersi cosa ti spinge a fotografare?? non farlo e amen.
è come se ci chiedessimo chi ci costringe a indossare quel tipo di giacca...

Ciao amici.

Faccio mie alcune vs. considerazioni, specie quelle che considerano la fotografia come elemento aggregativo sociale. L'ho detto che ci voleva la cena innaffiata di valpolicella !
Forse basterebbero un paio di guasconi con cui condividere i momenti fotografici per rendere il tutto più appetitoso!

Non faccio mie invece altre considerazioni superficiali irrispettose oltre che verso il sottoscritto (ma questo ci sta) verso coloro che hanno perso tempo per dire la loro in maniera seria e non banale.
Dobbiamo sempre far valere il pragmatismo? E' un reato fermarsi a pensare al perché delle cose?
Posso chiedermi il perché e il percome di questo o di quell'altro?

Ma visto l'argomento, ci stanno pure queste.
Tutto sommato stiamo parlando di fotografia, al bar.

Per fortuna.

Ciao !

PS: mi dispiace aver fatto deprimere qualche lettore, ma in fondo in fondo, mal comune mezzo gaudio ...

Ciao,mi permetto di aggiungere anche qualche mia riflessione.
Non penso sia un male chiedersi ogni tanto il perchè delle cose,a me capita puntualmente di stressare qualche amico o conoscente quando voglio approfondire delle cose tecniche,ma anche a me dicono:fotografa e divertiti!.
Questo per dirti che ognuno di noi ha la sua sensibilità,i suoi percorsi interiori,e le domande che ci si fa sul perchè non vanno necessariamente nelle stesse direzioni.
Sono d'accordo con chi ti ha detto che avere un interesse è fondamentale,io mi sono avvicinata alla fotografia cosi,andando in montagna o visitando paesi,e ti dico che talvolta avere la macchina fotografica è anche il pretesto per staccare un pò la spina,fare 2 passi e poco importa se non faccio chissà che foto!
Come vedi avere un interesse ti dà la possibilità di goderti ambedue le cose,la fotografia o solo quello che ti piace fare,alcune volte uscirai solo per fotografare altre volte sarai più concentrato su altro.
E pazienza se con tua moglie non riesci a condividere appieno la fotografia:o si appassiona anche lei oppure è normale che una persona guarda la foto senza cogliere quei particolari che tu vorresti cogliesse,proprio perchè li hai messi volutamente tu.
Mi permette di buttarti li qualche idea:non so dove vivi,ma sicuramente con un bimbo di 4 anni ci sono parecchie cose che potete fare,per loro anche stare in un parco è davvero un'avventura.
Fai delle cose che ti fanno stare bene con tua moglie e tuo figlio,e portati la reflex.
Io personalmente,ho una figlia di quasi 9 anni e voglio continuare a tenere un album fotografico per lei(certo quando sono piccoli fai una marea di scatti,poi via via riduci anche perchè si scocciano di essere fotografati).E se ciò non basta,perchè non è detto se cerchi di più,prova a cercare un fotoclub dove poteri confrontare vis-a-vis.
E' bello leggere i libri,i forum ma mi rendo conto il confronto diretto a volte si rende necessario.
Scusa se mi sono dilungata e speriamo di non aver contribuito alla depressione pure io!!!
Marghe

Ciao,mi permetto di aggiungere anche qualche mia riflessione.

......

E' bello leggere i libri,i forum ma mi rendo conto il confronto diretto a volte si rende necessario.
Scusa se mi sono dilungata e speriamo di non aver contribuito alla depressione pure io!!!
Marghe

Ciao,
macché.., mi è piaciuto molto invece leggerti.
Devi essere davvero una brava mamma da quello che traspare dalle tue parole.

ciao

PS: non dimentichiamoci che parlo (ironicamente) di depressione esclusivamente "fotografica"... con un bimbo e una moglie in salute, non c'è motivo di esserlo nella vita reale Lo preciso per chi avesse preso troppo seriamente le mie parole

PS: non dimentichiamoci che parlo (ironicamente) di depressione esclusivamente "fotografica"... con un bimbo e una moglie in salute, non c'è motivo di esserlo nella vita reale Lo preciso per chi avesse preso troppo seriamente le mie parole

Esatto, anche perchè c'è chi è nella tua situazione fotografica ma non ha soddisfazioni come la moglie e un figlio, addirittura nemmeno una casa propria.
Situazioni dalle quali se non si ha una passione trainante che si sposa con la fotografia, è davvero dura tirare fuori degli stimoli per scattare.