Sulla qualità dei "vetri" Zeiss direi che non c'è proprio nulla da dire, se non
Mi state facendo venire voglia di ritirare fuori il mio bel 105 Ai-s... da quando ho il bighiera l'ho trascurato parecchio. Quasi quasi ne approfitto per provarlo a fondo con la D70
Lorenzo
Mi state facendo venire voglia di ritirare fuori il mio bel 105 Ai-s... da quando ho il bighiera l'ho trascurato parecchio. Quasi quasi ne approfitto per provarlo a fondo con la D70
Lorenzo
La qualità dei Nikon AI non si discute: il paragone con gli Zeiss è fattibile, per quanto mi riguarda, su alcuni dettagli tipo sulla resi degli sfocati. Per chi come me si diletta (ancora) di stampa la differenza salta agli occhi ed è evidente. La differenza, è bene chiarirlo, non sulla capacità o meno dei vari sfocati, ma sulla loro "consistenza"...passatemi questo termine. Personalmente amo alcuni sfocati non "impastati;, sfocati, cioè, in cui pur nella loro "confusione ottica" (passatemi anche questo) mantengono una loro definizione e una loro nettezza...
Non so se avete avuto la fortuna di vedere 3 stampe diverse fatte dello stesso soggetto con i 3 50 Leica: la vera e propria differenza che mi fa preferire un obiettivo (una stampa) all'altro è proprio nella resa particolare degli sfondi sfocati e della loro definizione: chi adora il Noctilux, chi adora summicron, chi altro summilux...sono obiettivi assolutamente incredibili e la "diatriba" su di loro non è tanto riguardante il diaframma in più o in meno, quanto la resa finali degli sfocati...
Ed è incredibile notare quanto questi cambino in compattezza, nitidezza, "impastatura"...
Ma sono discorsi, mi rendo conto, che rasentano la famosa spaccatura in 4 del capello...che però finalmente è bello poter fare anche in casa nostra!!!
G.
Non so se avete avuto la fortuna di vedere 3 stampe diverse fatte dello stesso soggetto con i 3 50 Leica: la vera e propria differenza che mi fa preferire un obiettivo (una stampa) all'altro è proprio nella resa particolare degli sfondi sfocati e della loro definizione: chi adora il Noctilux, chi adora summicron, chi altro summilux...sono obiettivi assolutamente incredibili e la "diatriba" su di loro non è tanto riguardante il diaframma in più o in meno, quanto la resa finali degli sfocati...
Ed è incredibile notare quanto questi cambino in compattezza, nitidezza, "impastatura"...
Ma sono discorsi, mi rendo conto, che rasentano la famosa spaccatura in 4 del capello...che però finalmente è bello poter fare anche in casa nostra!!!
G.
Ripeto, massimo rispetto per i vetri Nikkor, ma già a vaderli in foto si capisce come sono costruiti, rifiniti, veri gioielli.
E uno sfizio ogni tanto ce lo si può pure togliere!
E uno sfizio ogni tanto ce lo si può pure togliere!
QUOTE
E uno sfizio ogni tanto ce lo si può pure togliere!
Infatti...e siccome oggi è il mio compleanno, faccio una bella cosa: aspetto e ritardo un po' il mio regalo personale....
G.
Ottima scelta Giuseppe...
Siccome invece io faccio gli anni (e quest'anno saranno 30) a maggio, credo capiterà a fagiolo un bel pacchettino
Lorenzo
Siccome invece io faccio gli anni (e quest'anno saranno 30) a maggio, credo capiterà a fagiolo un bel pacchettino
Lorenzo
L'unico paragone possibile è quello con gli Zeiss per Contax. Ne conosco alcuni.
Mi piacevano molto il 50/1,4, il 28 e il 60 Macro.Meno il 25. Tra gli 85/1,4, il Nikkor AF mi piace di più del corrispondente Zeiss. Idem per i 180/2,8.
Stiamo parlando comunque di ottiche top-level; ognuna delle due case prevale a determinate focali.
Generalmente gli Zeiss hanno una resa cromatica più fredda, più "caldi" i Nikkor.
Mi piacevano molto il 50/1,4, il 28 e il 60 Macro.Meno il 25. Tra gli 85/1,4, il Nikkor AF mi piace di più del corrispondente Zeiss. Idem per i 180/2,8.
Stiamo parlando comunque di ottiche top-level; ognuna delle due case prevale a determinate focali.
Generalmente gli Zeiss hanno una resa cromatica più fredda, più "caldi" i Nikkor.