Secondo il mio modo di scattare, ha senso tenere il VR attivo solo quando si usa un monopiede, perché comunque un minimo movimento tuo può capitare tu lo faccia, anche se c'è situazione e situazione....va valutata di volta in volta...
Ha poco senso, secondo me, tenere il VR acceso quando fotografi avifauna dove adotti normalmente un tempo di scatto talmente veloce da essere praticamente inutile stabilizzare l'ottica....parliamo a volte di tempi oltre il 1/1000 sec., lì non si tratta più di salvaguardare il micromovimento della tua mano, quando il movimento del soggetto che vai a fotografare...posso tuttavia ancora capire se scatti a mano libera, in quei casi potresti ragionare in base alle situazioni
Ma se piazzin il tutto su una gimbal e cavalletto è inutile mantenerlo attivo, per gli stessi motivi di cui sopra, la gimbal normalmente è usata per sostenere ottiche importanti, che quasi sempre vengono usate per scatti di avifauna appunto
Ancor di più il VR deve essere assolutamente spento in caso in cui il complesso macchina/ottica sia fissato su testa a cremagliera o anche le più normali a tre vie, pensa ad esempio a scatti macro o paesaggistici....il VR acceso in questi casi va in crisi nera, perché non sa materialmente come intervenire, producendo effetti addirittura controproducenti sul risultato finale
Temi di muovere inavvertitamente la macchina, introducendo vibrazioni indesiderate, nonostante tu l'abbia fissata saldamente alla testa e cavalletto? Beh, nei casi di scatti macro o paesaggistici o notturni diventa indispensabile collegare un cavo di scatto remoto, piuttosto che un comando a infrarossi, o in mancanza attivare lo scatto ritardato o un autoscatto di 2/5 sec.... ma il VR attivo è assolutamente controproducente
Ciao
Messaggio modificato da RosannaFerrari il Mar 29 2020, 10:43 AM