Ciao a tutti.
Qualche giorno fa ho trovato nell'armadio un vecchio aggiuntivo ottico grandangolare che avevo acquistato nel 1985 per la telecamera.
Ho provato ad appoggiarlo sull'ottica della CP5400 e, come per incanto (si fa per dire), mi si e' allargato il campo inquadrato. Me lo sono dunque portato sabato scorso alle manifestazioni aeree di Genova e Savona, ottenendo dei simpatici effetti sugli aerei a terra.
Mi e' poi venuta la curiosita' di sapere a quale focale e' paragonabile il risultato ottenuto, per cui ho fatto qualche prova di inquadratura i cui dati ho riportato nello schizzo allegato.
Poi hoi cercato su una rivista di fotografia, nelle tabelle di comparazione degli obbiettivi, a quale lunghezza focale potesse corrispondere l'angolo di campo ottenuto, verificando anche la corrispondenza del 28 e del 116 mm.
Mi e' parso di capire che, cosi' come le lunghezze focali non corrispondono tra apparecchio analogico e apparecchio digitale, anche gli angoli di ripresa devono subire una correzione.
Risultati ottenuti:
28 mm (digitale) = 75°
116 mm (digitale) = 16°
Dati rilevati sulla rivista fotografica:
28 mm (analogico) = 60°
116 mm (analogico) = ±20°
fattore di conversione 0,8
con aggiuntivo grandangolare ritrovato:
angolo di campo = 90°
correzione per rapportarsi alle ottiche analogiche = 90°:0,8 = 112,5°
obbiettivi per analogiche con apertura intorno ai 112,5° = circa 14 mm
Ammesso che sia riuscito a spiegarmi, qualcuno mi puo' dare dei pareri sulla giustezza delle deduzioni od eventualmente correggermi?
Ciao
Franco
Qualche giorno fa ho trovato nell'armadio un vecchio aggiuntivo ottico grandangolare che avevo acquistato nel 1985 per la telecamera.
Ho provato ad appoggiarlo sull'ottica della CP5400 e, come per incanto (si fa per dire), mi si e' allargato il campo inquadrato. Me lo sono dunque portato sabato scorso alle manifestazioni aeree di Genova e Savona, ottenendo dei simpatici effetti sugli aerei a terra.
Mi e' poi venuta la curiosita' di sapere a quale focale e' paragonabile il risultato ottenuto, per cui ho fatto qualche prova di inquadratura i cui dati ho riportato nello schizzo allegato.
Poi hoi cercato su una rivista di fotografia, nelle tabelle di comparazione degli obbiettivi, a quale lunghezza focale potesse corrispondere l'angolo di campo ottenuto, verificando anche la corrispondenza del 28 e del 116 mm.
Mi e' parso di capire che, cosi' come le lunghezze focali non corrispondono tra apparecchio analogico e apparecchio digitale, anche gli angoli di ripresa devono subire una correzione.
Risultati ottenuti:
28 mm (digitale) = 75°
116 mm (digitale) = 16°
Dati rilevati sulla rivista fotografica:
28 mm (analogico) = 60°
116 mm (analogico) = ±20°
fattore di conversione 0,8
con aggiuntivo grandangolare ritrovato:
angolo di campo = 90°
correzione per rapportarsi alle ottiche analogiche = 90°:0,8 = 112,5°
obbiettivi per analogiche con apertura intorno ai 112,5° = circa 14 mm
Ammesso che sia riuscito a spiegarmi, qualcuno mi puo' dare dei pareri sulla giustezza delle deduzioni od eventualmente correggermi?
Ciao
Franco
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